Recensioni per
Quando il fuoco non scotta e il ghiaccio non gela.
di xEsterx

Questa storia ha ottenuto 21 recensioni.
Positive : 21
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
29/07/11, ore 13:51
Cap. 2:

Tu sei un genio.
Tu vuoi uccidermi, ammettilo!
Per il momento perdonami ma mi viene solo da urlare. Anche perchè ancora non sono riuscita a vedere le ultime puntate del Lost Canvas e questo non mi piace. (Anzi, se vuoi dirmi dove le hai pescate appena posso ci faccio un salto).
Passiamo al capitolo, forse e dico forse rieco a scrivere qualcosa di sensato. Ok, forse non ci riesco.
Ho amato le descrizioni, l' atmosfera che sei riuscita a creare. Leggevo e mi vedevo passare le immagini davanti.
Le parti di Degel mi hanno fatto sorridere ammetto. No, dico... ma te lo immagini Degel in certe situazioni? Questa è sfiga pura.
L' inseguimento di Cardia è stato impeccabile. Attraverso la scrittura ho sentito l' adrenalina, la velocità, i cambi di vicoli, di situazioni, ora Cardia e la sua follia -sì perchè qui è impazzito decisamente- ora gli agenti e la loro frustrazione, la convinzione di avere a un certo punto la vittoria in tasca. Bella, bella, bella. E poi l' arresto.
Tutta questa parte do Cardia mi ha, in generale, comunicato un senso di movimento non indifferente ma al tempo stesso mi ha fatto percepire il "sentire" di Cardia. Questa sua pazzia che si mischia all' adrenalina e che corre veloce fino ai limiti, fino a diventare sfida, presa in giro astuta e scomposta e che non puoi fare a meno di immaginare, per forza come se fossero inseparabili, insieme a una una macchina e a un accelleratore e ai giri che salgono e salgono insieme a tutto questo turbinio di emozioni.
Stò sparando sciocchezze, lo so. Comprendimi... e ancora non ho finito o.O
E Degel... cavolo, è lui! E' composto, è altezzoso e superbo, irriverente e pieno di sè, E' un "principe" e come tale si comporta in ogni situazione senza perdere la sua "regalità" in ogni situazione, anche quella più assurda che lo vede protagonista. Cataloga e giudica tutto dall' alto del suo ego, della sua conoscienza e dalla piena consapevolezza di sè. Giudica Los Angeles, il ricercatore, la tipa all' aeroporto, i poliziotti. Tutto. E lo fa quasi con disprezzo proprio perchè lui è Degel, con quell' alta coscienza di sè che gli permette di farlo. Ah, dimenticavo... e l' accento... l' accento! E' un tratto distintivo, di fierezza, identità e meglio ancora diversità... insomma ci simao capite, no?
E alla fine... l' incontro. Qui svengo, basta. Quell' incontrarsi, anzi no, incatenarsi, di occhi. La visione del fuoco, dell' impulso, del selvaggio, dell' istinto... di Cardia insomma che lo spiazza quasi e lo inebria.
Mi ha colpito molto -oltre al dialogo ben costruito- anche il momento in cui si sono seduti sulla stessa panca. Agli antipodi. Questa è diversità, è opposizione di quelle evidenti e palpabili.
Ora ho finito di blaterare, sei fortunata. Non vedo l' ora di leggere il seguito. Ti rinnovo i miei complimenti. Hai un modo straordinario di rendere Cardia e Degel.
Un bacio,
Haru.

Recensore Master
29/07/11, ore 11:24
Cap. 2:

Hai aggiornato!!! Che bello!!!! Me tanto felice, ah! ah! E poi O.O Ma lo sai che anche io continuo a guardarmi quelle due scene con Dégel e Cardia dell'anime??? Sempre e di continuo (e guardo anche il piccolo dialogo tra loro due nel 26!) Mia mamma mi vuole ricoverare perché ormai so le battute in giapponese a memoria! :)
Passiamo alla recensione... Nuooooo, hanno incastrato Cardia, nooooooo!!! Brutta bagascia non si tocca il mio Cardia!!!! Il pezzo in cui Car-Car (nomignolo di Cardia) parlava direttamente con il suo cuore è stato bellissimo!!! :)
E Dègel, che giornata nera per il nostro Deggy, ma ora ha incontrato Cardia, muhahahaha, mi immagino la fuga d'amore di loro due... E poi io la penso esattamente come Dégel più che a Los Angeles preferirei andare in un posto più ricco di storia!

