Recensioni per
Amare Constatazioni
di GioGiaMon

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
28/08/12, ore 20:46

E' un'Aramis che ormai ha raggiunto il suo obiettivo .
Mentr elggevo sentivo la sua stanchezza dopo aver "conquistato la meta".Ovvero la vendetta.Ma dopo di questo? Cosa le rimane ,che il vuoto.
E' una donna che ormai non ha più obiettivi e ho avuto l'impressione che se non farà presto qualcosa ,finirà schiacciata dal senso di vuoto che la attanaglia.Per ora ,ho letto solo questa storia ,a presto vorrei leggerne di altre.
Ciao

Recensore Master
01/02/12, ore 12:11

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Ciao, finalmente riesco a recensire la tua prima scrittura, ti prego perdonami per l'immenso e colossale ritardo con cui lo faccio, davvero, ma ho dapprima letto tutti i tuoi scritti per vedere se sei sempre stata spettacolare come in questa one-shot e sì ti sei sempre superata. Per me Aramis è sempre stato il personaggio con la maggior carica emotiva e tu nel suo dialogo interiore lo hai reso palpabile, reale, a dire poco perfetto. La descrizione di ogni elemento, anche il più piccolo è reso bene, con uno stile pulito e raffinato, che non è da tutti, io a dire il vero ti invidio un poco.
La contrapposizione tra la terza persona che usi per descrivere e poi le constatazioni in prima persona è molto sobrio perché in terza persona si è un narratore onnisciente e si rischia di svelare tutto prima o presto, ma tu non sbagli, anzi hai molta padronanza di questo stile, complimenti, davvero.
Non ho nessuna pecca oppure critica da muoverti, tutt'altro, sono sincera. Nessun errore ortografico o grammaticale, concordanza verbale ineccepibile, nonché anche per la scelta lessicale e la precisione della nota sul sistema metrico decimale. Il rievocare il passato mi ha molto sconvolto, come una frase che ti cito "ancora
uno sgradevole senso di
inferiorità e di
incompletezza sia come
Renée che come Aramis." ebbene questa frase mi ha fatto rabbrividire non appena l'ho letta.
Se capisco come si fa, chiederò di sottoporre questo tuo scritto tra le storie scelte perché merita davvero. Se ho fatto le procedure giuste penso di averla segnalata amministrazione
Recensirò tutto presto, complimenti ancora, un bacio.

Recensore Veterano
04/08/11, ore 19:08

Però, ho appena letto e devo dire che sei brava a scrivere, adesso però mi piacerebbe sapere come va avanti, posso sperare in un prosieguo? :-) Baci.

Recensore Junior
10/05/11, ore 21:43

Bella questa fic! Molto coerente con il personaggio Renèe/Aramis. E' comprensibile che si sia sentiva svuotata e priva di obiettivi dopo aver vendicato François. Ha dedicato anni al suo scopo, abbandonando la famiglia, l'ambiente conosciuto, sentendosi sempre sola anche se circondata dai commilitoni. In fondo per quanto anticonformista e non convenzionale la vita militare è stata una prova dura per lei.
La scrittura poi è scorrevole e precisa, la storia è scorrevole e piacevole da leggere. Secondo me potresti continuarla, se ne hai l'ispirazione, oppure scriverne una nuova! Questa fic infatti è piuttosto malinconica (ovviamente dato il tema!) e merita di avere un seguito.

Recensore Veterano
04/05/11, ore 21:42

Credo che la "vera" aramis avrebbe proprio ceduto ad un momento di tristezza simile a questo. Spero però abbia la forza di superarlo, cambiando ancora una volta le sorti della sua vita.

Ottima idea quella di anticipare il sistema metrico decimale, perchè mi sa che era fuori luogo dire che aramis era alta "due mele o poco più".... ;) LOL
(Recensione modificata il 04/05/2011 - 09:43 pm)

Recensore Master
04/05/11, ore 20:05

Queste considerazioni che Renée fa della sua vita sono relistiche; una volta caduto ciò che ne era la sola ragione, la vendetta, essa cade nel vuoto, dato che era una vita dovuta alla disperazione; ora, Renée avverte il vuoto, giustamente; è anche vero che Aramis, il moschettiere che lei ha costruito, ha ormai un'identità agli occhi di tutti, e vive una sua esistenza, ragion per cui tutto ciò che può fare è ricominciare dal giorno successivo a vivere; belli i ricordi con François, un uomo intelligente e realmente innamorato.