Recensioni per
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di Ulissae

Questa storia ha ottenuto 14 recensioni.
Positive : 14
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
10/07/11, ore 19:15
Cap. 2:

Ciao!
Devo dire che questa storia mi ha colpito particolarmente! Solitamente non leggo storie su Twilight (non perchè non mi piaccia il fandom, ma per il semplice motivo che si assomigliano praticamente tutte - fatta eccezione per alcune!), però questa storia così AU è veramente adorabile.
Adoro il personaggio di Bella così innamorata e così adorabilmente patetica, adoro Edward versione insegnante di storia (avercelo avuto a scuola un professore così... xD), adoro Jake così ombroso e pieno di problemi, e alla vista del sommo bidello mi sono ribaltata dalla sedia (anch'io ho pensato subito all'inserviente di Scrubs).
Nel complesso quindi un buon inizio!!!
Non vedo l'ora di leggere i prossimi capitoli.
A presto

Silvia

Recensore Veterano
30/06/11, ore 20:32
Cap. 2:

Lettura (come ti ho scritto su facebook) e direi anche rencensione (:
Ultimamente mi sto divertendo un sacco a scriverle, e nessuno le scrive mai a me T.T Efp è triste!
Già dal primo capitolo - che non ho recensito perchè l'ho appena letto - la storia mi ha preso un sacco, è bellissima.
L'idea di tutti quei casini tra i Quileute, Jacob a scuola con Renesmee, Charlie trasferito nella riserva, Edward sposato - non felicemente - con Tanya, e una Bella innamorata e triste (mi assomiglia un sacco..)..insomma, è il mix perfetto. E sono sicurissima che il bello debba ancora venire! (:
Aspetto il prossimo capitolo - con non poca ansia! (:
E ti faccio i complimenti per come scrivi; per essere la tua prima Bella/Edward, Au e un po' - forse - OOC è davvero bella! Subito trai seguiti, ovviamente :3
A presto, Gin (:

Recensore Master
20/06/11, ore 12:02
Cap. 2:

Oltre a essere super-produttiva, sei anche un piccolo, grande genio del male. Sono vari i motivi che mi hanno convinto di ciò e adesso te li elencherò. ù.ù
«Renesmee, presente la capo-cheerleader?».
Cioè... hai trasformato la Mary Sue più Mary Sue della storia del mondo fantasy in una quasi analfabeta/reginetta della scuola. Stima infinita per te e la tua immensa creatività! Ti giuro che ho riso come una matta e ho goduto tantissimo, perché è la fine che quel piccolo mostriciattolo si merita XD. Anche se sono convinta che il povero Jake avrà a che fare con lei, purtroppo. :(
Emmett prof di ginnastica e Rosalie allenatrice delle ragazze pon-pon sono quasi canon, ormai. Però devo farti i miei complimenti perché li trovo entrambi molto IC.
Ma adesso passiamo alla parte migliore.
Perché tu sai qual è la cosa che mi ha entusiasmato maggiormente di questo capitolo, non è vero?
Lui.
Il Sommo Bidello dal sorriso affabile e pericolosissimo.
Lui.
ARO!
TU. MI. VUOI. MORTA.
Okay, adesso mi ripeterò: sei un essere geniale, Ulissae. Come diavolo ti è venuto in mente un'idea del genere. Va bene, me lo hai spiegato, ma... è così... ARO! Cioè, un bidello che è tremendamente Aro. Come diavolo ci sei riuscita?
Io ti adoro. Anzi, no. Ti amo.
Io pretendo una shot interamente dedicata al Sommo Bidello.
Ora. subito. Immediatamente!
Inoltre, in seguito ad alcune anticipazioni sull'identità del preside, avendo visto il video di Scrubs e conoscendoti ormai un pochino, sono convinta che più in là ne vedremo delle belle... ma non dico niente perché non voglio rovinare la sorpresa a nessuno^^.
Passiamo alla scena lemon.
Davvero intensa e ben scritta. Niente di eccessivo. Non sei caduta nel volgare, davvero.
Trovo eccezionale il modo in cui tu sia riuscita a coinvolgere ma al tempo stesso a mettere in evidenza le crepe presenti nel rapporto tra Edward e Tanya. Il contrasto tra attrazione e repulsione, i corpi scoordinati, i movimenti goffi di Edward, il mascara colato di Tanya e la puzza di pizza bruciata. Sono tutti indizi del malessere di questa coppia, secondo me.
Bene, adesso la smetto. Mi sto dilungando parecchio e non voglio annoiarti.
Complimenti, davvero. Non mi deludi mai.
Bacioni, vannagio.

