Recensioni per
Ecmnesia
di AliceVolevaMorire

Questa storia ha ottenuto 11 recensioni.
Positive : 11
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
07/11/16, ore 01:51
Cap. 1:

Tra tutte le storie che io abbia mai letto, questa mi ha davvero spezzato il cuore.
Alice, tu sei qualcosa di grandioso. Forse non leggerai mai questa recensione, visto che sei inattiva da tempo, ma ho bisogno di scrivertela.
Tu non scrivi, tu dipingi con le parole in un modo unico che non ho mai visto.
E a leggere tutto questo io sono stata male, ma male davvero. Alice, tu risvegli emozioni che assopite con il semplice uso delle parole, e nel nonsense riesci a creare qualcosa di bellissimo.

Recensore Junior
22/08/13, ore 14:56
Cap. 1:

Cavolo! Ti leggo da poco e già ti adoro, ho riletto un sacco di volte il testo. Ho letto le recensioni, perchè davvero non so cosa scrivere. E questo mi fa sentire più stupida del solito; E poi dopo averle lette cos'altro potrei scrivere se non ripetizioni? Be' ti dico solo che sono felicissima di aver trovato il mio autore preferito qui su EFP, e questa non sense è dettagliata fino a farti sentire le emozioni, le angosce e le ansie in cui ognuno di noi, forse si può rispecchiare. Proprio per questo è bello come scrivi, la banalità non ci sarà mai ma solo forti sensazioni. Frase preferita? ''condannata ogni notte a notare
strane convergenze'' fino a ''in divisa''. Mi sono commossa.

Recensore Veterano
17/12/12, ore 18:28
Cap. 1:

Quanto mi piace questa nosense. Complicata, contorta, e devo dire che mi ha anche dato una sensazione di malinconia...
Complimenti, davvero!
La grammatica è corretta; il contenuto, ovviamente, nosense. Però te lo dico perchè mi è capitato di leggere nosense che nosense( scusa per le ripetizioni) non erano... mi spiego?
Eccellente!
Giger

Recensore Veterano
18/12/11, ore 21:57
Cap. 1:

Leggendo volevo che finisse in fretta, perché faceva male.

Recensore Junior
05/10/11, ore 00:07
Cap. 1:

E' così.. delicata, ma affilata, greve, ruvida, disperata. Ma delicata.
Ho girato attorno a questa storia per un bel po', ronzando su qualche parola e poi scappando via, poi tornando, fuggendo fuggendo fuggendo, poi tuffandoci la faccia e lasciandomi ingoiare.
è veramente bella.
è commovente, cruda, rasoio prezioso e terribile. Ho apprezzato da morire le parole che hai scelto, danno a tutto il testo una potenza spaventosa. Soffocante, gelida e tragica, dal sapore di già sentito ma di mai abbastanza assaporato, di uno schiaffo che stordisce. Di qualcosa che sfugge anche se l'hai conosciuta.
Di qualcosa che torna, non ancora stanco.
Complimenti. Va' subito nei preferiti.
M_E_M

Recensore Junior
23/09/11, ore 18:19
Cap. 1:

questa è la cosa più bella che abbia mai letto in vita mia. 

ci credi che sto piangendo? ci credi che sto singhiozzando come un idiota perchè sento una morsa strangolarmi lo stomaco? 

non so come tu ci riesca, nessuno scrittore c'è mai riuscito. 

non ho mai pianto così per uno scritto, non ho mai provato tutte queste emozioni messe assieme. 

Tu sei geniale Alice. 

Geniale. 

Recensore Junior
15/08/11, ore 20:12
Cap. 1:

Madame fioriva nel sogno e dolorosamente sfioriva ogni giorno. A me basta questo per dire che sei tornata. Grazie per ogni singola parola che metti per iscritto, io penso di amare il nonsense per merito delle tue storie, mi sembra davvero di vedere qualcosa in più, mentre leggo.

Nuovo recensore
11/08/11, ore 02:19
Cap. 1:

Le notizie volano, quando sono importanti. E sapere che "Alicevolevamorire" ha pubblicato una nuova storia all'inizio non sembrava vero; eppure, quando ho visto il titolo nuovo sopra tutti gli altri -così conosciuti, così familiari ormai dopo tutte le riletture- ho capito che era vero, e il mio cuore ha perso un battito. Alice è tornata, e dopo aver letto questa nuova nonsense, so che Alice è tornata quella di una volta. Concordo al 100% con Miss Dark nel dire che il tono di questa One shot è limpido e leggero come quello usato nelle prime storie, e le parole scorrono così libere che sembrano nate spontameamente e senza nessuno sforzo -cosa che, oltre alla genialità innegabile dei tuoi scritti, contribuisce a renderti una grande, grande autrice. Sei la mia ispirazione, devi saperlo! D'altro canto, nonostante questa storia sia così fluida e ben riuscita, nella sua stessa profondità si intravedono ancora le cicatrici di un passato che sembra uno specchio andato in frantumi: puoi provare a riaggiustarlo, ma le crepe si intravedono lo stesso. Ma, sai, questo è impossibile da cambiare. E va bene. È arte. Dal tuo passato sono nati cosi tanti spledidi lavori... Uno tra i miei scrittori preferiti dice che "l'arte non nasce mai dalla felicità"; io gli do ragione. Quindi complimenti Alice, continua a creare capolavori.. Noi, come vedi, siamo tutti qui, solo ad aspettare di leggerli!

