Recensioni per
come andare in crisi isterica di (non scrivere) una storia sdolcinata.
di Eastre

Questa storia ha ottenuto 17 recensioni.
Positive : 17
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
03/08/11, ore 13:29

ciao! è una storia molto divertente, hai uno stile ironico e preciso, la partre che mi è piaciuta di più è quando parlando col suo cervello gli chide che cosa avesse in meno di Ispirazione e lui risponde che Ispirazione ha "delle belle tette"
hahahhahhhha! troppo forte!
spero continuerai
complimenti
angelo Oscuro

Nuovo recensore
13/07/11, ore 17:02

eccomi quaaa ta ta ta tan.
la scrittrice è sclerata.
niente da aggiugere XD

Recensore Master
13/07/11, ore 00:38

In primis et ante omnia vorrei rinnovarti i ringraziamenti per aver preso in considerazione l'idea di scrivere sulla mia più che modesta idea.

Ma passando al capitolo in sè, direi che non è affatto male l'idea di fare della protagonista una scrittrice affermata, o comunque già con una solida reputazione alle spalle fatta di opere che avevano ottenuto un certo successo in un certo genere, ma evidentemente non al punto di condizionare il suo editore al punto da lasciarle campo libero alla sua ispirazione, costui poi mi sembra sia stato caratterizzato abbastanza bene come figura che saprà certo il fatto suo come imprenditore, ma che ha un'idea del mondo letterario alquanto approssimativa, se può pensare di affibbiare di punto in bianco una storia romantica a chi ha scritto tutt'altro (sembra che abbia un'idea dello scrittore simile a quella che si potrebbe avere di un distributore di bibite o merendine) anche il paragone con un collega che s'è cimentato con successo in quel settore sembra essere piuttosto offensivo, dato che le personalità non sono certo creabili con lo stampino ed evidentemente lui riusciva dove la protagonista del racconto è negata e viceversa. Molto belle le varie scene che mostrano il tormento interiore ed esteriore della protagonista alla prese con una prova per lei improba, a cominciare dal grido di odio verso l'ispirazione scomparsa e traditrice, il fissare lo schermo bianco del PC perché impossibilitata a interagire, l'istinto inutile ma inevitabile che porta all'autocommiserazione verso la stasi creativa, l'aver subito l'ordine dell'editore/dittatore ed il cullare pensieri particolari sul cambio di look(sintomatico poi il riferimento alla vita familiare, un po' come rivendicare una specie di eden perduto dove questi problemi non c'erano), ma anche l'orgogliosa dichiarazione di essere fieri di quello che si è realizzato, anche perché mosso dalla propria volontà e non per input esterni (e forse le avevano dato la falsa sicurezza di essere ormai vista versata in quel genere senza essere costretta a dover cambiare di punto in bianco) quindi, tra un lamento e l'altro, si deve pur passare alla parte costruttiva, e mi sembra ben inserita quella parte che vede il rifiuto del primo soggetto, quello più ovvio e scontato, ovvero il triangolo che dopo varie vicissitudini (e non devono essere poche, dato il numero di pagine assegnate e da scrivere con bello stile) coronano il loro sogno con un bel happy end, sembra quasi che ci sia un estremo moto d'orgoglio, un "sono messa male ma non fino a questo punto", la scelta della telefonata appare quindi il classico estremo rimedio, anche se la voce di dentro sembra non darle requie ed essere origine di gaffe che peggiorano la situazione.

Anche la struttura testuale mi sembrta ben realizzata, mi sembra come se si ponessero sullo stesso piano due piani narrativi, quello della ridda di pensieri in lotta vorticosa nella mente della protagonista e quello della realtà oggettiva nella quale giocoforza deve muoversi se vuole restare ancora sotto contratto o essere costretta a cambiare lavoro, il risultato di questo conflitto, per il momento dell'esito alquanto incerto, credo che provochi non pochi dubbi all'osservatore terzo che incappa in questa empasse del processo creativo, supponendo semmai problemi relativi alla sanità mentale del soggetto.

In sintesi, se il buongiorno si vede dal mattino, sembrerebbe davvero una storia carina, quindi il mio giudizio è positivo, sperando che il seguito non sia da meno.

Recensore Master
12/07/11, ore 15:08

Uddiu...se incontrassi una così per strada probabilmente chiamerei il 118...è completamente sclerata! E io che pensavo di essere strana perchè mi piace ridere da sola leggendo le parodie comiche qui su EFP e parlare con il mio cane (beh...non è che abbia proprio tutte le rotelline apposto pure io XD). Ho trovato questa storia molto divertente e surreale e mi è piaciuto molto il paragone con la pubblicità dei detersivi (lol XD). Come hai fatto a mettere il titoletto delle note animato? Ciao e complimenti!

Nuovo recensore
12/07/11, ore 13:52

ok, ok, ok sto ridendo troppo sul serio. povera scrittrice in crisi isterica mi fa tanta pena poverina...tutta colpa dell'editore/satana...e poi Signorina...*_* oddio è in questo che sta un'incredibile originalità! sono una fan di Signorina stanne certa ;)

Recensore Junior
12/07/11, ore 13:48

hahhhahhhha tu tesoro sei GENIALE! ma che dico geniale sei SUPERMEGAESXTRAGENIALE! mi hai fatto morire dalle risate! povera scrittrice! e poi nella prima parte dove dice che lui l'ha tradita con lei pensavo parlasse del suo fidanzato e della sua miglior amica ed invece...hahhahhhahhahhhahhhha non posso più smettere di ridere! "Il mio respiro si fa affannato, neanche mi sono accorta che ad ogni odio ho sbattuto (ebbene si, volontariamente) la fronte contro il tavolo in vetro dove sono seduta." qui sono scoppiata a ridere di brutto! mi sembrava di vedere la ragazza davanti ai miei occhi che sbatteva la testa contro il tavolo! no..davvero *si asciuga la lacrimuccia* è troppo forte! "Cervello perché mi hai mollato? Non è che ti ho mollato, diciamo che ci siamo…presi una pausa." ok, questa merita di essere messa come citazione in un film! santo cielo ma da dove ti escono?! "Bene, adesso che anche il mio cervello se ne è andato (sbattendo la porta per giunta) posso contare solo su me stessa. Puntiamoci un obbiettivo okay? - storia romantica e sbacciucchiosa - minimo 2oo pagine << aspetta aspetta aspetta signorina nella mia testa- inarco freddamente le sopracciglia - Come faccio a scrivere 200 pagine di una storia sbacciucchiosa senza vomitare?>>" ho io vomiterei di certo...non vorrei essere al posto della nostra scrittrice anti-romanticismo con quella "cara" Signorina nel cervello XD "<< porta il pacchetto >> sillabano caldamente le mie labbra. Dall’altro capo del telefono sento un grido di gioia" che sarà questo pacchetto? no giuro! sono troppo troppo troppo troppo curiosa tu DEVI aggiornare! aggiornaaggiornaaggiorna aggiorna aggiorna (vedi che non la smetto XD) forza cara, presto, mettiti a scrivere Eastre: ma... io: scrivi e Basta! XD scusa lo sclero...poche ore di sonno per dei brutti incubi, spero che tu abbia fatto sogni migliori. aspetto il prossimo capitolo baci baci