Adoro il momento in cui Katerina è chiusa nella cripta e appare Elijah. Ho fantasticato in 362456891745897 modi su quella scena, e altrettanti diversi me ne vengono in mente se ci penso ancora. Le domande sull'amore sono perfette, così come la non-risposta di lui.
Ho notato che tendi a separare Katerina da Katherine. Io amo chiamarla col suo vero nome, è un'abitudine che ho preso fin dalla prima volta in cui l'ho sentito, ma devo dire che è molto interessante il modo in cui parli della cosa.
Katerina è una persona, Katherine un'altra. Si potrebbero scrivere papiri su di lei e sulla diversità tra il suo periodo da umana e quello da vampira.
Complimenti davvero, mi hai colpita molto anche con questa shot! **

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Woooow!!!*.* 
Prima di tutto voglio dire...che stile!!! Chiaro, diretto, elegante...Bello...semplicemente bello!!!
Poi una fic davvero di qualità: si è distinta sin dalle prime parole, penso sia la prima volta che leggo qualcosa di tuo, ma di certo non sarà l'ultima *____* 
Credo sia davvero difficile scrivere su questi due personaggi: troppo complessi e criptici...ed invece tu sei riuscita a gestirli con una certa maestria!!! 
Il finale mi ha colta di sorpresa: un paragone con Klaus non me l'aspettavo eppure ci sta pienamente!!! Sei riuscita a creare questo piccolo momento di confronto che Kaherine fa tra il vecchio ed il nuovo Elijah che è una cosa molto...sottile ^^
Davvero bravissima*.* te lo ripeto sono sicura che troverai altre mie scoccianti rece sui tuoi scritti, ma già normalmente credo che sia importante recensire...quando poi ci si trova davanti a qualcosa di così bello credo sia davvero d'obbligo!!!^^
Quindi alla prossima***
NaNa***

Samba, lasciatelo dire, c'era decisamente bisogno di un missing moment-confronto del genere, e in sostanza di più Kelijah nella mia vita. Al solito, hai soddisfatto alla stragrande questa mio piccolo desiderio, tornando al caro amico angst *lo abbraccia*
Katherine è fantastica, descritta meravigliosamente perfino quando è spaventata - cosa che le si vede in faccia sempre quando il passato le si ripresenta davanti, questa volta appunto sotto forma di Elijah. Ho amato gli accenni al rapporto degli inizi tra loro alla corte di Klaus, la delicatezza dolce di Elijah che Kat ricorda e che ora sembra sparita per sempre, sostituita dalla voglia di vendetta. Elijah, d'altra parte, con la sua compostezza ed eleganza, è altrettanto impeccabile. La sua domanda coglie di sorpresa Katherine - o meglio, Katerina - strappandole una risposta bellissima e sincera, per una volta - accompagnata da un altro quesito tagliente.
E a quel punto lui è costretto a indietreggiare: nonostante la maschera di freddezza, Katherine sa leggere i piccoli lampi d'espressione sul suo viso, interpretandoli correttamente. In fondo, per quanto voglia negarlo, anche Elijah è stato in grado, e lo è ancora, di amare. Sarà per questo momento di debolezza forse che non mi aspettavo una fine così amara e in qualche modo crudele. La somiglianza con Klaus è tremenda! DDD: *rabbrividisce* Ecco, non che mi aspettassi fiori e cuoricini, beninteso, solo che a quel punto ero certa che Elijah avrebbe vacillato ancora un po', prima di andarsene. Ma non importa, perché ho trovato molto più adatto, incisivo e bello questo finale. Elijah ha imparato la lezione e ha intenzione di dimostrarlo a Katherine. Per sua stessa ammissione "non ricadrà in quello stesso errore" (che poi avrebbe messo in pratica sul serio le proprie parole ne dubito, ma questa è la mia anima Kelijah a parlare) Niente, mi scuso perché questa recensione ha molto poco senso, ma la shot m'è piaciuta tantotanto *^* e prometto che nelle prossime sarà meno delirant. Complimenti come sempre, Ari ♥!

