Recensioni per
Il lungo sonno della Lucciola
di Melanto
La scena con Mamoru, con quel dialogo spezzato in cui Mamoru sembra percepire le risposte di Yuzo è lacerante e mette letteralmente i brividi. Yuzo è sicuro di voler scivolare via ma l’arrivo del padre è un momento destabilizzante: dove sono il rancore e la riprovazione? Dove la rabbia e il livore? La sorpresa poi diventa sbalordimento nel momento in cui Baiko sgancia una vera bomba, cioè quando consiglia Mamoru di esternare a Yuzo i suoi sentimenti quando questi si sveglierà, tanto che il contatto che si era sviluppato tra i due ragazzi si ripete tra padre e figlio. Ora scivolare via sta diventando difficile e doloroso “ho fatto la scelta sbagliata?” |
Mai titolo è stato più appropriato. Baiko è completamente mutato: la pupa è uscita dal bozzolo e chiunque lo incontra non può che rimanere turbato ed esterrefatto. |
Ora è Yuzo ad avere paura, per sua madre, per gli amici, per Mamoru, al quale non ha mai confessato i soi sentimenti, senza sapere che sarebbero ricambiati (questo è molto tipico del suo carattere, forte come una roccia ma inconsapevole di esserlo) e anche paura di ritrovare un padre-mostro. Ora però dovrà prendere una decisione è uno scoglio difficile da superare. |
Questo, di tutta la vicenda, è forse il momento più critico: Haruko ha incontrato Baiko e ha visto il cambiamento nei suoi occhi e nel suo modo di rapportarsi ma è ancora troppo ferita per riuscire a fidarsi e Yuzo, dal canto suo, ha seriamente rischiato di scivolare via definitivamente (anche per il lettore infatti Yuzo era diventato silenzioso dopo quell’immagine di sprofondamento). Fortunatamente per lui è arrivato in tempo un gesto che lo ha riportato indietro, la carezza di suo padre, non semplicemente l’uimo che ha contribuito a generarlo ma, per la prima volta dopo anni SUO PADRE. E Baiko ora, dopo la “rivelazione” esplosiva avuta nella sua vecchia casa e con i vecchi amici, è un vero fiume in piena che lo sta trascinando verso una nuova/antica consapevolezza, nuova in quanto si rende conto forse per la prima volta di quanto lui e suo figlio siano simili, antica in quanto lui da giovane aveva le stesse aspirazioni di libertà che ha Yuzo e che ora lo stanno riunendo a lui; addirittura, ma questo lui non può saperlo, forse proprio questa piena è la scintilla che ha salvato Yuzo dall’oblio. |
Baiko ha riacquistato un equilibrio e sta “imparando” suo figlio. È ricettivo come una spugna e, addurittura, sembra non essere “fuggito” all’idea che Yuzo possa essere attratto da Mamoru (per uno chiuso a ricciocome lui sembra quasi inconcepibile). |
Dopo essere tornato a casa (la sua di quando era giovane) e dopo aver ritrovato il suo passato, finalmente per Baiko è veramente cominciata la risalita dalle acque profonde in cui era precipitato e ritrovare i suoi vecchi compagni, e soprattutto il suo Capitano, lo sta riconciliando con sé stesso. |
L’inizio di un percorso di autocoscienza, faticoso, doloroso e pieno di risentimento e di rimorsi. La dolorosa consapevolezza di aver fatto a Yuzo ciò che suo padre aveva fatto a lui, con la differenza che lui aveva optato per l’indifferenza e il rifiuto (non ricordava neanche se aveva provato qualcosa alla morte del padre), mentre Yuzo aveva continuato a lottare per i suoi sogni. Per Baiko è una vera calata agli inferi, quasi una sorta di viaggio iniziatico, dal buio alla luce. |
È triste che serva un evento devastante come un suicidio, anche solo tentato, perché si cominci a rendersi conto di quanto arida e in definitiva inutile sia stata la propria esistenza e Baiko solo ora, scoprendo di non avere assolutamente nulla da dire a suo figlio, colui che invece dovrebbe conoscere fin nel profondo, si rende dolorosamente conto della sua assenza come padre. È troppo tardi per rimediare? Sarà mai possibile creare un legane con il figlio? Di fronte a questa domanda l’unica risposta sembra essere una fuga precipitosa. |
Yuzo è in coma e, potrebbe anche “decidere” di non volerne mai uscire e si trova in un universo interiore, finalmente tranquillo dopo un periodo interminabile di tensione e di amarezza, ma non è solo per fortuna. Non stupisce affatto che il suo “accompagnatore” abbia le fattezze di colui che più gli è vicino e più crede in lui. Ora, volente o nolente, dovrà iniziare un percorso di ricostruzione per decidere cosa fare, se tornare indietro o lasciarsi scivolare via e, mai come ora, questa decisione è sua e solo sua. |
Comincio i commenti qui, perché prima proprio non riuscivo a focalizzare come esprimere in modo sensato, soprattutto con quel finake devastante su quel colpo di pistola. |
Ma ciao!!! Sono sui ceci da due giorni a questa parte, quando in gran segreto, ho iniziato a leggere questa fanfic. |
L'ho letta solo oggi......mi devi perdonare!!!è una storia davvero molto molto bella!!!chapò!!mi sono arrabbiata emozionata....ho pianto ho riso!!!!insomma c'è poco da dire......almeno per me!!!stupenda!!!😁😁😁😋😋😋👍👍👍 |
Avevo già guardato gli orari per raggiungerti è menarti. ... ti sei salvata in calcio d' angolo. |
Quello che sta affrontando Baiko è una trasformazione completa di tutto se stesso. |
Quello che sta affrontando Baiko non accade a tutti per fortuna ma non so in quanti farebbero quello che sta facendo lui, quindi tanto di cappello. |