Recensioni per
Il Diario Di Una Psicopatica
di AnyaSparrow

Questa storia ha ottenuto 79 recensioni.
Positive : 76
Neutre o critiche: 3 (guarda)


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Nuovo recensore
17/04/14, ore 10:49

Ciao! Ho trovato questa storia tra quelle horror più popolari, e soprattutto con rating arancione - quello che preferisco maggiormente - per cui ho deciso di leggerla.

Che dire, mi ha incuriosito molto e credo continuerò a leggerla. Amo la psiche di certe persone e simili, e ovviamente amo anche il disagio che si viene a creare in un horror, la "confusione", insomma. Perché entri nella testa di certe persone, e senti cosa provano, e per un attimo sembra che tu stia compiendo le loro azioni. E in un certo senso è spaventoso. Ma una parte di me è attratta da questo genere di storie.

Vorrei però sottolineare alcuni errori grammaticali, perché ci sono, e in questo modo la storia può essere molto più scorrevole. Spero tu li prenda in considerazione.
1) Parto dal presupposto che non è un vero e proprio errore, semplicemente per correttezza dovresti mettere la maiuscola all'inizio di 'Morte' e 'Signore', perché ci sono punti in cui la metti e altri in cui lasci la minuscola.
2) '[...] quando le chiedevo dove stavamo andando con il vestitino della domenica': in questo caso credo dovresti mettere 'stessimo andando'.
3) '[...] Ma uscì ugualmente perché mi ero scocciata di ascoltare le preghiere': 'uscì' non va per niente bene, dato che è in terza persona. Il racconto è in prima persona, per questa ragione è corretto 'uscii'.
4) '[...] Ma i miei erano fissi solo su quella creatura mezza morta, sofferente': credo tu abbia dimenticato di inserire 'occhi', perché questa frase è praticamente priva di soggetto.
5) '[...] mi dissi voltandosi verso la chiesa': anche qui devi inserire la prima persona, per cui è corretto 'voltandomi'.
6) '[...] Il gemito del piccolo uccello riprese la mia attenzione': a dire la verità ti consiglierei solo una forma più corretta, come 'catturò', invece di 'riprese'. Mi sembra più idoneo.
7) '[...] come se qualcuno mi chiedesse di... soccomberle': dato che ti riferisci all'uccellino, è bene che metta 'soccomberlo', dando così un riferimento diretto ad esso e soprattutto al maschile.
8) '[...] Avanzai lentamente la mano verso la povera creatura e gli presi la testa': ti riferisci alla creatura, ergo bisogna usare il genere femminile, ovvero 'le presi la testa'.
9) '[...] ma non solo era troppo debole, ero anche io ad essere superiore a lui': anche qui, come sopra, ti riferisci alla creatura, quindi è corretto scrivere 'ad essere superiore a lei', perché è genere femminile, per l'appunto.
10) '[...] premetti l'indice e il pollice contro la testa dell'uccellino e poi piegai': sarebbe corretto mettere un pronome che si riferisca alle dita, perché altrimenti non avrebbe molto senso 'e poi piegai'. Per questo, dovresti inserire 'li', in modo da renderla così: 'e poi li piegai'. Mi sembra più comprensibile.
11) '[...] mi feci il segno della croce': elimina il 'mi', suona male ed è scorretto inserirlo in questa frase.
12) '[...] la mamma venne a chiamarmi e io la seguì': ancora problemi con le persone. La forma corretta è 'e io la seguii', perché il racconto è in prima persona.
13) '[...] Avete tenuto nelle mani il destino di qualcun altro': non comprendo il senso di questo periodo. Sarebbe molto meglio se scrivessi 'avevo tenuto', perché non so proprio a cosa si riferisca 'avete'.
14) '[...] E questa cosa mi riempì di una sconcertante adrenalina che mi riempiva lo stomaco': hai ripetuto due volte il verbo 'riempire', sarebbe bene che in uno dei due casi tu lo sostituissi con un altro più idoneo.
15) '[...] sino ad arrivare alla bocca e coprirla con un sorriso': non credo ci siano particolari errori, o forse sì, ma non capisco il senso di questa frase.
16) Un consiglio: dovresti inserire più virgole. Molti periodi la richiedono.

Tutto sommato l'idea di fondo mi piace, continuerò a leggere questo racconto per capire il suo sviluppo, ma sono costretto a darti un voto neutro in quanto ho stilato un papiro di dimensioni discutibili sugli errori grammaticali. Spero in meglio nei prossimi capitoli.

