Recensioni per
Sulla scia del 14 luglio
di Cipria
Questa storia è estremamente dolce e racconta della resa definitiva di Oscar all'amore per André. Ho visto, per la prima volta, l'anime, nel 2002: quell'anno avrei compiuto sedici anni e la storia di Oscar e André mi aveva fatto provare brividi ed emozioni, come mai nulla prima. La morte di André mi aveva lasciato un dolore quasi tangibile e subito ho sperato che la stessa sorte nefasta toccasse a Oscar. E, dopo la morte di Oscar, anch'io ho immaginato i due felici in una dimensione ultraterrena: era la sola consolazione che potessi trovare per un finale così struggente e dilaniante. |
Allora, sarò sincerissima come sempre...L'idea del dialogo post-mortem mi è piaciuta molto, e ho trovato assolutamente struggente la tua considerazione finale sul fatto che forse il lascito più bello di questi personaggi è stato proprio quello di interrompere la storia laddove avremmo voluto che iniziasse...Ma la storia di per sé, parlo dal punto di vista puramente formale, non mi convince: il linguaggio è molto da "limare", sia nell'uso di certe espressioni fin troppo colloquiali e "moderne", sia sotto l'aspetto della punteggiatura, con un uso smodato di virgole che forse avrebbero potuto essere sostituite da altre strutture...Insomma, pollice su per l'idea (e le idee), pollice un po' più giù per la sua realizzazione pratica che magari avrebbe richiesto una maggiore cura...Con affetto! |
Originalissimo questo dialogo tra André ed Oscar, ormai morti, che vedono tutto dall'alto e commentano le loro vite; e le parole di André su Oscar e la sua forza d'animo sono bellissime, dichiarano il vero amore che lui nutriva per lei, come le parole sull'uguaglianza del cuore di tutte le persone, a qualunque classe sociale appartengano. |
Bello veramente questo scritto denso dei pensieri di due "anime" che si sono ritrovate dopo la morte. E' quasi un ripercorrere la vita che hanno lasciato indietro, con l'amore devoto di Andrè per una donna Oscar, che forse non si è amata abbastanza, una considerazione che mi ha colpito. |
Ciao. Bello questo viaggio introspettivo post mortem tra gli "amori" di Oscar. Questa storia è molto orignale una specie di assoluzione, una sorta di riprecorso della vita che è sempre stata guidata da uomini nell'eterno confronto, ma anche un rassicurare Andrè, nel senso sono qui solo per te, nessuno mi poteva trattenere dall'essere qui, in eterno. |
e una storia davvero bella e toccante complimenti :)brava davvero |