Una storia stupenda.
Ti ho appena scoperta, questa č la prima tua storia che leggo. Sono rimasta estremamente soddisfatta e colpita. Mi piace tantissimo la trama, ma anche come scrivi. Sei bravissima, lo penso davvero.
La mia parte preferita č sicuramente quella iniziale. Mi piace tantissimo il fatto che Chuck cerchi di interpretare i segni che comunica Blair e che non ci riesca. Per questo penso che anche il titolo della storia sia perfetto: corto, incisivo, significativo.
Complimenti! Sei brava!

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Innanzitutto, complimenti per l'inizio: leggere di Blair caso unico per Chuck è sempre fonte d'immensa soddisfazione <3 Poi, ancora complimenti perché il tuo modo di parlare dell'amicizia vincolante e speciale che lega il NJBC è sempre più emozionante e l'inserimento di quel pizzico di intreccio giallo impreziosisce ogni storia che scrivi. 
Come al solito, ho apprezzato molto il modo in cui parli dei pensieri, delle speranze di Chuck che sono davvero realistiche e pertinenti; la sua attenzione ad ogni gesto di Blair è di una bellezza senza fine <3
La preoccupazione, poi, che sente per lei quando comincia a vederla sempre più strana è ben descritta ed è dolcissimo il modo con cui si comporta con lei <3 

"E quando avevi intenzione di dirmelo?" si ritrovò a chiedere improvvisamente, sapeva che non era la cosa giusta da dire, ma aveva bisogno di sapere. Un altro pensiero gli attraversò improvviso la mente "Avevi intenzione di dirmelo almeno?"
 "Non lo so" Blair aveva riiniziato a piangere.
 "Non lo so?" la fissava sgomento.
 "Non lo so, ok?" gridò soffocando un singhiozzo "Non sapevo che cavolo fare, ero da sola in Francia ad organizzare il matrimonio con un uomo che sapevo non essere il padre del mio bambino! Non sapevo se tenerlo o meno, se dirlo a Louis, se dirlo a te, oddio, sono notti che non dormo pensando a come avresti reagito se te l'avessi detto, se saresti scappato a gambe levate, se saresti stato contento. Tutto ciò che so è che sono stata tutta l'estate a pensare a te e al bambino, così ieri non ce l'ho fatta più, ho confessato tutto a Louis e l'ho lasciato e sono corsa a prendere il primo aereo per venire da Serena. Avevo bisogno di parlare con qualcuno, avevo bisogno di qualcuno che mi dicesse che non avevo fatto una cavolata, poi sono arrivata qui e..."
"E c'ero io" concluse per lei Chuck, si risedette accanto a lei e l'abbracciò di nuovo, la rabbia che l'aveva assalito poco prima completamente andata. Rimasero così in silenzio per un po' prima che Blair parlasse di nuovo "Io voglio tenerlo Chuck."

Dire che questa parte è divina, realistica, perfettamente IC e quasi commovente è davvero eufemistico. Da standing ovation.<3
Ho notato che spesso si rivolgono l'uno all'altra chiamandosi per nome solo quando sono arrabbiati o preoccupati o comunque c'è un problema e per cognome quando, invece, va tutto bene o stanno, insomma, having sex LOL 
Il titolo è fantastico col finale da favola, altro che principi e carrozze u.u 
Altra ricordata <3 Un bacio, Mary 

*___* Oddio che teneri! Strano vedere una Blair cosė fragile e cosė accondiscendente verso la fine! Anche se per tutta la storia e nel gran finale ha mostrato tutta la sua natura di principessa! Sembra di rivedere la "vecchia" Queen B priva di ogni scrupolo, viziata e altezzosa che lentamente si trasforma in una donna incinta, fragile e insicura che non ha pių certezze, che si deve giocare tutto! E vince conquistando l'amore della sua vita, un Chuck che si mostra sempre pių premuroso e dolce nei confronti della sua donna, un ex donnaiolo incallito pronto a diventare padre e forse anche marito come lascia presagire la fine della storia! :3

Oddio, č carina, dolce e commovente.
E' scritta davvero bene, complimenti.
*__________*

Riporto qui la recensione che ti ho lasciato sul forum:

È davvero deliziosa.
Ho adorato come Chuck la osservi attentamente, prendendo nota di tutto. Lui l’ha sempre fatto, fin dal pilot, quando capisce subito che sta mentendo affermando di essere stata a conoscenza del ritorno di Serena. Mi è piaciuto che sospetti una ricaduta nella bulimia -perché è tristemente vero, i segni sono molto simili-, e che la segua in bagno per affrontarla.
“E quando avevi intenzione di dirmelo?" si ritrovò a chiedere improvvisamente, sapeva che non era la cosa giusta da dire, ma aveva bisogno di sapere. Un altro pensiero gli attraversò improvviso la mente "Avevi intenzione di dirmelo almeno?". Questa è la mia parte preferita, mi è sembrato quasi di sentire la voce di Chuck che pronuncia le parole che gli hai messo in bocca tu.
Molto divertente la scena finale, in cui Blair ha “paura” che Chuck voglia farle la proposta nel bagno di un ristorante. Decisamente, non sarebbe un aneddoto di cui andare fieri con i proprio figli, soprattutto per Blair Waldorf.

*_____* dire che vorrei vedere esattamente questo nella nuova stagione di gg č dire poco!! oddio questa ff č fantastica, emozionante bellissima!! davvero davvero bravissima!!!

Awwww *_* Ma quanto sono carini e coccolosi da 1 a 100??
Dio come vorrei che succedesse cosė anche nel telefilm!!
Comunque sei stata bravissima, mi č piaciuta questa One-shot ^^
Baci,F.

complimenti, l'ho trovata davvero carina e anche i personaggi erano molto realistici, per quanto fosse raccontato tutto in terza persona (idea che personalmente condivido in pieno sebbene io non scriva), sei riuscita a far capire ugualmente alla perfezione il punto di vista sia di Chuck che di Blair... e il finale, che dire, ovviamente è quello che mi auguro accada davvero, speriamo sul serio che gli autori si diano una svegliata e riuniscano i nostri Chair!!!