Recensioni per
Solo.
di Tuvia

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
28/06/11, ore 22:07
Cap. 1:

Wow nella tua storia c'è tutto Remus, la sua solitudine e la figura di un bambino che troppo presto è diventato uomo...
Very Good!!
Fa92

Recensore Junior
28/06/11, ore 21:15
Cap. 1:

che dire...al solito le tue storie mi commuovono e questa... ç_ç remus è il mio personaggio preferito e vederlo qui da bambino solo a guardare gli altri bambini giocare mentre lui non puo ç_ç oddio sento che sto mettendomi a piangere!e sua mamma ormai arresa e invecchiata...Vorrei saltare addosso a remus e spupazzarmelo tutto!il mio cucciolo solo *spupazza remus* al solito ti meriti il mio brava bravissima e attendo altre tue storie e siccome la storia è davvero bellissima ti sei meritata ben 2 cuoricini <3 <3 ti adoro troppo e continua così!

Recensore Junior
28/06/11, ore 21:14
Cap. 1:

Tuvia! Tu non puoi farmi questo, lo sai? Continui a pubblicare cose sempre più belle, e io mi sto rammollendo! Hai rischiato di farmi commuovere anche con questa, sei incredibile! Comunque, è bellissima. E poi, adoro De Andrè, quindi direi che è entrata tra le mie preferite.
Baci,
HermLOL

Recensore Veterano
28/06/11, ore 21:02
Cap. 1:

*si asciuga furtivamente una lacrimuccia* mi hai fatto piangere. E non sono davvero una che piange spesso (se si esclude la morte di Fred, quella di Piton, quella di Remus, di Tonks, della mamma di Bambi, di quella volta che ho visto Up....è una lista luuunga). Remus, povero.....così dolce ma così, così, così forte! Ho sempre pensato che Remus adulto rispettasse la solitudine che provava da bambino. Non sai che gioia, allora, quando lui e Tonks si sono sposati e hanno dato alla luce Teddy. E che rabbia quando sono morti entrambi. È un personaggio particolare, triste ed emarginato, che si integra perfettamente nella società di oggi. Potrebbe essere una della tante persona che soffre di solitudine. Amo il modo in cui l'hai descritto: la sua testardaggine a voler comunque rimanere alla finestra,nonostante lo facesse star male, mi ha colpito il cuore. Letteralmente, è come se qualcuno lo avesse preso a pugni. È una di quelle situazioni in cui mi vorrebbe voglia di saltare vicino al protagonista per aiutarlo. Per consolarlo. Lo so che posso sembrare strana (e ti assicuro che molte volte li sono), ma so,almeno in parte, cosa è la solitudine. E l'ultimo mio desiderio è che qualcuno la debba provare. Perciò sto male quando penso ai vecchietti che magari a Natale sono soli. O come in questo caso ai bambini che si sentono isolati, solo perché diversi. Scusa se ti ho annoiato, ma quando la malinconia mi prende non riesco davvero a fermarmi. Complimenti. *si asciuga l'ennesima lacrimuccia che le spunta dagli occhi*