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La bellezza di questi due.
Io ho un debole per Elijah - capelli perfetti a parte. Ha quell'aria sempre così nobile, che persino quando uccide mantiene un certo contegno e un certo stile. E' impeccabile nelle maniera, un uomo d'altri tempi. Be', per forza considerando l'età.
E adoro il suo rapporto con Katherine, perché si può dire che sia stato il primo a conoscerla profondamente per quello che è, o che era, davvero. E anche lei ha avuto modo di scrutare parte della sua personalità, prima quella gentile, che rifiuta l'amore ma che finisce per caderci - proprio a causa sua - e poi quella spaventosa. Ma giustamente Katherine era già cambiata, adattandosi quando ha avuto modo di vedere il "nuovo" Elijah.
La Katherine di questa fanfiction è spaventata, ma non vuole dimostrarlo, come al solito circondata da quell'alone di superbia e sicurezza, ma anche Elijah riesce a distruggere con una sola occhiata, con poche parole.
L'amore che Elijah provava emerge, anche se ora si è trasformato in qualcosa di irriconoscibile, oscuro e furioso. Una furia apparentemente calma, che cela in quel tono gelido e distaccato. Ma Katherine, come lui, sa leggerlo, e trema davanti all'idea di quello che accadrà dopo. Infatti è scappato un brivido anche a me quando Elijah ha detto "A quel punto mi occuperò personalmente di te". La somiglianza con Klaus si intensifica e non lo so, ma a quel punto non so se Elijah stia odiando più Katherine o più se stesso.
Niente da dire, hai interpretato bene il personaggio di Elijah e ci hai fornito una versione stupenda di Katherine.
Complimenti, shari, di cuore :)
Alexiel.

Questi due insieme.
Sì, li voglio. ^__^
Sarà che amo Elijah con il suo carattere pacato e altero al tempo stesso, sarà che ha conosciuto Katherine quando era soltanto Katerina e l'ha palesemente amata, ma sarei felice se alla fine questi due rispolverassero il vecchio legame.
Hai descritto un Elijah serio e indifferente, ma sembra quasi che qualcosa traballi in lui quando chiede a Katherine se crede ancora nell'amore. Non so, ma sembra quasi che per un istante mostri la ferita che lei gli ha inflitto 500 anni prima, e forse ho solo fantasticato, ma per poco ho creduto di vedere oltre il suo muro di mattoni anneriti.
Katherine è stata meravigliosa, l'hai descritta superbamente: a partire dal suo disappunto per sentirsi chiamare Katerina, a sottolineare che quella ragazza innocente non esiste più, fino ad arrivare alla dichiarazione sull'amore. Un amore che fino a quel momento l'ha solo tradita, ma ha cui lei non può smettere di credere.
Il finale è stato davvero inquietante.
Inizialmente avevo interpretato quel: «A quel punto mi occuperò personalmente di te» in modo quasi positivo, (animo profondamente fluff che non si arrende), ma dalla descrizione successiva mi sono resa conto che non intendevi sottintendere un lieto fine, infatti Elijah per la prima volta assomiglia a suo fratello Klaus, e questo non fa presagire niente di buono.
Al solito è stata bellissima, una scena che avrei davvero voluto vedere nella serie e che rispecchia perfettamente i conflitti di entrambi questi personaggi.
Un abbraccio forte,
Joy.

Ma è meravigliosa! Ho adorato questa accoppiata sin da quando li hanno fatti vedere insieme la prima volta. E la domanda che una Katerina piuttosto inoccente e ancora bambina, pone ad Elijah sull'amore, mi ha sempre intenerita molto.
E poi questo incontro è davvero originale. Intendo quello che hai descritto tu. E chi se lo sarebbe mai immaginato un'Elijah che va a trovare Katherine prigioniera in una cripta? E lo scambio di battute fra loro due li ha caratterizzati molto bene.
Mi piace Katherine quando si infastidisce sentendosi chiamare Katerina.
E mi piace anche la frase finale.
Complimenti =)
_Lullaby_