Recensioni per
Non è questo il giorno
di herms
semplicemente...bella!! Davvero complimenti!!! Hai raccontanto in maniera emozionante e coinvolgente il "subito dopo", il momento difficile della guerra appena finita, dove la voglia di gioire e festeggiare si ferma davanti alle morti, ai pianti, al dolore...davvero complimenti ancora! E poi finalmente troviamo i momenti omessi nel libro: il chiarimento tra la McGranitt e Silente e il discorso della preside, che anch'io immaginavo nella Sala Grande, davanti a tutti, con questa grande donna, capace, anche in un momento difficile come questo, di dire le parole giuste, di consolare e rassicurare, senza negare il dolore che tutti stanno provando. E tu hai saputo rendere tutto questo im maniera perfetta, secondo me!! insomma...bella bella bella questa storia!! |
Davvero molto bella! Non me l'aspettavo soprattutto da una shot, ma questo era solo un mio pensiero. La sintassi, la grammatica : ottima. Quegli errorucci sono davvero una bazzecola perchè la stoffa per scrivere c'è e ne è molta. Un resoconto a volo di uccello ma così pregno di sentimento e carattere che davvero mi ha spiazzato. Minerva McGrannit ha davvero dimostrato cos'è essere una preside in un momento così difficile, cos'è essere una sopravvissuta di guerra, cos'è essere una madre per tutti coloro che si sono sacrificati in nome del bene. |
Parto con l'unica, minuscola critica: ci sono due errori di grammatica, un mancato spazio qui "trai" e una mancata maiuscola "sala Grande." |
Eccomi qui, come ti avevo promesso, e cercherò di scrivere una recensione degna dei poemi omerici (ma mi sa che non raggiungerà nemmeno la lunghezza della Divina Commedia .-.) |
Bellissimo! Mi sono scese le lacrime! Commovente e d'impatto proprio come un vero discorso della Mc Grannitt! Io credo che in effetti questa parte sia mancata sia nel libro che nel film.. la parte del resoconto, del riassunto di tutti gli stati d'animo di chi ha sofferto... I miei più sentiti complimenti! |
Oh, caspita. |