Mi sembrava scortese inserire questa storia tra le preferite senza lasciare neanche un paio di righe, ma recensirla non è stato affatto facile e non solo perchè sono pessima nelle recensioni ma soprattutto perchè, avendola adorata in ogni singolo aspetto, volevo scrivere qualcosa di più articolato di 'Ma quanto è bella questa fanfiction?!'. Il modo in cui hai caratterizzato Isobel mi ha conquistata: è perfettamente IC sia da bambina (con il suo amore per l'autunno, l'addio alla vita da parte della natura; il suo inseguire le ombre, chiedendosi che cosa sarebbe successo se loro avesso preso lei; il desiderio di entrare a far parte del "mondo della notte") sia da adulta/vampiro (con la sua compostezza ed apparente freddezza a nascondere il suo unico rimpianto). Anche il tuo John è IC con il suo amore per Isobel, fatto di dedizione e sensi di colpa, e le sue poche, ma studiate, parole. Mi è piaciuto anche il modo in cui mostri ed enfatizzi l'antitesi tra i due protagonisti: emblematica in questo senso è la frase Lei cercava le ombre per unirsi a loro, lui per distruggerle. Ho trovato poetica la prima parte della fanfiction, nella quale descrivi la passione di Isobel per l'autunno. Ti segnalo un'unica, piccola svista: hai scritto 'copro' anzichè 'corpo'. Per il resto, questa fanfiction è perfetta e bellissima!

Aaaah, quanto è bella ç___ç Così efficace, arriva subito al cuore. Quanto mi piace questa coppia, è stupenda. Grazie per aver scritto una fanfiction così bella su di loro!

Ma la dolcezza.
Mi piace il background leggero, semplice e tuttavia molto realistico che hai costruito attorno a Isobel con pochissime, aggraziate parole. La piccola Isobel, con la sua camicia da notte bianca e i capelli sciolti è splendida e adorabile, desidererei abbracciarla, o farle un ritratto, scattarle mille foto e incorniciarle, portarle ad una mostra d'arte. Davvero, bellissima, e John con lei, così semplice e genuino come nel telefilm non lo si è - purtroppo - mai visto. Amo questo ritratto pulito di lui ragazzino.
Per quanto rigaurda la seconda parte, devo dire che io non ho mai creduto alla coppia John/Isobel, l'ho sempre vista troppo one-sided dalla parte del povero John, ma tu mi hai piacevolmente stupito, rendendola credibile e piacevole.
Ho amato la descrizione scarna ed essenziale di quella prima volta tra di loro, ma soprattutto lo scambio di battute tra i due mi ha conquistata. Mi è venuto naturale spostare la testa di lato, quando Isobel stava per parlare, e ritrovare una riga dopo la descrizione di quello stesso movimento mi ha emozionato. Amo che Isobel abbia notato che lei volesse unirsi alle ombre e John distruggerle, amo quel balbettio incerto in John che lei ferma prendendogli le mani, parlandogli e chiudendo il discorso prima che lui possa umiliarsi.
L'ho davvero adorato.
Bravissima tesoro, come sempre.

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Sono indietro come non so cosa con le recensioni, ma a questa ci tenevo troppo e dunque eccomi qui a commentare.
Sai qanto io ami John, quindi mi ha fatto davvero molto piacere leggere la tua interpretazione di questa coppia.
Che dire? La scena iniziale è meravigliosa e poetica. questa giovane Isobel che ama l'autunno, già ci lascia presagire che la sua testolina lavora diversamente rispetto alle ragazzine della sua età. Ma sai che io volevo inserire l'amore per l'autunno anche nella shot su child!Katherine e suo papà? Fortunatamente poi ho scartato quest'idea, Dico fortunatamente perchè questa immagine iniziale mi ha davvero colpito, sembra il fotogramma d'apertura di un cortometraggio. E questa Isobel curiosa, attratta dalle obre e dalle foglie che cadono è perfetta. John al suo fianco ,altrettanto calzante.
Passando alla parte del presente, anche qui ho amato la descrizione del frammento e questa ripresa della prima parte. Ho amato le riflessioni che Isobel fa a proposito di Isobel. Riesco a immaginare perfettamente come quel ragazzino schivo, goffo che era John possa in un qualche modo aver colpito Isobel. Poi però c'è la parte della comprensione, dove Isobel capisce che quello a cui stava puntando non era John, ma la vera e propria notte. Qella che aveva osservato assieme a lui. Il finale mi ha lasciato l'amaro in bocca e mi si è stretto il cuore. Niente, non riesco a spiegarmi bene quando le cose mi colpisconno tanto. Sappi che ho apprezzato tantissimo il tentativo di scrivere su questi due e sei riuscita a creare un piccolo quadro intenso e suggestivo.
Al solito i miei complimenti!
*coccola*

