Ciao dal tuo Babbo Natale segreto.

Che dire, tutti hanno amato Papa Giovanni Paolo II, perché aveva vissuto in un periodo difficile per la Polonia, eppure non si nascondeva, quando aveva da dire qualcosa. Era un papa giusto, furbo, perché sapeva sempre come dire le cose, per non rischiare nulla. E quando è diventato Papa, non aveva più freni, ha rischiato la vita più volte, ma sempre pensava agli altri e mai a se stesso. E' stata una bella idea quella di omaggiarlo con questa OS, dove provi a narrare come si sentiva nel suo primo giorno da Papa, con paure assurde per un discorso, quando la vera paura doveva essere quella del ruolo che gli era stato affidato. Eppure dimostra che era un uomo, perché aveva paura di una cosa immediata, e non di quanto sarebbe accaduto effettivamente dopo.

Bella storia, complimenti.

Baci.
SNeppy.

[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 3.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love]

Ho spulciato un po' il tuo profilo prima di trovare la storia che volevo recensire per questa iniziativa.
Perdonami, forse avresti preferito una storia più recente, ma quando ho visto l'1 accanto a storico sono rimasta colpita dalla tua scelta.
Sei stata semplice nel descrivere un momento decisivo, e l'ho apprezzato tantissimo perché leggendo la tua storia non si ha mai la sensazione di scadere in retorica.
Inoltre, attraverso la scrittura sei riuscita a comunicarmi un'immagine visiva fortissima: la stanza vuota, silenziosa, le tende tirate, quest'uomo che sa come, varcata quella tenda, sarà cambiato qualcosa.
Ho trovato molto bello anche il pezzo in cui si da coraggio in tanti modi, dalla sua gioventù alle doti di attore, all'affidarsi completo alla fine, cosa che farà in tutto il suo pontificato.
Grazie, sono contenta di aver trovato questa storia!

[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 3.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love]

Sono sempre stata incuriosita dalla figura di Karol Wojtyla. Vedo che in molti lo stimano e mi chiedo il perché. Dicono che ha fatto mole cose buone, ma essendo morto quando io frequentavo ancora le elementari, non riesco a ricordarle. È un peccato, però.
Fu un attore? Non ne avevo la più pallida idea.
Nulla su cui ridere, forse troppi puntini di sospensione, ma immagino che tu volessi replicare lo stato d'ansia del neo Papa.
Dubito che, se fossi stata io a ottenere quella nomina, avrei fatto questo tipo di pensieri,ma capisco ciò su cui hai puntato. Quando ci si ritrova a capo dei Cattolici, anche se meno numerosi rispetto ai tempi di San Paolo, il primo Papa, credo che sia un obbligo provare una sorta di ansia, di panico.
Carina la storia!
[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 3.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love].

Leggi la risposta dell'autore

No  credevo cha qualcuna avesse mai voluto cimantarsi in una fanfiction come quasta...grazie per averlo fatto! L'ho trovata assolutamente meracigliosa, mi ha tenuto con gli occhi fissi su ciò che c'era scritto fino alla fine!

Leggi la risposta dell'autore

Oddio, LUI. Quell'Uomo mi ha cambiato, mi ha sconvolto la vita, con la sua morte... Questa one-shot è davvero toccante, penso che colga benissimo quello che GP2 può aver benissimo pensato in quei momenti.. La paura di non fare un buon lavoro, di non saper sopportare il peso della Croce, ma, nello stesso tempo, la consapevolezza che non è e non sarà mai solo perchè c'è Qualcuno che non lo abbandonerà mai... 
Complimenti, davvero :')

Leggi la risposta dell'autore

Che bel viaggio introspettivo! E che bell'argomento hai toccato, assolutamente nuovo, inaspettato e originale nel contesto storico. Ma è un momento che appartiene alla storia e che gli italiani ricordano sempre.
Carico di sentimenti, profondi, realistici, possibili.
Giovanni Paolo II è stato il papa più amato di tutti, secondo me, ed è stato anche amato dagli atei, perchè il suo valore, il suo amore, la sua forza di volontà si sono visti abbondantemente negli anni. Di fronte a tutti questi scandali la Chiesa secondo me sta perdendo parecchi punti, ma è bene ricordare chi la rappresenta e chi l'ha rappresentata così intensamente, proprio come hai fatto tu, con quest'uomo eccezionale sulla cui morte hanno pianto persino alcuni non credenti e che ha saputo emozionare e si è conquistato la folla fin dal primo gesto che ha fatto da papa, quelle mitiche parole che hanno fatto comprendere agli italiani e al mondo intero quanto fosse buono e umile "Se sbaglio mi corigerete".
Bello l'accenno a Madre Teresa di Calcutta, "la matita nelle mani di Dio come dice quella donna"... Insomma, hai espresso in modo meraviglioso e realistico i suoi pensieri subito dopo l'evento che gli ha cambiato la vita facendolo entrare nel cuore delle persone, e pubblicare questa shot in coincidenza con i giorni della sua beatificazione è stato un bellissimo omaggio. Mi è piaciuta tanto, infatti vola dritta nelle preferite! Complimentissimi, non so dire altro! Kiss : )

Leggi la risposta dell'autore

Non so come cominciare a recensire. Apparte il tuo eccezionale modo di scrivere,ma poi il coraggio di cimentarsi in una One-shot su Papa Giovanni Paolo II. Credo che tu abbia colto perfettamente la sua ansia prima di mostrarsi al mondo,sotto le vesti di papa. Molto bella,complimenti.

A presto,Moju <<

Leggi la risposta dell'autore