E' un paragone bellissimo, quelle del verbo con l'aggettivo.
Associarlo al dolore, come l'amore è comunemente associato alla sofferenza.
Un'idea magnifica, come la poesia del resto ^^
shadow

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Semplice, breve, ma intensa.
E, soprattutto, bellissimo il finale, con quell'unica parola a descrivere in un suono una persona.
Complimenti =)
shadow

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con che parole potrei mai recensirti una cosa del genere?
nno potrei mai perchè non troverei mai le paorle adatte, invece tu, sei così bravo a scegliere le paorle giuste, parole che accostate fra loro formano un componimento perfetto, così melodico!
di una dolcezza che non sa di smielato,che non potrebbe mai sapere di smielato,
rimango sempre estasiata quando leggo ciò che scrivi,
e direi che non avreisti potuto debuttare su EFP con qualcosa di migliore
<3

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mai letto nulla di più veritiero.
sempre così tu, com poche paorle, con poche righe,
sai imprimere nella mente di chi legge un concetto ben preciso,
fantastico,
WING

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credo che valga la pena di piangere per antrambe...sì credo di si.
con pocherighe sai esprimere concetti profondi e meravigliosi!
WING

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aereoperto, eh?
mi spiace, non ci sono mai stata,
ma dala tua descrizione, bhè, eviterò di andarci alle 4 di notte ^^
bella la parte di introduzione iniziale che poi sfuma in quella romantica nelle ultime righe
"Dall'altra parte del telefono ci sei tu.
è facile non sentirsi più soli"
assolutmante vero!
WING

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scherzavo: questaè la migliore,
questa danza fatta di parole,
questadanza fatta di sentimenti,
questa danza costuita su una musica perfetta.
unico come al solito
WING

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quetsa va tra i preferiti.
assolutamente.
non riesco nemmeno a trovare un punto in cui mi piace di più,
è un capolavoro, no c'è nulla da aggiungere!
<3

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"Si rifrisce forse alle lacrime?"
chi potrà risposndere a questa domanda? io sincerament enon saprei...
sembra quasi posta con ingenuità, questasemplice domanda, epur così profonda...
che dire? ma come ti vengono certe cose? come riesci a scrivere delle poesie così... così..
così come questa???
sei magnifico!
WING

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"chiuderei gli occhi,
la penna starebbe in un attimo a vagare,"
ed ecco, forse, la frase che fra tutte ho apprezzato di più, specialemtne quel "la penna starebbe in un attimo a vagare," sìsì.
sei fantastico te l'ho già detto? sì credo di sì ^^
ma non smetterò mai di dirlo ae tu pubblicherai sempre delle poesie così!
a presto,
WING

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non trovo nemmeno le parole, sinceramente.
ad ogni parole che leggevo ero sempre più incredula:
come si fa a sivere così bene?
come si fa, in così poche righe, ad essere così tanto poetico?
come si fa a trasmettere questo senso di quiete e dolcezza?
si può perchè sei tua a scrivere!

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E alla fine boh,
mi s'attorciglia lo stomaco e mi fa male la pancia.
L'emozione di questa raccolta.
Non voglio dire nient'altro,
se non,
grazie.

un abbraccio, A.

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wow. Questa poesia è splendida: non so spiegarmi bene ma ti entra dentro e scalda il tuo cuore.
ancora un abbraccio Barby

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Ma come fai?!?!
Descrivere con poche parole, scegliere tra mille altre quelle adatte, un momento del genere?!? Non riesco a spiegarmelo... ti invidio (un'invidia sana -perchè esiste anche quella sana- sia chiaro!) questo dono!

"E sapersi perdere,E volersi perdere,In un paio d’occhi"
Poche parole messe al posto giusto per descrivere quel vortice di una miriadi di emozioni, quel mettersi in gioco, quel fidarsi... con il rischio di perdersi, appunto.

"Che non sono mai stati così belli.Che non lo saranno più, come adesso"
Poche parole che lasciano un brivido: il brivido di un ricordo di quegli occhi che, è vero, non saranno mai più gli stessi!

Bellissima, vera, emozionante!
(scusa la banalità)

_Clarita_

PS: mi sn accorta ora che, non so per quale motivo, mancava un pezzo alla mia recensione precedente... i'm sorry.
(Recensione modificata il 21/08/2011 - 04:51 pm)

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Questa è molto dolce, amabile. A partire dal tono carezzevole con cui ti rivolgi al piccolo, tenero cuore.
Il climax ascendente -tranne il declivio finale, che chiude con una domanda- risulta molto coinvolgente, soprattutto perchè si parte da un cuore tenero, si passa per uno ingenuo, poi tenace, testardo e si arriva ad un cuore folle ed ancor più folle!
Negli ultimi tre versi torna quella stessa soavità, quella stessa fiducia.
Bellissima, una conversazione molto intima coi propri sentimenti più riposti.

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