Alla prossima,
S.K.

Recensore Junior
19/10/11, ore 20:28

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Questa storia mi ha emozionato tanto, l'autrice, con le sue parole, è riuscita anche a farmi piangere in diversi punti della storia, a trasmettermi molte emozioni diverse.
E' riuscita a desrivere i pensieri di un personaggio molto complesso,una malata mentale, in maniera eccellente, secondo il mio modesto parere.
Certo, in alcuni punti ci sono degli errori, ma più che altro sono di distrazione, però, nel complesso, la storia è molto bella e merita, secondo me, di entrare tra le scelte.
(Recensione modificata il 19/10/2011 - 08:30 pm)

Recensore Junior
09/08/11, ore 15:13

Inquietante. Ho cercato di immedesimarmi nella creaturina psicopatica, ho mollato ancor prima di farlo. Sono molto impressionabile, nonostante mi piaccia molto l'horror da cardiopalma. La lettura mi è stata fluida e piacevole, non faccio tanto caso agli errori: è importante certo cercare di non farli, ma non siamo scrittori e postiamo quì anche per imparare, non credi? Nel complesso la forma è definita bene, così come l'introspezione del personaggio personale. Avrei calcato la mano sulla spiegazione di tale comportamento da parte della protagonista.La degenza mentale ha radici fin troppo profonde. La bravura sta nello psicanalizzare per bene tutto, ritrovarsi agli albori e percorrere insieme alla ragazza la "malattia".

Recensore Veterano
07/08/11, ore 15:26

'Ma uscì' uscii.

'uno strano volere di soccombere quella sofferenza' non è chiaro cosa intendi.

'mi dissi voltandosi' voltandomi.

'e un ultimo saluto al Signore' manca il verbo.

'Avete tenuto nelle mani il destino di qualcun altro' Avevo tenuto...

Nel complesso mi è piaciuto. Scrittura corretta e fluida, anche se ogni tanto scrivi qualche errore di troppo. Però rispetto ad altre cose che ho letto, la tua storia merita attenzione.

Recensore Veterano
27/07/11, ore 20:57

Mi sembra molto interessante come storia ed è anche scritta molto bene.
Leggendola riesci ad immedesimarti nella mentalità della protagonista, ed è una cosa bellissima.
Hai reso molto bene i pensieri, le parole e le emozioni della bambina. Complimenti, ancora complimenti ^^.
Io penso che quell'uccellino lo avrei salvato, ma il fatto che l'abbia ucciso mi ha permesso di capire ancora di più la mentalità della bambina.
Complimenti vivissimi.
Ora vado a leggere il prossimo capitolo.
Ciao!
Kaika

Nuovo recensore
27/07/11, ore 17:04

Ok, questa storia mi ispira.
Mi è piaciuto molto questo capitolo, è breve ma riesce ad introdurre molto bene la storia ed anche un po' della protagonista.
Sono molto curiosa di leggere il seguito, per ora finisci nelle seguite ù.ù
E' molto difficile scrivere dell'horror fatto bene e questa storia ha un buon inizio, parti col piede giusto con me :3
Non mi fermo molto in questa sezione appunto perchè è raro che qualche storia catturi la mia attenzione o mi piaccia particolarmente ma, gnam, tu ci sei riuscita.
Vedremo come verrà su la pazza ù.ù

December

Recensore Junior
27/07/11, ore 12:28

Genio! Ecco la parola giusta, non deve essere facile scrivere una storia originale horror anzi, credo sia complicato e non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, sei davvero brava =)

Recensore Master
27/07/11, ore 11:06

Questo capitolo è bellissimo, devo dire che mi ha incuriosito molto sia per come scrivi che per quello che tratta. Non so se è perché sono una fanatica dell'horror ma ti assicuro che la tua storia mi ha davvero colpito, davvero complimenti.

Recensore Veterano
27/07/11, ore 10:17

....mmmm....interessante,io amo l'horror,il dark e il soprannaturale,sono argomenti molto affascinanti anche se io al posto della protagonista non l'avrei fatto.Amo molto gli animali e non sarei mai capace di farlo...Il Signore,le stesse cose che mi diceva mia nonna"andiamo dal Signore","il Signore lo voleva con sè",poi quando vedevo quel triangolo con qull'occhio in mezzo mi veniva una fifa nera!
La bimba ha capito una cosa,che anche lei poteva prendere tra le mani la vita di qualcun'altro,solo che lei ne trae piacere.
Bella la storia e brava tu!
Baci
Isa