Recensore Veterano
14/06/11, ore 22:50
Cap. 2:

Perchè ho avuto come l'impressione che il profumo che ha fatto impazzire Edward, è lo stesso profumo che usa Bella?
Forse perchè sono troppo romantica e riesco a farmi film mentali come nessun altro, si probabilmente è questo il vero motivo.
A parte questo, ti faccio davvero i miei complimenti, una bellissima storia sul serio ù.ù
Mitico il Bidello xD

Recensore Junior
14/06/11, ore 22:21
Cap. 2:

la storia è interessante...e m'incuriosisce!!! quindi aspetto con ansia il prossimo capitolo!!!;)
(ti ho aggiunta su facebook,spero non ti dispiaccia!)

Recensore Veterano
14/06/11, ore 21:41
Cap. 2:

Ciao,
non ci posso credere! Adesso scrivi storie very hot! E le scrivi così bene che quasi quasi mi fanno pena persino Edward e Bella. Insomma due sfigati di prima categoria! Mi ha fatto morire dal ridere Emmett insegnante di ginnastica figo che però non riesce a fare colpo su Rosalie. Lei si che fa paura!
Il meglio del capitolo è però il Bidello (mitico incrocio tra Aro e l'inserviente di Scubs). Grande! Ok ora ho finito gli aggettivi. E la recensione.
Buona serata

Fra.

Recensore Master
03/06/11, ore 17:48
Cap. 1:

Mumble mumble. Io che apro una Bella/Edward? Bah! Devo avere mangiato qualcosa che mi ha fatto male. :-)
No, dai, scherzo: qualche parola di spiegazione sulla prima riga della mia recensione.
Che io parteggi appassionatamente, sfacciatamente e fino alla morte per i lupi lo sanno anche i sassi e casomai i sassi non lo sapessero basta leggere il mio nickname. Ma la ragione per cui la maggior parte delle Bella/Edward mi disgustano non ha niente a che vedere col pairing, che non è quello preferito ma non è tabù, per me. Ho già seguito in passato e trovato piacevoli delle Bella/Edward. Il mio problema più grosso è che... io parto sempre sperando di leggere qualcosa che abbia a che fare con il fandom di Twilight, che so, approfondimenti, nuove letture, messa in luce di qualche lato particolare mai sviscerato della storia, voci alternative e chi più ne ha più ne metta... e invece spesso mi trovo davanti robaccia dove l'unica cosa rimasta del fandom sono i nomi dell'eterno triangolo, non farmeli ripetere, e PUNTO. Robaccia che se non ricorresse allo stratagemma di chiamare Bella (giustappunto) la Bella, Edward l'Uomo Perfetto e Jacob il Kattivo, nessuno leggerebbe causa immediata caduta dell'opera in questione nel mare magnum delle storielle romantiche da quattro soldi che prosperano nel mondo dell'editoria di bassa qualità e facile mercato. Ma se li chiami nel modo giusto, i personaggi... AH, ALLORA CAMBIA TUTTO!
Ho fatto qualche tentativo di seguire delle storie così, illusa in alcuni casi da una scrittura abbastanza corretta e abbastanza fluida e da personaggi che inizialmente mi sembravano in grado di dire qualcosa di nuovo, ma alla fine ho ceduto sopraffatta da una valanga di luoghi comuni e ripetizioni meccaniche di immagini e cliché che, non leggendo abitualmente pornografia, non rientrano nel mio gusto.
Specifico che per pornografia non intendo necessariamente storie di argomento sessuale meccaniche e ripetive, prive di una vera trama e veri sviluppi, ove l'unico scopo sia quello di eccitare mediante la pura descrizione dell'atto fisico, ma storie E PUNTO  su qualsiasi argomento -e ce ne sono che addirittura si spacciano per pamphlet di denuncia sociale- che sono meccaniche, ripetitive e applicano lo stesso sempiterno e pallosissimo schema per eccitare non tanto la libidine di chi legge (anche se spesso contengono descrizioni minuziose di atti fisici e organi che li compiono) ma il piacere derivante dalla rassicurazione che il lupo cattivo verrà ammazzato -in alcuni casi proprio letteralmente!- e il principe salverà la bella principessa. Eh, sì. Crescere è un duro mestiere.
Che poi: liberi tutti di leggere pornografia, sessuale o meno, eh? Siamo in un paese libero. Si può leggere e scrivere quasi tutto quello che si vuole; io stessa mi diletto di tanto in tanto di roba che permette di spegnere il senso critico e riposare completamente i neuroni. Quello che mi dà fastidio è solo la mistificazione di spacciare ciò che si crea per ciò che in realtà non è, ovvero arte,  ripetendo schemi triti e ritriti che secono me sentenziano la morte dell'opera: l'espressione è una cosa viva, è quando tu mi regali una parte di te per comunicare con me. Certe cose offrono uno schema precotto in cambio di una recensione, e questo è morte, perché non è più espressione di qualcosa di vitale che appartiente all'autore. Che sarebbe poi, come dire, arte. Di qualità più o meno elevata, ma arte.
Fine della pataffiata.
Perché ti ho scritto questa menata? Per una sola ragione: mi sto praticamente mettendo in ginocchio. Ti conosco, ho già letto altre tue cose, so quanto tu sia dannatamente ed incredibilmente brava, soprattutto tenendo in considerazione la tua età, e mi sto pericolosamente illudendo che questa storia sia una bella storia. Sono piacevolmente sorpresa, un po' spiazzata, molto sconcertata. Dove mi vuoi portare? Ti prego, ti prego e ti prego: non deludermi. Sono certa che mi hai perfettamente capita.
Un abbraccio dalla tua passionale lettrice-lupa
J.
(Recensione modificata il 03/06/2011 - 05:50 pm)

