Come ti ho già detto nella recensione ad UH, ho aggiunto questa meraviglia ai preferiti con il tuo nome come unica garanzia. E, come mi aspettavo, non mi ha deluso. Se non l'avessi scritta tu, avrebbero dovuto inventarla. E guarda il lato positivo, adesso hai anche la chance di darti alla scrittura di romance, se i romanzi per bambini ti stancano xD
Passando alle cose serie e importanti, questa shot non mi è piaciuta solo perchè N e Touko fanno i cattivi bambini [ son credibile, eh *Q* ], ma perchè è ben scritta, con una grammatica corretta, i personaggi ben caratterizzati e ricca di delicatezza. In Touko si intravede un po' della tua Kim, che per me coincidono pressappoco dato che entrambe sono così tsundere nel mio immaginario, e dunque il risultato non è male. N è IC, e forse anche più cresciuto, più maturo rispetto al gioco, tanto da riuscire a realizzare e esprimere con lucidità i motivi che l'hanno spinto ad andarsene.
«Non avevo più nulla in cui credere e avevo paura. Non sono mai stato bravo con le persone, nemmeno quando pensavo di conoscere me stesso. E, quando anche quella mia unica certezza è venuta a mancare...» Lo ascoltavo in silenzio, incapace di interromperlo, gli occhi fissi sui suoi. «Come avrei potuto confrontarmi con qualcuno? Come avrei potuto confrontarmi con... questo?» A quel punto, mi prese la mano in cui non avevo la granita e la guidò fino al suo petto. Mi stupii, quando lo toccai e lo sentii immediatamente sobbalzare, ritrarsi e sobbalzare di nuovo, in un tu-tum così simile a quello che stava scuotendo me. Sentii il mio stomaco attorcigliarsi su se stesso, come se quelle mille farfalle che vi erano imprigionate avessero cercato di liberarsi tutte in un colpo. «Capisci?» continuò lui, con un certo dolore nella voce. Un dolore che parve diventare il mio, nel giro di un secondo. «Non avrei saputo nemmeno come guardarti. Non senza aver prima capito chi ero.» Bellissimo pezzo, davvero.
E ho notato con piacere che sono motivi reali, che stanno veramente in piedi, e non le scuse idiote, per citare la tua Touko, come "Ci vuole tempo per ritrovare se stessi..."
Tra l'altro è stato di un'infinita dolcezza il momento in cui N confessa di essersi recato alla ruota panoramica ogni giovedì, non riuscendo per questo ad incontrarsi con Touko :°) Veramente originale, sì.
Ho trovato triste eppure reale anche il cinismo di lei, specialmente nella frase "Non era possibile che stesse davvero dicendo ciò che volevo sentirgli dire, suonava troppo falso. Troppo bello per essere vero e, quindi, troppo falso."
Per quanto riguarda la parte 'rossa', l'ho trovata molto delicata, con le sensazioni di Touko descritte in modo realistico, e beh, parecchio nociva per la mia parte fangirl, che come sai da sola fa già abbastanza danni xD
A prescindere dalle tue effettive esperienze hai fatto un gran bel lavoro, brava. E non sei credibile con la TouTou, la Ferriswheel tu ce l'hai proprio dentro, nel cuore, come qualcuno ha già detto prima di me.
Tanti cuori come sempre, e tantissimi complimenti ♥ |