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davvero molto, molto bella!:)
prima di tutto, mi è piaciuta la divisione che hai fatto in due diversi periodi. il primo, mi è piaciuto particolarmente perchè credo che l'autunno sia la stagione che meglio si confà ad isobel: è una stagione di passaggio, di transizione, di decadimento e in un certo senso di preparazione alla morte con l'arrivo dell'inverno. e isobel ha vissuto tutto ciò, ha compiuto una scelta, è passata ad una fase di transizione e poi è morta per sempre, per diventare una di quelle ombre che da ragazzina tanto cercava.
il secondo periodo mi ha colpito in modod inaspettato, perchè siamo abituati a vedere soprattutto una isobel fredda e composta, e invece qui l'hai descritta nostalgica, interessata a rivedere john, non solo perchè è il padre di sua figlia ma anche perchè è stato colui che inconsapevolemnte l'ha avvicinata al mondo dei vampiri, mondo che lei amava e che lui cercava di distruggere.
l'ultima frase è stata molto intensa, in qualche modo porta isobel a sentirsi comunque legata a john e a dispiacersi di aver scelto la vita che voleva, dovendo però rinunciare a lui.
complimenti, bellissima shot!

baci,giraffetta

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Ciao!
Davvero splendida, questa tua shot.
In ogni singolo particolare.
Nel titolo, nei personaggi, nell'ambientazione.
Ho sempre adorato Isobel, così apparentemente fredda e distaccata ma, nel profondo, amorevole e legata al ricordo della sua perduta umanità.
La purezza e l'innocenza di una ragazza di soli sedici anni, unita alla curiosità, alla voglia di scoprire un nuovo mondo. E John, sempre pronto a seguirla ed a sostenerla, nel suo cammino.
Ho amato letteralmente la seconda parte.
Quella in cui ritroviamo una Isobel diversa, cambiata dalla sua nuova condizione di Vampira.
Ancorata al ricordo del ragazzo taciturno conosciuto quando era solo una ragazzina.
Leggendo questa shot, ho potuto percepire il legame che univa i due.
Un legame che la Vampira non avrebbe mai voluto spezzare, ma mantenere e fortificare nel corso dei secoli.
Ho apprezzato tantissimo questo tuo lavoro.
Davvero; è una piccola grande opera.
A presto,
      Bellamy

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Oilàà (non so da dove mi sia venuto sto saluto), è la terza recensione che scrivo, e le prime due sono andate perse in un modo o nell'altro.
Quindi se sono arrivata a scrivere le stesse cose per la terza volta, vuol dire che era tanta la voglia di recensire che ho tralasciato il nervosismo.
Bene, partiamo col dire che adoro i personaggi secondari, come Isobel e John.
La prima parte, quella dell'autunno, l'ho preferita fra tutte. Hai descritto così bene cosa si prova per questa stupenda stagione, che mi hai fatto quasi rabbrividire. Anche io preferisco l'autunno e solo per questo ho apprezzato sin dall'inizio questa shot.
E poi subentra il caro John, che è così dolce e maturo per la sua età *-------*
La parte finale è altrettanto bella: ha un fascino proprio. Riesci a raccontare in poche parole le sensazioni che Isobel ha provato quella notte.
Proprio ieri hanno trasmesso la puntata in cui Isobel spunta la prima volta, e devo dire che sin da subito mi è sembrato un personaggio degno di nota. E quando dice "addio" ad Alaric, quanto mi ha fatto emozionare!
Ok, sto andando fuori tema. Mi succede quando si fonde il mio povero cervello, e tu l'hai fuso, piastrato e messo in forno con questa bellissima shot.
Un bacione,
Lullaby.

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