Recensore Veterano
03/06/11, ore 14:28
Cap. 1:

Ciao cara,
già sai che questa tua idea mi ha piacevolmente sorpresa, e posso dire che è una delle poche Bella/Edward che ultimamente io abbia aperto (e solo perché la firma era la tua, non per altro).
L'idea è interessante, gli spunti narrativi sono molti, anche se è difficile far emergere una Bella/Edward. Difficile perché di B/E ce ne sono talmente tante che potrebbe perdersi nel marasma di nuove storie... anche se sono sicura che non lo farà, perché la tua attenzione verso la realtà coinvolgerà davvero il lettore.

Sai che amo il tuo stile, su questo non c'è dubbio... solo che in questo caso ho percepito una minore fluidità, rispetto al tuo solito, in alcuni punti:
- « bene, benissimo... stavo pensando che a quelli del quarto anno potevo fargli fare un compito a sorpresa »
Quello "-gli" mi stona un po', perché si riferisce a un gruppo di persone, e perciò dovrebbe essere "loro", anche se in realtà lo toglierei proprio.
- di Embry che qualche settimana prima gli aveva sfondato il naso solo per averlo guardato un po' troppo
Qui è una questione di sintassi, e probabilmente anche di gusto personale... al posto di quel "per averlo guardato" avrei messo un "perché lo aveva guardato" (passando dall'implicita all'esplicita).

So che prima o poi mi manderai a quel paese... in attesa di quel giorno, continuo a postarti le correzioni. :******

Un bacio grandissimissimo

Recensore Master
31/05/11, ore 12:01
Cap. 1:

Un progetto ambizioso, il tuo. Trattare temi tanto delicati - il disagio giovanile, la droga, il branco, il fallimento del matrimonio, ma anche la decadenza dell’insegnamento e della scuola, la solitudine, le pene d’amore -, tutti in un’unica fanfiction, non è affatto semplice. Si rischia di creare un minestrone. Tu, invece, hai saputo amalgamare gli ingredienti con sapienza e maestria. Perciò onore al merito di aver aperto una porta su tematiche che normalmente le altre autrici snobbano. Ebbene sì, colgo con dispiacere il silenzio di certe autrici in merito a determinati argomenti.
Devo ammettere che la tua interpretazione del personaggio di Jacob mi affascina alquanto. Ho sempre pensato che, anche nella storia originale, la sua situazione familiare non fosse delle più felici: orfano di madre, le sorelle che se ne fregano, un padre invalido di cui occuparsi, gli amici che inspiegabilmente lo evitano e si uniscono alla banda del paese, quella stessa banda che sembra voler coinvolgere anche lui nei suoi loschi affari. Hai preso tutti questi elementi e ci hai costruito sopra un adolescente vero, che soffre tantissimo per la situazione in cui si trova. Cosa che la Meyer non avrebbe mai potuto, tanto meno saputo, fare.
In più ci sono Bella e Edward, che incarnano due tipi di insegnanti completamente diversi l’uno dall’altro: praticamente agli antipodi. La prima ama il suo lavoro, lo svolge con passione, cercando di far appassionare i suoi alunni. Il secondo è l’emblema del cattivo insegnante, che sfoga le sue frustrazioni e insoddisfazioni sugli allievi.
Tutto ciò, unito a un ottimo stile e a una grammatica perfetta, non può non spingermi a seguire con interesse e curiosità questa tua magnifica storia.
Bravissima!
Baci, vannagio.
(Recensione modificata il 31/05/2011 - 12:06 pm)

Recensore Master
26/05/11, ore 12:43
Cap. 1:

Il Forks High School era un triste e anonimo edificio statale, che accoglieva anonimi studenti dalle anonime vite.
Un incipit forte, potente. Un incipit da cui già emerge lo spleen esistenziale di un remoto paese e dei suoi abitanti, racchiusi in una vita circolare, un’immagine quasi joyceiana che non lascia scampo.
Immagine rotta dall’apparire dell’affascinante professore, che però non riesce davvero a spezzare il cerchio del male di vivere (simboleggiato da quel caffè ”amaro e senza niente sopra”) in cui è immersa Bella. Anch’egli è un inetto a vivere, un uomo a cui apparentemente non manca nulla, ma in realtà tutto ciò che ha è svuotato della sua essenza, privo di significato: un’inutile bellezza, una moglie vuota, una vita superficiale. Perfino il lavoro di insegnante diviene null’altro che una mera coazione a ripetere, priva della passione, impegno, ideali che certamente lo animavano un tempo e dei quali sopravvivono solo le braci, appena intraviste dalla acuta Bella.
Bella (un evidente nome parlante il suo, simbolo di qualcosa di vivo nel grigiore del mondo circostante) inizia la lezione proprio parlando di Amleto. Una scelta simbolicamente forte, un introduzione al personaggio di Jacob Black (e di nuovo, un cognome parlante) fatta proprio per bocca della protagonista: Essere, quindi vendicare e vivere, o non essere, uccidersi, abbandonare il coraggio. Amleto prende in considerazione l'idea del suicidio, perché non riesce a sopportare la situazione che gli si para davanti. E difatti immediatamente Jacob viene preso, catapultato quasi, dal dramma di Amleto al dramma che vive ogni giorno nella sua vita. In parallelo ma in antitesi ad Edward, i suoi sono drammi reali, pratici: una difficile situazione familiare, il bullismo, la droga, la malavita, il tutto sottolineato dalla crudezza del linguaggio. E in tutto questo dramma Bella ancora immagina storie d’amore, Bella che cerca sempre una via di fuga dal male di vivere, senza trovarla: ”la patetica solitaria, in quel caso, era lei”, in un anelito al volo che viene immediatamente troncato dal grigiore della realtà.
E splendida è anche la chiusa finale, un inno all’incomprensione: Bella vorrebbe aiutare un Jacob che non vuole essere aiutato e che non la vede come persona, ma solo come corpo privo di calore, espresso nella crudezza del termine “scopabile” unito alla descrizione della mano ”piccola e fredda” della professoressa.
Un lavoro iniziato all’insegna dello spleen, un anelito alla speranza immediatamente troncato; per questo la storia cattura il lettore, perché rappresenta una panoramica dei piccoli o grandi drammi dell’Umanità, anzi, semplicemente dell’uomo, che proseguendo nella lettura cercherà (forse ritroverà?) se stesso.

Recensore Junior
24/05/11, ore 20:58
Cap. 1:

Ciao! MI è piaciuto molto questo primo capitolo, inutile dirti che sono STRA CURIOSA!
posta presto miraccomando

Recensore Master
22/05/11, ore 22:16
Cap. 1:

La trama mi piace moltonon vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo per sapwre cosa succedera'.

Recensore Veterano
22/05/11, ore 16:46
Cap. 1:

Proprio stamattina mentre recensivo 'Parole d'anonimi' ti decantavo il mio odio verso quei due e tu che fai? Mi pubblichi una nuova storia su di loro, perdindirindina!
Ma l'ho letta perchè come ti ho detto, mi piace la trama e la trovo interessante.
Isabella fondamentalmente è sempre lei, con il discutibile gusto in fatto di vestiti e l'amore totale e incondizionato per Edoardo assieme alla sua 'stravolgente bellezza' e il suo sorriso sghembo.
Mi piace questo tuo Jacob, così insoddisfatto della sua vita e che quasi con atteggiamento rassegnato si lascia trascinare dal 'branco'. E' un Jacob diverso, tormentato, senza quel suo caratteristico sorriso sulle labbra e non vedo l'ora di vedere quale sarà il ruolo di Leah e il rapporto che avrà con lui.
Ci sono tutte le premesse perchè questa possa essere una bella e coinvolgente storia e se lo dico io che faccio una fatica immane a reggere i due citati sopra... No, non ho battuto la testa e sono nelle mie piene facoltà mentali (...Credo).
Un bacio!
(Recensione modificata il 22/05/2011 - 04:46 pm)

Recensore Veterano
22/05/11, ore 16:08
Cap. 1:

Ciao,
non ho mai avuto dubbi sul fatto che persino una Edward/Bella/Jacob in mano tua sarebbe stato un capolavoro! Intanto niente vampiri glitterati ma umani con i loro problemi. La prof che ama l'altro prof ma che è già sposato... lui infelice (o almeno così mi è parso) con la consorte.... l'allievo sfigato con tutti i suoi problemi che ovviamente Isabella non capisce...
Un concentrato di malinconia e mestizia veramente godibile e unico. Bravissima.
Sei una delle persone che porterei con me in un'isola deserta ;) al posto di Venerdì XDD
Buona domenica

Fra.

PS giuro che non è una proposta indecente!