quanto sono in ritardo??
mmmm non lo so, meglio non pensarci! xD
ti assicuro questa storia è favolosa! sopratutto geniale beckett che ha paura di non riuscire a controllarsi!! *.* visione favolosa, mi piace da maaaaaaaaaaaatti!
è una novità, una prospettiva interessante lei che riflette su quello che potrebbe fare da sola con lui!
"Come posso venire a casa sua anche la sera, dopo che lo vedo già tutto il giorno? Il mio autocontrollo ha un limite che non devo assolutamente oltrepassare… potrei ritrovarmi a fare cose indicibili su questo tappeto se lei non fosse qui con noi ora..
Oddio, ma che penso?"
........................................ muahahahahhaha che scena strepitosa!
"Però..posso sempre farla venire da me! Ma sì, che idea, studieremo a casa mia, senza distrazioni di alcun tipo! E involontariamente lo guardo.
Sta sparpagliando i pezzi qua e la e comincia a voltarli tutti con l’immagine verso l’alto.
Ha delle mani così belle… Casa mia, decisamente!"
......................................... chissà perchè ho la sensazione che i suoi pensieri sfiorino il rating rosso... ;-)
"Sto per parlare quando lei mi blocca “Non ti dispiace però se vieni tu qui da noi? Sai, già non vedo mio padre tutto il giorno, almeno se studiamo qui possiamo stare insieme…” mi spiega lei."
......................................... FREGATA! alexis è un genio!
"Castle…beh, lui ha avuto dei problemi con il corpo in ferro della torre.
Più volte ha cercato di prendere le forbici di soppiatto e dare un’aggiustatina, come la chiama lui, alle tessere.
Ma siamo riuscite a dissuaderlo ogni volta, fortunatamente.
Ci manca ancora un po’ per finirlo, mille pezzi sono tanti, soprattutto se devi controllare che Castle non bari."
...................................... ahahahah Castle non si bara!
"Gli si illuminano gli occhi e senza pensarci troppo mi prende il braccio destro, finge di lasciare una scia di baci dal polso alla spalla “Francese Morticia?” esclama infine fingendosi Gomez Addams.
Rido di gusto. Forte. Non me l’aspettavo proprio ma sono scoppiata a ridere naturalmente, come se per me ridere fosse la cosa più normale del mondo. Quando invece sappiamo entrambi che non è lo è affatto.
La sua mano stringe ancora la mia, non la lascia, anzi, intreccia le sue dita con le mie.
Mi guarda in volto. Si aspetta una reazione da me. Me la aspetto pure io e invece nulla. Non ritraggo la mano, anzi, stringo la presa.
Ce ne stiamo seduti a terra a fissare le nostre mani."
....................................................... *.* oh ma che bella scena!
"Mi avvicino e lo abbraccio. All’orecchio gli sussurro “a domani sera Castle..” e mi allontano sorridendo per averlo lasciato lì impalato.
“D-domani sera?” mi chiede felice come una Pasqua
“Per la lezione di francese, no?” e sparisco in ascensore."
......................................... e brava Beckett che lo abbraccia! brava brava brava mi è piaciuto da matti!
eheheh ma qui ci sta un sequel!! **occhioni da cucciola**
complimenti!
bacione
Amy Wendys |