Davvero lugubre. Chi se l'aspettava! Povera donna e povero marito... Parte da una delle prospettive più romantiche, ma sembra strano ed irreale già dal principio, in un certo senso... Poi qualcosa non torna e cominci a capire... E poi tutto è chiaro. Non era un gesto d'amore, ma pura e folle ossessione. Una pena tremenda per il marito e per la donna sono immediate, pero' sinceramente avrei gradito di più se le relazioni dei tre fossero state meglio definite... Anche se credo che questa sensazione di poterli identificare in chiunque fosse voluto! Ad ogni modo, assolutamente lugubre ed agghiacciante.
Purtroppo c'è chi riesce davvero a credere che questo sia amore... Quando l'amore è accettare che l'altro possa essere felice anche senza di noi, per quanto questo possa fare male da morire. E mai si potrebbe uccidere una persona che si ama davvero. Perché amore è rispetto. E se non si rispetta già il suo diritto a vivere! Mentre uccidere la propria ossessione è possibilissimo. Tant'è che l'assassino tiene a sottolineare la possessione, nient'altro che la possessione. Niente amore. Solo una bambolina morta tra le sue mani. Perché voleva poterne fare cio' che voleva, in un modo o nell'altro. Voleva che fosse "Sua", poco importa se da viva o da fantoccio.

waoooooo.....romanticissima....cioè mi ha scioccato parecchio..anche se è un gesto d amore sublime...