Recensore Master
07/08/11, ore 11:13
Cap. 1:

Diciamo che è una decina di minuti che sono seduta qui e non so cosa scrivere. Vorrei dire tante di quelle cose ma ne riesco a dire solo una: Wow!
quella parte "Madame non aveva più niente, solo un vecchio orologio nascosto nella sottoveste,
che calcolava il tempo al rovescio," cioè..Wow..sei geniale.
Il mio commento è questo, sei geniale, nella scelta delle parole, nella composizione delle frasi, nelle immagini che sei riuscita a far uscire da tutto questo. Cavolo è pazzesco, hai dipinto parole! Ecco si la cosa giusta da dire è questa..Hai dipinto parole!
Dopo dieci minuti sono riuscita a capire cosa dire, mi hai lasciata senza parole! Complimenti!

Nuovo recensore
05/08/11, ore 13:07
Cap. 1:

Era da un po' ormai che mi chiedevo quando e se avresti aggiornato, non immagini la sorpresa quando stamani ho letto la tua nuova storia. E' fantastica, bella, più di altre che hai scritto. Il disturbo di cui hai parlato all'inizio lo conoscevo e mi ha sempre affascinata, la figura di Madame sembra quella di un fantasma, la vedo in un tempo lontano, eternamente viva nel passato, aggrappata alle sue pillole che sono la cura e la rovina. Questa storia scorre perfettamente, molti termini che hai usato sono un qualcosa di magnifico, rendono l'idea del tutto. Sono contenta che sei tornata Eva. Marilyn.

Recensore Master
03/08/11, ore 17:15
Cap. 1:

Dio mio.
Alice!
Tu sei di nuovo qui! Appena ho visto il tuo nome in cima alla lista degli Autori Preferiti ho sentito un tonfo talmente forte al cuore da essere saltata in piedi ed aver urlato: Alice è tornata!
Io ho urlato perchè tu sei tornata. Sei tornata. Non capisci quanto questo sia importante per me? Dovrebbe essere importante per tutti gli scrittori di questo sito, che la scrittrice che ha pubblicato la prima storia nonsense di EFP (eh sì, io so che è così) sia tornata a noi. Tu sei tornata e io ancora non riesco a capacitarmene. Nemmeno mentre leggevo le tue parole trattenendo il respiro io riuscivo a credere che tu fossi di nuovo qui!
Sono cambiate così tante cose, tutte assieme, in questo lunghissimo, ripeto, lunghissimo periodo di tempo, che mi sembra impossibile poterti leggere di nuovo.
Vorrei dire "basta" a questa eccitazione nel mio cranio, ma non ci riesco, non ci riesco! Forse dovrei commentare tra qualche giorno, forse dovrei riflettere sulle mie parole, ma non è giusto, non è da me aspettare, soprattutto per commentare una tua storia.
Quante volte ho riletto quelle pubblicate, quante volte ho ricordato quelle che hai cancellato, in attesa che tornassi. Perchè io ho continuato ad aspettarti, sicura che saresti tornata, perchè le persone che davvero vale la pena aspettare tornano sempre. E tu sei una di queste persone, ormai l'ho capito.
Si capisce anche da questa storia. E' così...naturale. Ecco, sì, è naturale. Sembra uscita come un soffio dalla tua penna, sembrano le linee guida di un raccontro molto più lungo, molto più faticoso, che ha preferito sgravarsi della propria pesantezza.
Ed il tema, scusami se mi permetto, mi sembra assai simile a quello di "Libra". Il ricordo continuo ed imperterrito delle stesse vecchie, polverose, lontane, dolorose cose. Ma c'è di più, c'è di più. C'è il tuo stile che si è purificato di tutte le parole che non gli appartenevano e che è ritornato quello meraviglioso di una volta. Ci sono le tue immagini che sono quelle nessuno ha mai imparato a creare, sono solo tue e mancavano immensamente.
Amo questa storia e vorrei commentarne ogni singola riga, tanto mi sono già affezionata. E vorrei che tu sentissi davvero quanto mi piaccia e quanto io la apprezzi, ma non sono in grado di trovare le parole per scriverlo. Vorrei che vedessi quanto sono luminosi i miei occhi.
C'è un dolore estremamente forte, qui dentro, ma a cui, ormai, ci si è fatta l'abitudine. Questo leggo io, perchè questo è quello che volevo scrivere da molto tempo, senza esserci mai riuscita.
Grazie, Alice. Grazie per questa storia. E' un lungo respiro dopo tutto questo aspettare.
Grazie per aver scritto quello che io avevo bisogno di leggere. E non lo dico per cortesia, ma perchè è vero.
Mi sei mancata infinitamente.