Recensioni per
Victoria's
di deliradubbiosa

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
14/07/11, ore 11:10
Cap. 1:

è davvero bella. Scritta bene, è anche intensa e per la prima volta ho provato qualcosa che non fosse odio per Victoria. Con la tua storia ho inizato a vederla da un punto di vista completamente differente rispetto a prima: ho provato pietà per lei e mi ha ricordato un po' la storia di Rose. Insomma, fino ad ora l'avevo sempre odiata, in un certo senso, nonostante il fatto che la sua vendetta fosse spinta dall'amore che provava per James. La vendetta per amore è sempre una cosa profonda e intensa, quindi da perdonare, ma non riuscivo lostesso a sopportarla. Leggendo la tua one-shot ho preso in considerazione il fatto che la storia di Victoria poteva essere ancora più cruda e triste delle storia di tutti gli altri.

Nuovo recensore
02/06/11, ore 19:19
Cap. 1:

Wow! La trovo geniale e fantastica!
E' raccontato molto bene nonostante le poche righe e riesce a coinvolgere il lettore in una maniera impressionante *w*

Recensore Veterano
30/05/11, ore 16:46
Cap. 1:

Mi piace molto come inizio! Spero di leggere un seguito :3

Recensore Master
28/05/11, ore 12:06
Cap. 1:

Molto interessante. Questi "missing moments" mi piacciono, soprattutto se si concentrano su personaggi dei quali la Meyer non ha raccontato molto. Ho sempre considerato Victoria un personaggio degno di nota, una "cattiva sofferente", disposta a tutto pur di vendicare il suo James. Un personaggio scomodo, ma attraente. Una vampira pių tradizionale. Questa One-Shot la resa sufficientemente affascinante. E' possibile percepire, in essa, il suo dolore, a causa di un padre che l'ha fatta sentire in colpa per la morte della moglie e a causa della vita che ha dovuto vivere dopo la fuga.
Scritta bene, in modo fluido. Non ho notato errori che infastidiscono la lettura. Cruda, sė, se si prende la parte in cui lei viene stuprata dal vampiro che poi la trasforma, ma.. coinvolgente.

Recensore Veterano
28/05/11, ore 10:33
Cap. 1:

Brava brava brava <3 è bellissima! Vic the best xD ... forse no xD

Recensore Junior
28/05/11, ore 09:25
Cap. 1:

La tua è una  One-shot molto densa, sia dal punto di vista formale sia dal punto di vista del contenuto. Che i temi trattati fossero forti era già stato annunciato nella presentazione, ma quello è davvero forte credo sia il punto di vista del personaggio protagonista, la vampira Victoria. Sono le sue impressioni e i suoi sentimenti che rendono davvero crude certe scene, come il breve incipit dedicato al suo rapporto con il padre, che la colpevolizza della morte prematura della moglie. 
Il lessico è ricercato e a tratti molto evocativo (come "la cena che sa di intimità forzata", immagine che mi ha colpita, perché hai scelto un modo sintetico ed efficace per rendere il tipo di rapporto articolato tra i due personaggi). Hai uno stile molto fisico e un buono spirito di osservazione; ho trovato alcuni dettagli che hai fotografato molto azzeccati (le descrizioni dello squallido cliente e del padre devastato dal dolore sono molto vivide).
Interessante la scena della morte di Victoria, rivissuta da lei con un certo - a tratti innaturale - distacco.

Attenta agli errori di distrazione:
"Mi ero spesso chiesta se mio padre AVEVA davvero AMATO tanto mia madre o se tale affezione ERA NATA solo dopo la sua morte"
"Mi ero spesso chiesta se mio padre AVESSE davvero AMATO tanto mia madre o se tale affezione FOSSE NATA solo dopo la sua morte"

Ti consiglierei di limare un po' il lessico: come ti ho già detto, è molto ricercato, ma a tratti, proprio per questo, è poco credibile; vocaboli come "tale affezione", ad esempio, si adattano poco alla bocca di un parlante contemporaneo, a meno che il personaggio non sia caratterizzato come dotato di una cultura superiore o di un atteggiamento particolare che lo induce ad esprimersi in questo modo, un po' "antiquato". Ricordati sempre che l'uso della prima persona nasconde alcune insidie, prima fra tutte quella riguardante la caratterizzazione del personaggio. Da una parte, hai l'obbligo narrativo di mostrare al lettore quello che sta succedendo; dall'altra, però, dal momento che usi la prima persona sei vincolata alla caratterizzazione del personaggio che hai deciso di utilizzare come protagonista. Ti faccio un esempio:
Stai descrivendo una scena violenta. Un uomo ha aggredito una donna in un vicolo e le sta facendo del male. Il tuo protagonista passa da quelle parti per caso. Ora, da una parte devi spiegare che cosa sta succedendo, giusto? Cioè: dove sono la donna e l'uomo, cosa sta facendo l'uomo alla donna, se sono nascosti o meno dalla strada, se lui è armato o no e via discorrendo. Ci sono un sacco di particolari che potresti usare per arricchire la scena. Il problema è che tu stai usando il punto di vista di un protagonista. Se il tuo protagonista si ferma ad elencare tutti i particolari della scena di stupro alla quale sta assistendo (ce lo immaginiamo quindi dall'altra parte della strada, immobile, a fissare la scena e a prendere nota di ogni dettaglio invece di intervenire) il lettore, che sa di essere nella sua testa, perché la narrazione è in prima persona, si farà una determinata idea di che tipo di persona sia il tuo personaggio (uno che, invece di intervenire subito per aiutare la donna, si mette a descrivere, ad esempio, il tipo di luce che c'è in quel vicolo).
Allo stesso modo, anche la scelta del lessico utilizzato entra in gioco per definire il tuo personaggio, e anche la scelta dei particolari che decidi di fotografare. Quindi, attenta a calibrare bene l'uso che fai delle parole, perché ogni parola ha un suo peso specifico :-)

Spero di non averti annoiata troppo. In sintesi, il tuo racconto mi è piaciuto molto e andrò subito a spulciare il tuo account alla ricerca di altre tue parole. Nel frattempo, nel mio piccolo, posso pubblicizzare questo titolo sulla pagina facebook della sezione Twilight di efp.

Continua così! Io continuerò a seguirti.