Wow! Uno spettacolo di morte e devastazione strazianti! Ehm…no, non sono una feticista del macabro -.- , per niente direi, ma sono molto impressionata dalla teatralità delle scene che hai descritto. Mi sentivo là assieme a tutti loro, come una specie di entità super partes che aleggiava su tutte quelle persone sventurate. Meraviglioso scenario di guerra, curato nei dettagli e particolareggiato.
E così questo è stato l’inizio di Falsa Dea Molto Adorata? Ragazza, fattelo dire: sei proprio brava!
Cosa aggiungere ancora? Un inizio “col botto”, davvero.
Quando è morto Naruto, hai reso talmente bene il vuoto e la disunità che albergavano nel villaggio della foglia, da rendere superfluo ogni altro – qualunque – arricchimento stilistico atto a esplicitare i sentimenti contrastanti che animavano la gente del villaggio.
Avevo immagini vivide nella mia mente, complimenti!
Hinata poi che se l’aspettava? Non certo io. Qui l’amore della ragazza ha raccolto l’eredità del suo amato, ciò l’ha resa forte e determinata a perseguire gli ideali di quel ragazzo che, più di chiunque altro, ha saputo insegnare cosa fosse l’umanità e quali fossero i veri motivi per i quali vale la pena vivere e morire.
Naruto è morto per il profondo amore che nutriva verso Sasuke e, a mio avviso, non avrebbe potuto fare fine migliore. Ancora complimenti!
Noto ancora una volta e con estremo piacere, che la Sakura che tratteggi nelle tue storie è una ragazza alle prese con la sua debolezza, immagine di lei ben diversa rispetto a quella proposta insistentemente nel manga.
Sono completamente d’accordo con l’analisi che fai di questo personaggio, perché ritengo che nel manga venga appena accennato l’aspetto di lei che tu invece metti in luce, ma meriterebbe un approfondimento di sicuro, così ecco qui le tue storie con tutti gli approfondimenti che si potrebbero desiderare ^___^
La morte di Hino è stato un colpo di classe e ho apprezzato tanto la reazione di Shikamaru, che ho trovato molto realistica, inoltre con una sola frase ho potuto cogliere tutti i sentimenti che animavano il ragazzo. Wow!
La tua scelta di far morire Hinata in un modo così misterioso è stata un azzardo, però mi è piaciuta: adoro essere stupita nelle storie, perché ho una fervida fantasia e quindi essere smentita nelle mie previsioni mi piace moltissimo.
Ecco, sebbene i personaggi siano conosciuti e si possano fare mille previsioni sul loro operato, tu riesci a stupirmi e questo mi tiene incollata qua davanti come una scimmia. A proposito, ora che ci penso, il lampadario c’è ancora, quella sera ho evitato di arrampicarmi come una scimmia, ma solo per pigrizia.
Con questa storia del lampadario mi sono persa…che stavo dicendo? Non lo so -.-
Beh, qualcosa mi verrà in mente.
Il bisogno di Sakura di avere qualcuno accanto qui è stato lampante per tutta la durata della lettura e si è posto in netto contrasto con il finale che hai scelto, poiché la ragazza debole per antonomasia e bisognosa di spinte esterne, ha deciso di armarsi di coraggio e di incoscienza e si è buttata nella mischia, con l’intento di prendere parte attiva a quello sfacelo e divenire ella stessa il braccio armato e attivo portatore degli ideali promulgati dal suo migliore amico.
Sakura ha raccolto l’eredità lasciatale da tutti i suoi compagni shinobi, si è spogliata delle sue debolezze ed è andata incontro alla sua morte, vissuta adesso non più come fine delle sofferenze – la boccetta di veleno rappresentava questa viltà - bensì come suo orgoglio di essere amica di quei coraggiosi e valorosi compagni caduti in guerra e depositaria dei loro valori.
Non ho parole per esprimere quanto tu sia brava! E dire che non sono una persona che fa complimenti, eh! O__O
Adesso mi metto in standby, dopo aver letto due tue storie molto amene e sicuramente leggere -.- e aver sproloquiato abbastanza...uffa, sono le tue storie troppo profonde che mi fanno scrivere poemi epici! Quindi, in definitiva, la colpa dei miei vaneggiamenti prolissi non è mia bensì tua U______U ahahahahah...

