Recensioni per
Incontro in libreria
di Bellatrix Riddle

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 2 (guarda)


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Recensore Junior
29/06/13, ore 18:55

In realtà non so da dove cominciare ... No, non ti offendere, è che, letteralmente, non so come iniziare questa recensione ... Non ho l'ispirazione ^^
Beh, allora, ciao! Sono Annica, e l'avrai già capito, e sono ... beh, diciamo perplessa; la tua storia mi piace, ma come ti ha già fatto giustamente notare Valerie, è poco curata dal punto di vista formale. Insomma, più che una storia, dà l'idea di essere soltanto la bozza della bozza. Tralasciando la punteggiatura (il punto interrogativo è in alto a destra, tanto per dire ...), ci sono alcuni errori che non puoi semplicemente arginare con la scusa della 'battitura' o, se proprio devi, quanto meno ricontrolla il testo più di due volte prima di pubblicarlo.
Ma, perdonami, dal momento che sono una persona estremamente puntigliosa, ci terrei a farti notare quei passaggi in cui sarebbe stata indispensabile un po' più di accuratezza:
1) “Mamma, dobbiamo entrare li prima, la libreria è vuota ancora mentre la sarta è occupata, che senso ha aspettare.” Chi ben comincia è a metà dell'opera, eh (non 'he'!!)? Nell'ordine mancano un accento e un punto interrogativo, in più la disposizione delle parole è un po' discutibile e penso sia più adatta ad un testo in poesia che in prosa.
2) 'Bellatrix correva alla libreria, con i capelli neri che svolazzavano e le colpivano il viso bianco.' 'Viso bianco', augh, Grande Capo ha parlato! Ah no, aspetta ... Persino gli indiani d'America dicevano 'viso pallido'!
Di per sé questa frase non sarebbe male, ma dimostra una certa rozzezza non del tutto trascurabile ... Tanto per usare una metafora significativa, si tratta di carbone da cui bisogna tirar fuori un diamante; in sostanza, il potenziale c'è tutto, ma devi raffinarlo e cercare di svilupparlo nel modo migliore.
3) 'Le domande scivolarono dalla bocca della bambina, era curiosa, dove viveva quello strano bambino.' Non vorrei sembrarti indelicata, ma questa è, scusa davvero, un eccezionale trionfo di nonsense.
4) Nei dialoghi non è sempre necessario sottolineare quale sia l'interlocutore, ma soltanto quando la discussione è già avviata, altrimenti, come nel tuo caso, bisogna fare uno sforzo per riuscire a capire chi dei due stia parlando.
E qui mi fermo, specificando che ci sarebbero altre cose da sottolineare. Insomma, mi scuso per la mia, lo riconosco, totale mancanza di tatto, ma storie ben congeniate che, tuttavia, perdono parecchi punti a causa della superficialità mi fanno davvero venire l'orticaria.
Con la speranza di non averti offesa troppo (anzi, prendila con filosofia),
Cordiali saluti,
Annica
(Recensione modificata il 29/06/2013 - 06:56 pm)

Recensore Master
04/07/11, ore 20:28

Ciaooo!!sono venuta a recensire appena ho letto al tua storia! davvero BELLISSIMA! sono commossa da questa storia Bella e Voldemort visti da un altro punto di vista quello dell'infanzia quello più bello in cui si anno meno pregiudizi..nonostante Bella spicchi molto per il suo carattere...i personggi sono bene definiti e caratterizzati...forse Tom già ha intuito la grandezza futura di quella meravigliosa strega..
Baci
Ayumi

Recensore Veterano
04/07/11, ore 18:42

Non sarebbe male se fosse un po' più curata, soprattutto nel lato grammaticale, ci sono molti errori che fanno accapponare la pelle tipo 'a le' invece che 'alle' e cose simili. Mi raccomando attenzione!!!