Recensioni per
Trackside Revolution
di Bohemienne

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
19/08/11, ore 12:19

Ciao ^_^
carina questa storia ... oh, e così Michiru possiede uno stradivari ... alla faccia!!!!
Elsa mi è simpatica, la tipica spaccona americana ^_^ Michiru è molto dolce invece ...
dice che adesso le interessano le gare per l'anatomia umana? ma và .... lo so io cosa le interessa ^_^
Non amo particolarmente le storie tipo "copione", ma ammetto che il tuo racconto è risultato abbastanza scorrevole ... brava!
complimenti per la scenetta e sono sicura che migliorerai parecchio ...
alla prossima
Maria ^_^
 

Recensore Veterano
30/07/11, ore 01:25

No, aspetta, fammi capire.... secondo te il discorso DIRETTO ti da problemi???
Cara mia, sei completamente fuori strada!
Io ho capito benissimo tutto, hai dato senza nessun problema la sensazione di immediatezza del discorso, mi vedevo dietro le due a camminare in tranquillità mentre si avvicinavano agli spogliatoi....

Carino il primo incontro tra Michiru e Haruka, anche se da lontano... dici che la prima vuole vedere di più le gare di Elsa o le gare della giapponesina con la scodella? :D

Molto carina davvero, è stato un piacere leggerla ^__^

Tomò

Recensore Master
14/07/11, ore 19:57

Il tuo patema è il discorso diretto? Ma no, in quello riesci bene :)
Eccomi con la recensione promessa per il concorso.
Devo ammettere di gradire le storie che cominciano nel vivo dell'azione o di un discorso; lo trovo un metodo sicuro e naturale per far conoscere subito i personaggi e quello che sta accadendo.
Quando Elsa rifiuta di farsi chiamare 'Elsa-san' la caratterizzi immediatamente come un tipo divertente e anti-conformista. Lei straniera è e straniera rimane :) Proprio come nel cartone, anche qui è alla ricerca di potenziali atlete, nessuna si salva.
Ci sono punti di questa storia in cui Michiru mi sembra poco lei; piccole cose, come ad esempio il 'No' prolungato o il momento in cui dice 'Maledetta me'. Dietro queste espressioni mi sembra di percepire un modo di fare allegro e socievole che non lego a questo personaggio. Allo stesso tempo, la richiesta di dipingere Elsa, la riflessione sui colori e quel lieve senso di superiorità che si percepisce in seguito nelle sue parole, beh, tutto questo mi fa pensare proprio a Michiru Kaiou.
Quando dicevo che tutto questo dialogo si fa leggere con interesse mi riferivo anche al punto in cui Michiru pretende che Elsa si avvicini per rivelarle il segreto del violino. E' un passaggio che mi ha incuriosita e mi ha fatto sorridere (Michiru 007 :)).
Haruka Miss Far Away :D Riesco a immaginare che sia Elsa che Michiru sottovalutassero il valore di chi stavano per incontrare. Michiru, poverina, era completamente ignara di come avrebbe avuto sconvolta la vita.
La filosofia di Elsa alla Confucio è estremamente comica: è una tipa che se le inventa sul momento e poi dà alle sue parole un grande valore :D Non ha del tutto torto, diceva cose sagge anche se un pochino folli (eroe al 94% quello che non riflette? La percentuale da dove l'ha tirata fuori? :D).
E' stata punita dal fato per aver chiamato la sua avversaria 'nanetta coi capelli a scodella', penso che la prossima volta sarà più prudente ;)
Michiru già si prenota per le prossime gare di atletiche e tutto solo a fini artistici. Elsa è troppo ingenua per intuire la verità o forse Michiru sa nascondere bene le proprie emozioni.
Qualcuno nel suo futuro prossimo la comprenderà moolto bene. E magari non le chiederà di suonare su uno Stradivari una canzone hard rock :D:D
E' stato un piacere vederti partecipare al mio concorso :)

Recensore Master
14/07/11, ore 00:49

Ciao secondo me considerando che è la tua prima storia sei stata veramente bravissima. I dialoghi sono molto ben gestiti, con questo intendo che non si sente per niente lo stile copione che a volte si vede in alcune storie che tra una battuta e l'altra presentano qualche sporadica descrizione poco perfezionata. Nel tuo caso invece grazie ai dialoghi hai fatto si che il lettore immaginasse alla perfezione i gesti e le smorfie delle due anche senza un minimo di descrizione e questa è veramente una buona cosa. La parlata di Elsa la trovo molto simpatica con qualche parola di americano buttata qua e la xD Complimenti veramente, spero di leggere qualcosa di tuo anche in seguito Buona notte/giornata Arwen

Recensore Junior
13/07/11, ore 09:58

Non si direbbe per niente che questa è la tua prima storia. Usare solo i dialoghi secondo me è stata un'idea molto buona, anche perché nonostante le descrizioni manchino per quanto mi riguarda riesco ad immaginare con estrema facilità le espressioni delle protagoniste o le loro smorfie. L'idea dello Stradivari è troppo carina, mi ha fatto sorridere un sacco. Le espressioni americane infilate qui e là danno un tocco caratterizzante alla parlata di Elsa e al suo modo di fare molto "americanofilo", appunto. Penso che io avrei concluso la storia PRIMA della seconda scena, a questa frase -Pfff! Ci vediamo più tardi, Confucio! Mi raccomando, corri come il vento! -Più per un gusto personale, però, visto che comunque il loro incontro più o meno si conosce. La seconda scena è divertente in ogni caso, impossibile non sorridere a Michiru che fa "Le chiappe sulla fronte cosa?" -Ho ridacchiato da sola.
In conclusione mi sembra una buona produzione, brava. Con il tempo sono sicura che migliorerai molto su quelle piccolezze che ti renderanno perfezionista. In bocca al lupo, spero di leggere qualcosa di tuo presto ancora.