 
 
 

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Splendida.
Mi sono sentita coinvolta dall'inizio, in cui è iniziato a salirmi un notevole magone, alla fine che mi vede a tirare su col naso e trattenermi dallo scoppiare a piangere (sono una giovincella emotiva, è piena notte e ho troppi zuccheri nel sangue).
In genere non amo troppissimo le storie in prima persona che siano legate ad un manga, perché è difficile avere in mano i pensieri di un personaggio che non si è creato, quindi che si può conoscere a fondo "fino a un certo punto". Sei riuscita a farmi ricredere sulle mie convinzioni a riguardo: sono fermamente convinta di aver letto dei pensieri di Sakura; una Sakura che, certo, fa parte di una storia che si scosta dalla storyline originale, ma che è innegabilmente lei: quella forte, determinata, che vorrebbe stare in prima linea ma si trova a dover fare il suo dovere di ninja medico, che perde tutti e tutto ma non il coraggio. (e io no, non sono una fan sfegatata di Sakura, per quanto dallo Shippuden in poi trovi il suo personaggio davvero cambiato in meglio e degno di attenzione)
Oltre al finale terribilmente toccante, che per un attimo mi ha fatto temere che facesse l'altra scelta, quella "più facile", un altro momento che ho trovato particolarmente intenso è stato quello della morte di Ino, con Shikamaru che.. *si fa forza* la tiene insieme. Sob.
Se però dovessi elencare ogni dettaglio che mi ha colpita mi ci vorrebbe troppo tempo e finirei a copiaincollare - come già qualcuno ha accennato prima di me - la fanfiction. Rinnovo i miei complimenti e ti ringrazio moltissimo per questa storia pubblicata <3

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Davvero bella,mi piace soprattutto la parte dove sakura in cui sakura si ribella getta per terra la fiala,grande sakura!Secondo me sakura non è una codarda!!!(come molti dicono)

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Hello! :) Beh, scusa il ritardo. Ma tra impegni lavorativi, etc. non avevo ancora trovato un momento libero per la tua storia. Ma ora son qui. Allora vorrei per prima cosa dire che mi è piaciuta (bandierina verde, non si capiva?), anche se penso che tu possa sempre migliorare, perché per quanto il finale sia pieno di pathos, di emozione palpabile e si capisce quanto tu sia stata coinvolta nella stesura di quel pezzo, non è così anche per l'inizio (e dire che di solito capita il contrario: bello slancio iniziale, fine insensata o banale). Magari è una mi svista, e sto solo vaneggiando - moooolto probabilmente - però penso che tu abbia un po' soprasseduto sulla morte di Naruto e Sasuke, e ti sia concentrata su quella degli altri personaggi, che in fondo non è tanto un difetto; infatti la morte di Ino tra le braccia di Shikamaru mi è sembrata idilliaca, minacciosa e struggente. Molto incisiva la frase che Ino pronuncia in punto di morte, ti giuro è dura e in un certo senso te lo aspetti da Ino che anche quando sta per morire continua la sua competizione con Sakura. Molto bella l'immagine di Sakura che si aggrappa alla mano di Sai per non farsi trascinare giù dal mondo che 'va a rotoli', un'espressione che ho piacevolmente gradito.
C'è da dire che i tuoi climax di aggettivi sono accurati e molto evocativi, se li hai realizzati senza dizionario alcuno, penso che tu abbia un lessico veramente ampio e interessante: né troppo pesante, né sdolcinato, lo definirei quasi corrotto.
Ma ritorniamo al piccolo problema: la morte di Sasuke e Naruto ben poco approfondita. Ma più che la morte in sé, il dolore che Sakura ricava da questa morte e il suo cambiamento a partire da questa, perché a mio parere la morte di uno di questi due per Sakura sarebbe una catastrofe, che quasi la ucciderebbe. Tu l'hai resa, mi dispiace ammetterlo, in modo un po' superficiale, ma adesso la vera questione è come risolvere questo e capire perchè tu sia arrivata a ciò: non avere fretta di scrivere quello che senti e qualche volta allungare il testo (poi se te lo dico io che su questo non potrei far prediche) è un piccolo vantaggio verso il lettore.
Il punto più oscuro della storia è la morte di Hinata, che si è suicidata (?). Almeno spero di aver capito bene. Forse qua si poteva fraintendere, ma essendo usurpatrice di ermetismo e non essendo qui per farti la paternale, chissenefrega: è bella lo stesso.
Molto bella la fine, dove invece ogni speranza di Sakura crolla, con il tema ricorrente della morte di sfondo, e la sua ultima impresa quasi terribile e meravigliosa insieme. Mi piace questo contrasto, che hai attribuito al finale. Mi piace il finale, come ho già detto.
E, incolpa la mia puntigliosità sulla grammatica, ma penso che qualche volta la punteggiatura più che andare con il senso del testo, debba seguire le pause di lettura che il lettore deve, appunto, leggere (scusa il gioco di parole). Se non ti offende, ti direi di ricontrollarla, la punteggiatura. E sopratutto per il futuro sta' attenta all'uso dei tre puntini che lasciano sì frasi in sospeso, ma non danno incisione alle parole: le disperdono, le rendono evanescenti, ma l'incisione della morte non gliela danno (sfortunatamente).
Bandierina verde ad maiora, meritata. Spero di sentirti presto. Bye bye.
Dafnedive
 

