Recensioni per
L’arte dell’autoinganno
di Silver Pard

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
29/06/11, ore 13:23

Wao....questa OS è veramente stupenda!
Sono completamente d'accordo con te: secondo me Bella è sempre stata più atratta del fattore "eternità" che da Edward!
Non è un caso che tutte noi autrici nelle nostre FF su twilight cerchiamo quasi sempre di cambiare il carattere di Bella...!
Ma ritornando alla tua storia....hai avuto veramente un'idea geniale: far fare a bella una lista con i pro e con i contro del diventare vampira per riuscire a farle ammettere che per quanto si sforzi di sembrare diversa è come tutte le altre adolescenti: atratta da tutto ciò che "luccica", dimenticando che "non è sempre oro, quello che luccica"!
Veramente una OS perfetta!
Ho apprezato molto anche l'idea di far fare a Bella un'altra lista, quella in cui elencare i motivi per cui ama Edward; proprio il primo punto secondo me è fondamentale:
"lui (dice che) mi ama"; infatti Bella, secondo me, è atratta da Edward anche (soprattutto) perchè lui è disposto a fare di tutto per lei, perchè la fa sentire unica, perfetta nella sua imperfezione. Ancora una volta un comportamento da perfetta adolescente.
Bella si rivela per quello che è: una perfetta egoista!
Ma c'è una cosa che ho VERAMENTE adorato di questa FF: il fatto di scrivere tutte le opzioni di vita di Bella, che sfocia nell'ultima possibilità, nell'unica verità:"la fine non c'è".

Recensore Master
28/06/11, ore 19:34

Ma che analisi profonda di tutta la storia! A me Twilight piace perchè è una storia romantica con un bel finale, come una favola insomma, nulla più. ma qui si va verso la filosofia, verso ciò che rende la vita importante. Parallelismi con la figura di Dracula io non ne avevo mai fatti colla figura di Ed Cullen, la scrittrice ha sempre affermato di non aver letto mai nulla e di aver inventato tutto di sana pianta! Invece le somiglianze ci sono, eccome! Soprattutto nella scelta, quell'invito lascia il libero arbitri ad Harker, come Ed lascia il libero arbitrio a Bella nella radura! L'avverte di che natura mostruosa egli sia, glielo mostra in modo spietato mettendosi a nudo come mai aveva fatto davanti a nessun essere, vivente o meno! Una bella traduzione, davvero!

Recensore Master
16/06/11, ore 19:07

"Questa è una storia vuota: Bella Swan ha diciassette anni e incontra il primo grande amore della sua vita.
Non avrà mai l’opportunità di averne un altro. Muore.
Torna a vivere, cristallizzata nel tempo, nella maturità, nell’amore.
Vive una lunga, lunghissima non-vita. Guarda il mondo cambiare, ma rimane la stessa.
La fine non c’è."

Scrivevo poco fa che oggi non è la giornata giusta per certe recensioni. Scrivere questa è particolarmente devastante, perché ho dovuto rileggere il racconto e ho di nuovo provato la disperazione di non essere riuscita a salvare Bella.
Lasciami delirare un attimo: io volevo salvare Bella e in più la volevo con Jacob, quindi ho scritto una storia dove invece tutto finisce bene. E menomale che l'ho scritta, se no leggere qui sarebbe stato insopportabile.
Le parole sono coltelli, qui, affilatissimi. Essenziali, dirette ed evocatrici. Vedo la piccola, stupida e disperata Bella prendere il foglio e ridurre in righe d'inchiostro sulla carta l'enormità che deve affrontare. Anzi, le DUE enormità che deve affrontare: la sua incapacità di vivere e la scelta di morire.
Non ce la fa, non ce la fa. Non ce la fa e muore e nessuno può salvarla, nemmeno il Jacob che le passa accanto ancora più disperato perché lei vuole morire, e che lei quasi non vede. Due istantanee, tutto quello che Bella riesce a vedere dalla sua posizione di vuota ossessività. Gestione del punto di vista, si chiama. Magistrale.
Sono disperata, davvero, perché questa Bella è vera e non si salva.
Strani effetti della lettura e della scrittura, ti fai distruggere dalle parole, ti fai trapassare e sei pure contento.
I miei più vivi complimenti, un capolavoro, se non l'avesse già fatto Kukiness ti segnalerei io per le scelte e non è detto che non lo faccia lo stesso.

Recensore Junior
15/06/11, ore 23:24

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Il primo aggettivo che mi viene in mente per descrivere questo racconto è "straziante". Se dovessi invece cercare un'immagine, una metafora da accostargli, sarebbe quella di un nodo.
'L'arte dell'auto-inganno' è un nodo sciolto; è come il pettine che scorre tra i capelli e si incastra tra le ciocche crespe. 'Twilight' è un unico grande nodo, è un brutto libro, è un messaggio sbagliato, è un insieme di personaggio appena abbozzati. Questo racconto ne ha riconosciuto le ombre, ha sciolto i nodi, ha messo in risalto delle profondità là dove pensavo fosse impossibile.
Isabella, profonda come una pozzanghera e spessa come la carta velina nella Saga di Stephanie Meyer, viene riscattata e qui ritrova tutte le dimensioni umane che aveva perduto, ritorna ad essere persona e personaggio. Che meraviglia, le sue liste, così struggenti, così ottuse (è terribile come la caratteristica principale di Edward sia e rimanga la bellezza).
Oltre alle liste di PRO e di CONTRO al vampirismo, mi ha colpita anche la capacità dell'autrice di incastrare due titoli narrativi importanti: 'Dracula' da una parte e 'Cime Tempestose' dall'altra; entrambi finiscono per essere dei labirinti di illusioni, per Bella, che ne gratta, angosciata, la superficie, ne riconosce il messaggio ma lo rifiuta e preferisce cullarsi nelle proprie interpretazioni distorte. Affascinante il parallelismo tra il vampiro Edward e il vampiro Dracula.
La trasformazione di Bella è drammatica. Drammatica nel suo essere una scelta 'sbagliata', la scelta di una ragazza spaventata che si illude di essere abbastanza matura da scegliere per il proprio bene. Mi ha colpita la lucidità delle osservazioni dell'autrice, che riesce comunque a mascherarle mettendole in bocca e in testa a Isabella; il personaggio rimane sempre coerente con se stesso.
La traduzione, non da ultimo, è molto ben fatta. Il testo è scorrevvole, tanto da non sembrare neppure tradotto da un'altra lingua.
Consiglio vivamente di inserire questo titolo tra le scelte: mette davvero le cose in tutta un'altra prospettiva.

Recensore Veterano
15/06/11, ore 20:46

lei si fa trasformare ma li non torna? dimmi che ho capito male!
la storia mi è piaciuta molto l'ho letta tutta dun fiato
Sara