Mi dispiace di aver trovato questa ff così tardi u.u
Comunque, adoro l'argomento che hai trattato. Vediamo la fragilità di Charles, che volevo tanto vedere nel film, ma, aimè, si è potuta scorgere soltanto verso il finale.
Forse assisteremo alla parte umana del Professor X in “X men Days of future past”. Lo spero!
Ma andando al dunque.. I pensieri di Charles mi hanno rapita dall'inizio alla fine! *-*
L'ho sempre immaginato così. In contrasto con i vari sentimenti che prova: rabbia e affetto verso Erik. Quest'ultimo, se pur visto dal punto di vista del Professore, l'ho trovato molto IC.
Inoltre, fantastica la scelta che lui non sappia niente di ciò che ha causato due anni fa.
Complimenti!! ^^
Baci.  

Quanto ho pianto nl leggere la scena dl risveglio di Charles,semplicemente divina(erano lacrime di ammirata commozzione!)!!!Il loro dialogo è qualcosa di semplicemente intenso,qnt cose nn si sn detti e continuano a nn dirsi 'sti due!Cmq ottimo lavoro!Oggi, nl diciannovesimo anno dl mio anniversario,finalmente ho ottenuto il dvd dl film!Csì potrò verificare di persona qnt degnamente tu abbia reso i protagonisti(sicuramente nn rimarrò delusa!!!)!Saluti e concludo:dritta nll preferite!

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Non è vero che quello che hai scritto è senza senso sai? Il suo significato lo ha e anche anche profondo. Ho immaginato fosse un 'post' first class alle prime righe, precisamente al punto in cui Charles cade dal letto e si arrabbia per la situazione.
E vorrei anche dire che questa coppia, perchè ragazzi di fondo a quella amicizia c'è qualcos'altro e direi che quello di Charles è un bisogno mentale di avere Erik a fianco come anche un bisogno fisico. Per cui, dirti che sei fenomenale non è mai stata un'opzione.
THE

ps. Ho riletto una parte ora per aggiungere una cosa e risponderti alla domanda sul fatto che siano talmente fatti per stare insieme che non c'è verso di separarli. Sono d'accordo con te, se Sherlock e Watson erano fatto per stare insieme, Charles ed Erik lo sono, punto. Gli sguardi non mentono, i movimenti neppure. Per come la penso sono un'unica essenza che si plasma in due metà decisamente identiche.
(Recensione modificata il 29/07/2011 - 05:12 pm)

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Forse questa storia non racconta nulla, ma è ben scritta e descrive in modo credibile e forte i sentimenti di Charles, rendendolo più umano di come spesso viene rappresentanto. Quando a Erik, lo fai muovere in modo perfettamente naturale.

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Dunque, lo ammetto. Sto leggendo tutto il leggibile su X-Men First Class - almeno per quanto riguarda il fandom in Italia - perché sono pazza e me ne vanto ùù
Mi piace la tua shot, mi piace l'umanità di Xavier che hai portato alla luce - prima di essere un mutante è pur sempre un essere umano - dopo l'evento della spiaggia e anche l'aspetto molto realistico dato dalla conferenza. Sinceramente non penso che non abbia detto nulla di nuovo, ma ha fatto da collante tra il prima e il dopo, tra i prequel e la storia così come l'abbiamo conosciuta - aggiungo che ho visto solo i film e qualche episodio sparso del cartone animato. E sinceramente la tua visione di uno Xavier che fa finta di nulla ma in realtà non sopporta di essere costretto su una sedia a rotelle mi risulta più credibile di un divorzio dovuto alla "ricerca della speranza" non condivisa. Alla fine Xavier un po' di vanità ce l'ha, ed essere un essere magnifico e potente che può muoversi solo grazie ad un aggeggio di metallo, un po' gli brucia. In ogni modo, mi sto perdendo tra le chiacchiere.
Erik che si fida di Charles confidando nella sua lealtà: FAIL. Permettimelo ma ormai non riesco a non vedere Xavier come la portinaia di turno.
E comunque mi sono persa. Bella la frase ultima, che sembra, a mio parere, fargli un po' rimpiangere di non aver più a fianco il suo vecchio e caro amico.
Dritta tra le preferite e complimenti \o/

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