Io avevo capito già a metà della storia a che punto dell'anime si riferisse, ma francamente ho sperato che non fosse così. Sarà che quella parte dell'episodio mi ha lasciato addosso un senso di amarezza insostenibile, sì, ma davvero grossissimo. Perché le lacrime di Ino mi sono parse terribilmente pure, innocenti, qualcosa di bianco e di bello allo stesso tempo.
Ora ti riferisco i miei pensieri dopo aver letto la tua storia, e cercherò di essere chiara affinché tu non ti offenda minimamente (perché mai dovrei offenderti, poi? Sei una brava autrice e sei anche una mia adorata lettrice! Figuriamoci).
Ho messo Neutra perché non credo che la mia sia una vera e propria critica. Per quanto mi riguarda puoi solo considerarla come la opinione strettamente personale. Ora, be', iniziamo dal principio: difficilmente lascio recensioni neutre e/o negative. Non mi piace farlo perché conosco la fatica e il lavoro che si cela dietro, magari, ad otto o nove righe; oppure a quindici pagine di word.
Conoscendo l'impegno di chi scrivere e il sudore della fronte che ci mette, a me non sembra mai molto "carino" mettermi a criticare di là e di qua una storia. Ma cercherò di farlo con la massima cortesia, perché tu capisca ciò che non va in questo racconto.
Innanzitutto: la trama. Mi spieghi dove si trova esattamente la trama di questa storia? E' appena accennata, seppure sia facilmente comprensibile. Ma questo non basta: una storia deve possedere una trama dalle fondamenta solide su cui reggersi, e io qui non vedo né trama né altro.
Lo stile. Da quando hai smesso di utilizzare il tuo che, tra l'altro, mi piaceva molto di più di questo? Ho trovato parecchie frasi banali, messe insieme così tanto per riempire gli spazi bianchi: è stato come se non avessero alcuna forza, come se fossero un mucchio di parole stese su un foglio bianco e non avessero nulla da comunicare a me, in quanto lettore.
Troppo spezzettato, e la "storia" è narrata in modo troppo veloce e troppo banale. A mio parere avresti dovuto creare una One-Shot dalle 1.000 parole in su e costruire qualcosa di più completo, o almeno rendere più incisiva questa storia attraverso uno stile più comunicativo.
Poi un'altra nota dolente sono i personaggi. Ora, tu hai chiaramente scritto che Ino fa qualcosa e perciò deve essere uccisa.
Rispondimi sinceramente, eh, ma in maniera molto sincera: credi davvero che Shikamaru possa fare del male o arrivare ad uccidere Ino? Al di là del se è innamorato o meno di lei, Ino rimane comunque uno dei pilastri fondamentali della sua vita, così come lo sono Chouji e lo era Asuma prima di essere brutalmente ucciso.
Secondo me Shika-kun preferirebbe essere ammazzato piuttosto che farle del male per qualsiasi motivo. Ora, però, c'è da considerare una cosa: e se Ino avesse compiuto un atto spregevole che difficilmente può essere ignorato? Allora ti direi che forse Shikamaru potrebbe mettere il bene di Konoha prima di ogni altra cosa e che quindi potrebbe riuscire a farla fuori. Ma a quale prezzo? Ne uscirebbe distrutto, se non mezzo morto psicologicamente.
Se tu avessi creato una trama ricca di dettagli, di avvenimenti, e di una analisi più completa dei due personaggi principali ne sarebbe uscita fuori una One-Shot con i fiocchi, e magari sarebbe stato un piccolo immenso capolavoro Shikainoso.
Grazie per essere arrivata fino a qui senza avermi maledetto.
Sei una lettrice e autrice preziosa per questo Fandom; puoi fare di meglio - molto meglio.
Brava comunque.
Alih (a cui piace tanto come scrivi).
(Recensione modificata il 11/07/2011 - 11:06 pm) |
