Recensioni per
Cenerentola sulla strada della desolazione
di beesp

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
10/07/14, ore 17:34

Ciao. Hai descritto così tanto vividamente e assurdamente bene la figura di Cenerentola versione rivisitata sotto versione di prostituta che sono riuscita, molto probabilmente, ad immaginarmela proprio come hai descritto te nella storia. Si percepisce l'atmosfera cruda e malsana che circondano le strade e la vita di Cenerentola senza il suo principe azzurro. Fa veramente accapponare la pelle vedere questo personaggio così distrutto psicologicamente e fisicamente. Bello. Bye Bye!

Nuovo recensore
03/05/13, ore 10:06

Questa rivisitazione della favola di Cenerentola mi é molto piaciuta :) non ti sei risparmiata dell utilizzo di un linguaggio pungente e a tratti scabroso, ma che riesce proprio per questa sua esplicità a interessare il lettore, che trova questa one shot breve ma ricca di significato. Sono le nuove Cenerentole di questi tempi, senza piû sogni e senza dignitá...complimenti :)

Recensore Junior
28/04/12, ore 16:11

Nelle preferite, please.
Hai fatto un ottimo lavoro: poche righe concise eppure le sensazioni trasmesse sono tanti e non altrettanto semplici.
Mi piace il ritratto sporco e senza riguardi che hai fatto di Cenerentola. Sono perfettamente d'accordo quando dici che i MyChem ridono dei disgraziati di cui cantano e tu in un certo senso hai fatto lo stesso. Cenerentola è desolata ma disillusa, piegata alla sua vita, diretta verso la fine senza troppa autocommiserazione, quanto più una lucida consapevolezza nel suo stato di perpetuo delirio.
E' quasi disumana Cenerentola: lascia che il suo corpo si deteriori e se ne dispiace, non per il male che si fa, ma perché, alla fine non è poi così carina. Il mondo la strazia e la disprezza, se ne serve e la abbandona in un vicolo e la deruba. Cenerentola è un rifiuto, lontana dall'esssere la principessa di nessuno. Vittima del suo stesso odio o della voglia di dimenticare qualcosa, Cenerentola si dimentica anche di se stessa.
Mi ricorda un po' la protagonista di Axolotl Roadkill, ma forse il tuo ritratto è ancora più brutale nella sua forma semplice e diretta.
Vedrò di leggere qualcos'altro di tuo, perché mi hai colpito :)

Nuovo recensore
03/02/12, ore 14:26

Un pugno nello stomaco avrebbe fatto meno male di questa storia. Ti sei divertita (come tu stessa dici nell'introduzione) e hai distrutto progressivamente l'immagine da "favola" della Cenerentola che tutti conosciamo, capovolgendola totalmente. Il linguaggio (ben gestito, sia nel lessico che nella sintassi) è violento quanto le immagini che descrivi, aumentando la crudezza (e crudeltà) della storia. 
L'effetto finale è doloroso e, se questo è ciò che volevi ottenere, non posso che farti i complimenti per esserci riuscita.

Recensore Junior
30/07/11, ore 16:20

Beh, da brava fan dei My Chemical Romance, da brava lettrice, da brava amante del noir, ho pensato di fermarmi a leggere, e non ne sono rimasta delusa. Non so quale malsana fantasia t'abbia spinta ad inserirmi tra gli autori preferiti, tempo fa, forse è stato un errore, perché una tua storia è riuscita a darmi ciò che le mie non riescono, nonostante io ci metta tutta me stessa. O quasi.
Questa cenerentola m'ha ricordato un po' un video degli Slipknot, Vermillion. A tal proposito, se ne avrai voglia, ti consiglio di guardarlo.
Complimenti, tanti.
Vì. 

Recensore Junior
18/07/11, ore 17:09

Questa storia ha tutto quello che voglio da una storia: il ritmo, l'indecenza, le risate cattive, l'indecenza, le parolacce che non sembrano volgari, e mi ha mandato ogni tre righi dei flash vividissimi cioè si è letteralmente materializzata davanti ai miei occhi questa Cenerentola, e io come al solito non sono in grado di scrivere un commento decente.
Giuro che prima o poi farò quella fanart, ma voglio che sia stupenda almeno la metà di questa storia.
Sei migliorata un sacco, eh. Brava.

Recensore Veterano
11/07/11, ore 20:31

Okay, okay.
Keep calm.
Ho un debole per le storie cattive e sporche, ho un debole per i personaggi femminili e ho un debole per i My Chemical Romance e la loro "Desolation Row". Che dire?
Questa storia mi ha lasciato con un sapore amaro in bocca, con quel disagio sottile che mi ritrova a ricordare il film e il romanzo di "Noi, i ragazzi dello Zoo di Berlino", forse perché me lo ricorda abbondantemente nello sottofondo di uomini e scenari. Adoro il tuo stile, è diretto e veloce, è brutale e ti si incolla addosso, non riesci a fare a meno di staccare gli occhi dal foglio e vorresti sempre che ci siano più parole a comporre la storia.
Il personaggio di Cenerentola è assolutamente fantastico: è raccapricciante, in un certo senso, eppure è proprio la repulsione che sembra innescare negli altri a renderla affascinante.
E' una storia moderna e triste, questa Cenerentola, e mi dispiace davvero sia così corta questa storia: avrei voluto leggere qualcosa di più approfondito, e spero che tu lo faccia prima o poi.
Nel mentre ti rinnovo i miei complimenti!