Recensore Veterano
28/07/11, ore 23:57
Cap. 2:

Bellissima! Mi piace moltissimo! Ma sai che proprio oggi ho avuto un'idea simile (intendo sull'incontro in prigione)? Prima di pubblicarla, se mai lo farò, ti chiederò il permesso, visto che tu l'hai postata prima... Ma passiamo alla storia: Cardia magnifico e bestiale, irriverente e pieno di voglia di rischiare, Degel rigido, algido e un po' altezzoso. Davvero splendidi, questi due personaggi! Anche io adoro quando compaiono negli OAV *o*
Non vedo l'ora di leggere lo sviluppo della storia, anche se dovrò aspettare, visto che presto partirò e non avrò internet! Complimenti, continua così!
Bea^^

Recensore Master
29/05/11, ore 17:01
Cap. 1:

Innanzitutto ciao, se cambi raiting purtroppo non potrò più commentare, ma volevo comunque farti i complimenti per come hai imbastito questo primo capitolo...
Non sono molte le storie su Dègel e Cardia (i miei personaggi preferiti insieme a Camus e Milo) per cui la tua fic ha attirato la mia attenzione.
Scrivi in maniera divina e riesci a rendere bene i personaggi; Cardia in particolare qua è reso in maniera eccellente, anche se è una AU è lui, non c'è dubbio! :)
Dègel, invece, a parer mio lo hai reso troppo freddo e cinico... So che Dègel è considerato il più intelligente di tutti, ma non mi ha mai dato l'impressione di "vantarsi" per tutto quello che conosce (ma questo è solo il mio modestissimo parere). Sono sicura, però, che il nostro Dègel avrà presto modo di cambiare atteggiamento quando, se conoscerà Cardia! :)
Ancora complimenti per questo primo, fantastico capitolo!

Recensore Veterano
28/05/11, ore 19:14
Cap. 1:

Anche questa volta non posso che farti i miei complimenti.
Storia bella da leggere, scorrevole, inizio intrigante e ben strutturato, soprattutto ottima, anzi perfetta caratterizzazione, sarà un AU ma questi due sono decisamente Cardia e Degel.
Trapela perfettamente questa "follia" (non nel senso proprio del termine) di Cardia, il suo desiderio di vivere, non importa come ma vivere al massimo superficialmente incurante del proprio cuore, dico superficialmente perchè in realtà è evidente che ci pensa, altrimenti non vivrebbe come fa, non ricorrerebbe così spesso il pensiero della sua malattia anche nei momenti in cui sfida sè stesso e la vita e se si comporta in questo modo è quasi, credo per dispetto, per far un dispetto al suo cuore, a sè stesso, alla vita stessa sfidandola.
Degel freddo e distaccato, misurato ma sicuramente solo in una maniera desolante, solo con quella sua superiorità che crede di avere e che deriva dall' alta opinione che ha di sè, dalla sua intelligenza che gli consente di porsi un gradino più in alto rispetto agli altri trattandoli come nulla, ne è un esempio il suo modo di porsi e il dialogo con quel ragazzo. Smetto di annoiarti e per il momento ti saluto aspettando curiosa il seguito. A presto,
Haru.

Recensore Master
28/05/11, ore 17:29
Cap. 1:

non so se sono io ma non avevo capito che fosse Degel XDDDD comunque mi piace, intrigante perciò attendo il prossimo capitolo con impazienza** devo riconoscere che Degel in se non è il mio acquario preferito(prediligo Camus)ha una storia piacevole e sto cercando di immaginarmelo a Los Angeles. comunque ci sentiamo al prossimo capitolo^^ ciao! e ancora coomplimenti

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