Ho visto che non ci sono recensioni; se permetti, provo a rendermi utile.
Non lo faccio per abbia particolarmente in simpatia Ryou, Pam o il pairing in cui pare tu li vedrai coinvolti, quanto più per la simpatia che mi susciti tu.
Dunque, inizio dicendo che non ho capito il tuo ripetuto andare a capo ingiustificatamente: capisco tu volessi rendere maggiormente l'enfasi dei suoi pensieri, ma non c'è alcun motivo per farlo. Anzi, rendono difficoltosa la lettura, per quanto mi riguarda.
Si va a capo dopo il cambio di argomento, ciò significa che nemmeno il punto lo garantisce. Altre regole di questo tipo sono, per esempio, lo spazio che va dopo OGNI segno di punteggiatura: anche a questo non hai fatto particolarmente caso, devo dire. Ti consiglierei di rileggerlo e sistemare questo problema (perché è di questo che si tratta: sono semplicemente regole grammaticali).
Passando alle citazioni, inizio dicendo che "Potevo solo far tacere quello,che dentro di me,cresceva" contiene un altro errore: la virgola va dopo il 'che', non prima.
"Vero papà?" tra 'vero' e 'papà' va una virgola, fermo restando lo spazio tra la virgola e 'papà'.
"Lei era sempre impegnata a rendere più bella la sua immagine.
Voleva sempre apparire bella sotto gli occhi di tutti." le due frasi sono immediate, si nota la ripetizione di 'bella'.
"Ma il destino non ha voluto che io te passassimo un solo istante di più" manca una 'e' tra 'io' e 'tu'.
"Evidentemente si.." a parte che manca un puntino (non esiste il due puntini... sono semplicemente tre), in questo caso è 'sì', non 'si'.
Questi sono semplici errori che possono essere eliminati con un'attenta rilettura da parte tua o di una tua amica, se non da una beta reader o qualcosa di simile. Ti consiglio di usufruirne, potendo.
Passando alla storia, anche se non è entrata nello specifico ancora, tento di darti la mia opinione personale: mi è piaciuto il modo in cui hai tentato di approcciarti ai sentimenti di Pam e alle motivazioni che la rendono una persona tendenzialmente schiva e fredda, l'ho trovato azzeccato. Compatibile con l'anime; hai la mia completa approvazione, per quanto possa valere.
Ciò che invece giudico strano è la reazione che descrivi in Pam quando incontra nuovamente Ryuo: la Pam che conosco io avrebbe mostrato un lieve smarrimento, ma comunque molto contenuto. Tipo "Salve Ryan, perdonami. Non ti avevo riconosciuto." I giapponesi sono contenuti. Lei è una giapponese schiva e fredda!
E comunque, non credo si dimenticherebbe mai di lui. Spero tu abbia un motivo: io ricordo perfettamente chi ho conosciuto 5 anni fa, non è una scusa valida, questa.
Di fatti, Ryou la riconosce.
A proposito di Ryou, dubito faccia lo splendido di proposito: credo che piaccia proprio per quel suo innato comportamento da Play Boy del tutto naturale che sfoggia, ma dal tuo scritto non ci si può fare un'idea precisa, in proposito. Secondo me, andava descritta in modo più dettagliato quella scena, che è cruciale ai fini della storia: il loro incontro passa agli atti.
Un'ultima nota, che mi ha lasciata un po' perplessa, è stato il fatto che Pam scegliesse di tornare a Tokyo per 'rifocillarsi'. Io, se scegliessi di tornare nella terra 'dove tutto ha avuto inizio', lo farei per chiudere definitivamente la questione: Pam, come dici, è scappata. Ma non è il tipo di persona che scappa per sempre, affronta la questione quando sa di potercela fare. Invece, qui sembra stia oziosamente trascorrendo del tempo libero.
Io la sento, l'ansia che hai descritto all'inizio mentre la sua infanzia diventa un incubo da cui vuole scappare. Ti stai rimangiando tutto?
Non saprei che altro dire, per aiutarti: ho cercato di fare del mio meglio per mettere in luce ciò che la tua storia mi diceva. I lati positivi e negativi. Scegli tu se pensi che siano consigli da accettare o cestinare, a me non ne viene niente comunque.
Buon lavoro, comunque. |
