[Recensione premio per il contest 'Passate inosservate']
Questa volta mi hai davvero commossa.
Ho trovato geniale l'idea di ricamare sopra quell'episodio che ho sempre amato, e mi sorprende che tu sia riuscito a renderlo ancora più bello.
Conoscendo il tuo amore per Severus a dir la verità mi sono anche sorpresa del fatto che non fosse lui la persona a cui alludessi nell'introduzione e che mi aveva fatto immaginare una sorta di What if.
Ho letteralmente amato che Harry abbia interpretato la cerva come un segno di sua madre: è un parallelismo magnifico con l'episodio del PdA in cui Harry è convinto che sia stato James ad evocare il Patronus. Mi sono davvero chiesta come diavolo abbia fatto Harry (ed io!) a non chiedersi se in qualche modo ci fosse lo zampino di Lily... Bellissimo!
Ho anche molto apprezzato il coraggio di descrivere la scena in prima persona: Harry è senza dubbio il personaggio di cui conosciamo di più – per ovvie ragioni – quindi credo che sia davvero un azzardo farci entrare nei suoi pensieri, tra l'altro scegliendo un momento che abbiamo già vissuto insieme a lui. Indubbiamente il rischio ha pagato: la prima persona fa immedesimare completamente il lettore con le sofferenze di Harry, con le sue speranze.
Bello anche il sogno, abbastanza disorganizzato per essere realistico e inquietante al punto giusto. Ho amato il fatto che dopo quella prepotente intrusione nella mente di Voldemort post-Godric Hallow's Harry debba aver avuto dei 'problemi di connessione' con Voldemort, tanto da sovrapporre se stesso a lui.
Mi è piaciuta molto anche il finale: credo che in un certo senso la storia funzioni anche senza, e che quest'aggiunta potesse rischiare di spezzare il clima, ma non lo fa: paradossalmente, è proprio nel momento del ritorno della speranza che arriva la commozione.
Bravissima davvero :)
Anche se Soldatini resta la mia preferita tra tutte quelle che ho letto^^
Edit: come sempre credo che con una grafica un po' più curata renderebbe anche di più ^^
E qua devi togliere la virgola (è tra soggetto e verbo) ;)
'l’immagine di lei che mi sorride, vale il prezzo della paura e del dolore.' (Recensione modificata il 11/04/2015 - 04:44 pm) |