Recensioni per
Monologo di una ragazza spezzata
di Stephanie86
Ehilà! |
Dopo aver letto qualcosa che ti scombussola fin dentro, ti fa eco di ogni parole dalla ragazza spezzata... bè non si sa come iniziare una recensione. Ogni parole che mi viene in mente è inutile, è come se non bastasse a dire quanto ho apprezzato ciò che hai scritto. L'ho apprezzato perchè mi ha donato delle emozioni forti e pulsanti, mi ha fatto sentire dei brividi scorrere lungo la mia schiena, ancora adesso che sto scrivendo... |
Ammettiamolo, non mi daranno mai un nobel per la puntualità. Ciao, non so se ti ricordi di me, io avrei dovuto recensire questa storia qualche settimana fa, ma impegni e pigrizia mi hanno portato a rimandare sempre, oggi però ho deciso che se avessi continuato così nessuno avrebbe più voluto fare scambi con me e avrei macchiato la mia reputazione, quindi eccomi qui. Questo monologo è scritto veramente bene. Gli "errori" grammaticali di cui parli si limitano a ripetizioni — come quelle della fine oppure alcune iniziali — e si capisce che sono volute, in fondo è un monologo, un flusso di coscienza, lei parla (o meglio pensa) senza un filtro, liberamente, quindi va benissimo così.
Ahh, quante ragazze devono davvero affrontare una cosa del genere. Le compatisco onestamente e, come esprime la stessa ragazza in questa storia, è naturale che arrivino a provare odio per se stesse. Non hanno avuto amor proprio, hanno pensato al libero piacere, e per questo si sono ritrovate in una situazione difficile e complicata.
Poi in questo caso il ragazzo non è stato sul serio vicino alla sua "amata", è normale che quindi lei (almeno in quel momento) sia arrivata ad odiare anche lui, che non si è premurato affatto di usare protezioni e preservare la sua salute. Curioso è come lei passi dall'essere una ragazza spensierata (come lo dimostra l'accenno al diario segreto) e felice a una quasi-donna che non riesce più nemmeno a guardarsi lo specchio, che vorrebbe volare, rinascere diciamo. Questo dimostra quanto il sesso possa cambiare qualcuno e quanto le nostre scelte influiscano sul nostro futuro.
Splendida storia, emozionante, cruda ed esaustiva. Ottimo lavoro!
Ale
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Direi che il titolo è tremendamente riassuntivo e spiega assolutamente quello che poi porta la ragazza a delle scelte sostanziali, egoiste e tremendamente solitarie, come nella natura più oscura e quasi debole, carnale dell'uomo. |
Il titolo riassume esattamente ciò che racconti. |
Non ho parole. |
E' molto bella.. Non cè che dire. Proprio bella.. |
Ok, è agghiacciante. Terribile. |
Wow è molto bella,significativa molto profonda.Più ti d'un pozzo sai?Ovviamente scherzo (sul fatto del pozzo). |
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Davvero intensa complimenti! Credo che compiere scelte del genere sia sempre difficile ma quando sono imposte sono terribili, è una cicatrice che non si rimarginerà mai più, un peso che si porta dentro tutta la vita. Ed è proprio questo che mi è piaciuto di questa one -shot, hai trasmesso non solo il dolore immediato ma anche l'angoscia della prpotagonista che già sà che porterà con sè tutta la vita ed è proprio questo tormenteo interiore che le si prospetta a farla cedere. Ancora complimenti ^^ |
Davvero profonda come fic e anche ben riuscita ^^ Ora, non voglio criticare le scelte di persone che nemmeno conosco, ma credo che concepire un figlio a quell'età sia un errore. Per farla breve, uno non è maturo nemmeno a 30, figuriamoci a 17 o quello che è. Per non parlare che ormai i ragazzi di oggi non pensano mai alle conseguenze e dopo è assolutamente inutile pentirsi... Beh, ora basta fare la morale, perchè alla fine nessuno di noi può criticare u.u Ad ogni modo c'è tempo per ogni cosa e hai espresso bene il dolore di questa perdita imposta. Complimenti ^^ |