I brividi. Oddio i brividi.
E'... Anzi, sono senza parole. Veramente non so cosa scrivere.
Tutti quei punti. Quelle frasi sospese, lasciate a metà. Quel terrore che ri riempie dentro, per paura che Layton possa non farcela.
E invece no.
E' in tempo. Anche stavolta, immagino. In fondo, forse veramente sperava che il professore potesse arrivare in tempo.
Che qualcuno potesse nuovamente "strapparlo dalle braccia della follia". Ancora una volta.

-

Sarò onesta. Non è la prima volta che leggo la tua storia.
Quando la vidi per la prima volta, avevo da poco finito il terzo capitolo del nostro amato Layton.
Oggi, da poco rigiocato il titolo (perchè, diciamocelo, è qualcosa di sensazionale e commovente), sono tornata a cercarla, perchè mi era piaciuta talmente tanto che non potevo rimanere qui senza, perlomeno, dirti due parole e ringraziarti per averla scritta.
Non posso ditri che è bella, perchè sarebbe un eufemismo.
E' qualcosa di più, davvero.
Grazie di cuore per averla condivisa con noi.

(Sono ancora molto scossa dopo aver visto per la quattrocentesima volta l'ultimo episodio di Sherlock, by the way [E camera mia si è trasformeta puntualmente in una lacrimarium vallis]. Forse ho scritto tutto ciò perchè The Reichenbach Falls mi ricorda tanto, in un certo senso, le storie del professore. Forse sarà colpa di Sherlock, o di John, o del thè, o di Londra. O forse solo di Tumblr. Bah. Ad ogni modo, sappi che mi è piaciuta tanto. Un bacio.)

- non so se conosci la serie di Sherlock, comunque. Nel caso, è veramente ottima, credimi. E ha tanti punti in comune con Layton. -
(Recensione modificata il 17/02/2013 - 10:12 pm)

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Wow, questa era una storia all' ultiomo respiro... per un attimo ho creduto che Clive potesse morire! Sarebbe stato uno scandalo... Comunque bellissima storia come sempre! Continua così

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Ho letto praticamente tutte le tue storie, ed è seriamente ora che io mi metta a commentarle.
So, I'm here.

La canzone è perfetta con quel testo, anzi è perfetta di suo, e aggiunge carne al fuoco del groppo in gola che fai salire.

Ormai so come sei fatta, ero seriamente convinta che l'avresti ucciso sul serio. Alla fine, invece, l'hai salvato *_* Brava, continua così e magari quest'anno Babbo Natale ti porterà il personaggio che vuoi dritto in casa, ovviamente incartato - demenza mode: on.

Inizialmente non capivo cosa stesse succedendo. Poi... tutto chiaro.
E terribile.

E poi, il finale.
In tempo.

Okay, devo ancora dirti che mi è piaciuta?

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Aaah la canzone cavolo, adesso me ne sono innamorata pure io, ma tralasciamo.

Cos'abbiamo qua? Una... meraviglia che accidenti a me, prima non avevo visto.
Quindi scusa il ritardo ma adesso sono qui, finalmente qui.
Per non essere ripetitiva cosa dico? Dico che la metto nei preferiti perché la amo.
Perché mi rispecchio tanto solo che io, a differenza di Clive, sono un cane randagio e basta, non c'è Layton, non per me.

Il disco salta. Un ultimo respiro. Una mano che si tende ad afferrare la maglietta.

Il ritmo franto, cosparso di punteggiatura mette un fremito.
Può, Lui, il nostro eroe esserci ancora una volta? Sì, può. Può tutto, sempre tutto. Layton è un padre, un amante, un fratello, un amico, è un universo a sè stante che gira per Luke e Clive, Flora e tutti gli altri.
Può essere anche un Dio, se proprio vogliamo esagerare ed un posto in paradiso in questo caso non glielo toglie nessuno.
Anche quando Clive è pronto a fare l'ultimo passo, arriva la sua mano e track, arriva e dice «No, Clive. Io ci sono anche stavolta.»
Layton è superman, lava il cuore corrotto e mette una buona parola per tutti.
Come non amarlo, allora? Maledetto sia, è troppo perfetto.
Complimenti ancora. Un bacio, Nessssss.

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Beh, che dire... Bella, mi è piaciuta un sacco.
A parte il mio amore per questa coppia mi è piaciuto come hai tessuto la trama.
E poi, dai, è bello che qualcuno non fa soffrire sto povero ragazzo, ogni tanto XD
Ottima, davvero. v.v

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