Molto interessante questa tua, bellissima atmosfera da seconda metà del secolo scorso, intima e rarefatta senza scadere nel piatto minimalismo di chi, in fondo, non ha niente da dire. |
Inserisco qui la recensione, anche se le ho lette tutte, perché la parola 'vernice' mi attira davvero, non chiedermene il motivo. |
Non so perché non abbia ancora commentato quest'ultima poesia. Forse l'avevo letta, a suo tempo, e poi avevo dimenticato di esprimere un parere, forse perché non avevo riflettuto abbastanza su quello che dice davvero. |
Mai banale, vero Takke? Ma questa del resto è la tua cifra ... |
Ottimo Takke, non mi dilungherò in inutili complimenti, mi limiterò ad attendere con ansia la tua prossima. |
Beh, amo tantissimo la frutta ed effettivamente essa è davvero ispiratrice di poesia, come dimostra questo piccolo componimento ;) nell'ultima strofa quell'allitterazione di "p" è da 10 e lode in quanto avverto l'evocazione della solennità poetica anche su argomenti che (i critici) classificano non elevati. Chissà quale potrebbe essere mai stato il frutto o i frutti che ti hanno ispirato questa creazione, sarei proprio curioso di saperlo :D aggiungo infine che con la rima in -ìa hai associato tutti vocaboli che presi singolarmente hanno degli strettissimi e finissimi legami con gli altri tre, complimenti. Alla prossima! |
Parto dal fatto che il madrigale è uno dei tipi di composizione preferita e probabilmente uno dei tipi a me più congeniale (anche se non ne ho mai scritti xD) a causa della sua brevità che valorizza la pregnanza semantica; riguardo al componimento posso dire che mi è molto piaciuto a causa di una sorta di fusione che credo di aver intravisto fra il vento facente oscillare i boccioli dei fiori con la brezza che smuove i capelli biondi di una donna, anche se non riesco proprio a decifrare quale significato abbia la vernice...bellissime inoltre le allitterazioni e le assonanze interne che danno degli effetti fonici che non fanno mai male, soprattutto nel madrigale che è caratterizzato nel suo svolgimento da una tenue musicalità :) a presto per la prossima pubblicazione! |
Caro Takke, hai di nuovo cesellato un'opera notevole, mi ha colpito il riferimento al dono di Berenice (che ho interpretato come l'ondeggiare delle messi al sole, ma potrei aver frainteso) e devo dire che da uomo di pianura un po' invidio i panorami che descrivi ma tant'è, ognuno ha ciò che si merita. |
Piacevole, perché ha quel tocco di antico -che su questo sito è così spiccatamente tuo da lasciare sempre un po' stupiti- che si mescola con sorprendente naturalezza alla semplice situazione descritta. |
Ottimo Takke, quale gradito ritorno! |
Bellissima veramente! |