Mi è piaciuta tantissimo!
Questo sì che una storia su dave e Santana gestita bene! C'è la complicità tra i due, le battutine acide, il sarcasmo e quel filino di cattiveria che non fa di certo male ai due personaggi. C'è la complicità del sapere ognuno le debolezze dell'altro e il sapersi confortare a vicenda senza però in fondo mai cadere nel banale, nel patetico o addirittura nello stucchevole. Le consolazioni mielose sono detestabili, preferisco di gran lunga quelle tra personaggi del genere. Sarà per questo che amo così tanto dave perché si può giocare molto con l'ironia lasciando da parte tutti quegli aspetti troppo stucchevole che tendo a trovare un po' noiosi.
« Se fossi una donna potresti succhiare cazzi in quantità senza doverti preoccupare, tesoro. »
« Se fossi una donna non avrei nemmeno quella assolutamente minuscola possibilità che ho con Kurt. Anche se forse sarebbe meglio.. »
Questo pezzo è assolutamente fantastico perché in sé raccoglie tutto ciò che fa parte del rapporto tra i due perosnaggi. C'è l'amarezza, c'è il carattere di Santana e la sua inclinazione all'essere stata quella che si faceva tutta la scuola, c'è l'amarezza di Dave nel renderci conto che proprio perché uomo non riesce ad ammettre di essere gay ma, allo stesso tempo, questa è l'unica cosa che gli permetterebbe di avere qualche possibilità con Kurt. Forse remota, ma se non altro ha sicuramente qualche possibilità in più che se fosse stato una donna. Meglio che niente, un'amara consolazione, ma c'è sempre il modo di accendere la luce nelle situazioni più buie (grand'uomo Silente...)
Bellissima storia, breve, ma mi è piaciuta da impazzire, complimenti <3 |