Avendo letto l'evoluzione e il cammino di Esquire, venire rigettata all'inizio è stato un salto piuttosto brusco. Anche perchè qui manca il sentiero dorato ad indicarti la via, o le scarpette rosse... Non so se è per il Santuario smeraldo, ma mi ricorda il Mago di Oz, che non mi ha mai lasciata particolarmente entusiasta. E poi ribadisco: cupo! Una mera illusione poichè proiezione dell'inconscio... Per fortuna, nonostante i labirinti e gli specchi che le cose sono cambiate!

Per il resto le tue notti insonni sono come sempre ben spese. Non che te ne voglia augurare altre, se sono fonte di tormento interiore, ma...

Grazie della segnalazione, mi era sfuggita!
A presto
Ari

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Allora, non è male. Non è proprio il mio genere (a me piacciono le cose allegre) però questa è meno deprimente di quello che aveva detto Emrys. Ok, il tizio arriva pieno di aspettative e capisce che ha fatto il viaggio a vuoto. Però almeno adesso ha chiuso con la sua vecchia visione della vita (l'ho dedotto dal crollo dell'oracolo) ed è pronto per andare avanti, quindi direi che nel finale c'è un po' di speranza. E per fortuna, direi!

Non disperare, piano piano te li recensisco tutti :)

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Ciao! Se questo è il risultato di una notte insonne che dire? Rimani alzata più spesso ahahah!
Molto bello questo componimento, incisivo e significativo, come piacciono a me, senza perdite in un mare di stupidi luoghi comuni.
Sai, anch'io mi sono trovata più di una volta a brancolare nel buio tutta agitata, chiedendomi cosa mi avrebbe riservato il futuro e cosa no...però sono sempre arrivata alla conclusione a cui è arrivato quest'uomo.
Non sai quanto volte anch'io ho cercato il mio personale Oracolo di smeraldo! Ma ahimè invano, no?
Ti faccio tanti complimenti per la brevità e la grande intensità di ciò che hai voluto comunicare.
Ciao ciao

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