In fondo è questa, la nostra vita: un lungo corridoio pieno di porte, alcune che ci conducono da qualche parte dove forse troveremo altre porte e altre che ci fanno ritrovare in vicoli ciechi. Un lungo corridoio dove le zone in ombra si alternano a quelle di luce, e a noi tocca proseguire e modulare il passo, a volte anche cadendo e facendoci male. E poi? E poi, da qualche parte, troveremo la fine. Non possiamo sapere come sarà né quando accadrà, non ci è dato di saperlo. Ma una cosa la possiamo fare, quello è certo: vivere appieno, per rendere la nostra esistenza degna di questo nome. E' questa, di sicuro, la luce più bella che possiamo raggiungere...
Amica mia, hai scritto una metafora fantastica della vita e del suo fine ultimo, e leggerla da' i brividi. Continua, lo sai che devi farlo. Continua.

Mia cara Kikkisan, finalmente trovo anche il tempo per commentare questo tuo meraviglioso scritto: una favola di una profondità particolare che mi ha immersa nel suo profondo significato sulla vita, facendomi riflettere sul percorso che ognuno di noi fa.
Il corridoio, simbolo della vita, rappresenta il nostro cammino, ma anche la capacità e la volontà che possediamo di andare avanti, sempre e comunque avanti.
Le porte dove c'è il buio, sono i momenti dolorosi che purtroppo tutti, chi più chi meno, hanno. Le porte che non si aprono sono le opportunità negate; sempre di corsa, troppo impegnati per poter rallentare il nostro ritmo frenetico, non riusciamo a soffermarci a sufficienza per insistere e preferiamo rinunciare anziché lottare. Le porte che invece non apriamo sono le occasioni perdute, quelle che non siamo stati capaci di afferrare, per mancanza di coraggio o perchè troppo presi dal tempo che incalza spietato.
Ma lungo quel corridoio ci sono anche porte dove c'è la luce e che abbiamo aperto: i momenti gaudiosi della vita, per i quali è valso vivere; piccole e grandi gioie che abbiamo saputo cogliere, e per le quali abbiamo fatto tutta questa strada.
Un bellissimo scritto raccontato con la semplicità affascinante di una scrittrice dall'animo sensibile e profondo. Complimenti di tutto cuore.
(Recensione modificata il 15/07/2011 - 05:09 pm)

ma è stupenda *.*
avevo i brividi mentre leggevo, quella del corridoio e delle porte è una delle tante metafore che anche io avevo pensato per rappresentare lo scorrere della nostra vita.
La cosa che ti incalza alle spalle è una sensazione che mi sembra di provare, lo scorrere inesorabile del tempo, le esperienze dolorose nelle porte buie e gli avvenimenti felici nelle porte luminose, e il senso della vita che si ritrova nelle porte inondate di luce..
è bellissima complimenti, mi ci sono ritrovata molto :)
un bacio
lucinda ^^

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