Sinceramente, io non la chiamerei "scontata" questa storia, tutt'altro.
Damon che torna dalla guerra è un argomento quasi mai sfruttato, sebbene non ne capisca il motivo, perchè a mio parere l'esperienza della guerra è una minera emozionale tutta da esplorare.
E pensare a Katherine che l'attende e gli da il proprio sangue per curargli le ferite mi fa accartocciare qualcosa dentro, perchè io ancora ci credo che lei tenesse a lui!
Poi di colpo qualcosa cambia, e Katherine mi sembra di nuovo la solita stronza egoista, perchè percepisco qualcosa di strano e malsano in una donna che trova sexy il cambiamento che avviene in un ragazzo di fronte agli orrori della guerra. A me susciterebbe pietà, a lei invece piace, lo trova più uomo, forse lo percepisce quasi simile a lei, come un predatore che non si fa scrupoli ad uccidere, la eccita.
Ma sotto l'apparenza da uomo vissuto c'è ancora il ragazzo "dolce e innocente", e sembra quasi che lei lo sappia, che voglia prenderlo in giro.
Ed è questa la sensazione che ho provato leggendo la seconda parte della shot. Katherine sta di nuovo giocando con lui, e lui reagisce, forse per la prima volta, in modo risoluto, incarnando quello stesso ruolo che lei in passato gli attribuiva schernendolo.
Francamente non so se ci sia qualcosa di sensato in questa mia interpretazione, in caso contrario perdonami. Sono fuori di testa dall'astinenza da puntate. -_-
Un abbraccio forte,
Joy. |