Ammetto di avere u npo' faticato a seguire il filo conduttore della storia, anche perché sino all'ultimo istante non ho avuto ben chiaro chi fosse il protagonista.
Borderline è soprattutto la storia di un viaggio, onirico e un po' surreale, lungo una Highway in cui una ragazza come tante aspetta.
Non si sa chi, non si sa cosa, ma attende: come chiunque altro.
E' quest'attesa, nel medesimo punto, a incuriosire un insolito Frank Iero, nelle vesti di spettatore e vittima.
La storia è un flusso di sensazioni sottili, di curiosità mista a desiderio che sfociano in una partenza e un incontro fugace. L'alone di mistero che permea l'intera storia non accenna a sciogliersi nemmeno sulle battute finali, ed è questo senso di fuga costante a non rendere giustizia a un personaggio dalle grosse potenzialità.
Della femminilità enigmatica della protagonista, non sono purtroppo riuscita a cogliere il vero significato, e spero davvero di poter leggere il seguito di questa vicenda per scoprirne i risvolti.
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