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Salve! Girovagavo sul forum alla ricerca di un qualcosa di introspettivo da leggere, magari sul personaggio di Sakura.. non perchè sia il mio preferito, ma perchè è uno di quei personaggi che rivaluti e ti viene voglia di sapere e vedere come viene manovrata dagli autori di fanfictions in questo sito.. e poi, diciamocela tutta, adoro l'introspettivo!
L'ho letta molto attentamente e ho riletto i punti salienti di questa one-shot tutta particolare, che ho apprezzato davvero tanto. Tranquilla, non badare all'ora che riesco a dire cose giuste e sensate (quasi XD)!
A parte questo, Sakura è dal punto di vista introspettiva particolarmente In Character, perchè rappresenta la sua condizione nel manga stesso: si è resa conto non della sua inutilità generale, ma dell'inutilità che potrebbe avere in questa battaglia tra gli uomini più importanti della sua vita, cioè il suo migliore amico e il suo uomo.
Peccato, essendo la protagonista femminile di uno shonen, trovo che ci siano casi migliori di protagoniste vere ma questo è un'altra storia.
Sarebbe stato curioso leggere sulla disgregazione del clan Hyuuga, che in fin dai conti mi piace, ma ovviamente mi rendo conto che non è di questo che la one-shot parla, anche se è stato argomentato sufficientemente bene a mio parere.
Per quanto riguarda il resto, mi ha fatto piacere leggere sugli altri, perchè non sono stati scordati.
Invece, parlando dello stile, l'ho trovato molto organica e omogenea nella narrazione. Ti giuro che mi è scappato un sorriso quando c'era la sorta di suspence prima dello scontro tra Naruto e Sasuke: come nel film Troy, ho subito pensato. Almeno per quanto riguarda quel nome così invocato a gran voce ù_ù
La narrazione non conosce disconnessioni e come già detto, le descrizioni dei ragazzi sono stupefacenti, come anche il titolo.

Complimenti davvero, perchè recensire storie di questo genere è un piacere enorme. 'Notte e a presto :D

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Visto che sei una mia carissima recensitrice, non vedevo il motivo per non diventare anch'io una tua commentatrice.
Per quanto detesti il personaggio di Sakura trovo questa one shot davvero stupenda e molto triste e malinconica. Ci mostra in maniera molto dura quanto sia crudele la guerra dal punto di vista di Sakura, che vede morire i propri compagni uno dopo l'altro e riflette sulla propria debolezza. Poi, la sua decisione finale, anche se parte già sconfitta, mi è sembrata davvero plausibile. Finalmente la vediamo mostrare coraggio.

Ripeto, è bellissima. <3

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Ok sappi che questa è una delle migliori fanfiction che abbia mai letto. Sei riuscita a conciliare bene i vari ritmi della scrittura e l'alternanza tra presente e flashback è da paura O_O Sakura è perfettamente IC e l'IC è evidente anche negli altri personaggi, anche se ne hai parlato indirettamente. L'atmosfera della guerra e la sensazione d'impotenza del ninja-medico è resa benissimo "Per ognuno che riuscivo a salvare ne morivano dieci tra le mie mani. E magari me lo riportavano in fin di vita poche ore dopo". Mi è piaciuto che hai fatto morire alcuni per dissidi interni, ci sta benissimo. Solo per favore NejiHanabi O_O? A questo punto era meglio se ci mettevi Tenten
Alcuni pezzi sono artistici, davvero tipo questo: Quando le foglie del grande albero di Konoha a cadere erano quelle più vicine al mio ramo era impossibile da sopportare e mi prendevo una pausa: un minuto era il massimo concesso. poi il pezzo finale è di livello ALTISSIMO. Se dovrei indicarti i miei pezzi preferiti farei Selezionatutto-copia-incolla XD. Solo il pezzo quando Ino dice di averne portati tanti all'inferno non mi convince. Insomma non mi pare una frase da lei.  Ah e devi correggere quell' errore. Del resto puoi essere orgogliosa.

Ma chi sei tu ??? o.o
Questa fic introspettiva è bellissima, incredibilmente ben fatta e curata, un linguaggio fluido e forbito quanto basta, una essenza di emozioni continue, una introspezione davvero toccante e sentita **

Certo che ne hai di talento! brava! spero di poter vedere altri tuoi lavori così coinvolgenti ed espressivi ^^
Alla prossima! Bye!

Matt

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Odido, la tua prima fic? *.*
Mamma mia come ti è uscita bene! (ricordo la mia prima e non è nemmeno lontanamente paragonabile a questa *^*).
Una fic riflessiva, drammatica... hai espresso al meglio i pensieri di sakura, il dolore che la dilaniava.
Bravissima! ^___^

Le shot riflessive sono le mie preferite, e questa mi è proprio piaciuta, ma proprio tanto! >www<

Complimenti! ;)
Alla prossima!

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