Ancora una volta non posso astenermi dal recensire...veramente fantastica anche questa, ti ho inserito tra gli autori preferiti :)

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Eccomi qui a commentare finalmente con un attimo di tranquillità!
Trovo che questa poesia abbia davvero un fascino particolare perché con termini ricercati elabori in modo originale il tuo pensiero. Il ritmo lento dei versi accompagna con solennità la lettura fino al fatalistico finale, dando una sensazione di inevitabile oblio.
Personalmente, tuttavia, penso esattamente il contrario, ma ecco è un po' una deformazione professionale, essendo io una storica e un'archeologa! Credo che ci sia effettivamente una "Memoria" del passato che persiste portando con sé anche una parte del vissuto di chi ci ha preceduto. Però insomma è una mia visione romantica della Storia ;)
In ogni caso, brava, veramente bella questa poesia!
Un bacione e a presto,
A.

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Quando qualcosa mi colpisce particolarmente non riesco ad esprimermi e non trovo le parole.
Vivo nei limiti della mia impossibilità, ma almeno una cosa so dirla: MERAVIGLIA.
Perché questa tua poesia non può essere definita in altro modo.
I complimenti saranno pur ovvi e scontatissimi, ma mi spiace: è tuo dovere accettarli.

Cecilia

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Una poesia capace di dare i brividi nella capacità evocativa. Sembra quasi di vederlo questo tempo che magari si nasconde dietro l'angolo, tra le pieghe di giorni che devono ancora venire o forse che è una nebbia lontana che mai realmente riuscirà a tangere questo mondo rimanendo una minaccia più simile a uno spettro mai visto. In ogni caso, i miei complimenti. In fondo non importa che sia estate p inverno, mi ha fatto piacere ugualmente leggera ^^

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La Nebbia, le Albe (incompiute!!!), la Gloria e l'Oblio e, soprattutto, il TEMPO!
Aah, come non potrei amare questo tuo scritto?
Sai, forse sul dolmen c'è ancora spazio per scolpire qualcosa ad imperitura memoria, mazza e scalpello li ho sempre pronti (nessuna allusione sconcia n.d.a), quindi, al prossimo novilunio sarà una faticaccia, credimi!

Baci CC

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Forse è l'estate è la miglior consigliera per scrivere!=D La poesia mi è piaciuta molto, apprezzo anche il tema, quasi insolito, visto che oggi tutti parlano di sè. Adoro l'aggettivo che attribuisci ad un nome, esempi: mappe scordate, albe incompiute ...
Il finale è sempre la parte migliore! Complimenti. Green

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Mi piace molto questa poesia. Mi pacciono sopratutto dei passaggi tipo " e voci di grandi sapranno incantare le folli a vennire" oppure mi piace " il vacuo sentore che niente è per sempre". Poesia breve ma intensa. Dotata di una forte musicalità. Questa è una poesia da declamare in teatro, per le strade, per le piazze. Non è solo da leggere, anzi leggendolo soltanto senza sentirla, udirla si perde qualcosa di magico. E non pensare che quello che dica lo dico solo per genitilezza, se una poesia non mi piace ci vado giù duro, dicendo apertamente ciò che non va e dando consigli su come farla andar bene oppure se fa proprio pena non mi do pena( scusa la ripetizione) nepure di recensirla. Quindi sei bravo/a e i miei sono comnplimenti sinceri.

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