Premetto che i poemi arabi mi hanno sempre affascinato: è una letteratura terribilmente affascinante e tu l'hai saputa cogliere appieno. Mi è piaciuta inoltre davvero molto l'analogia tra le stelle e gli uomini,con la piccola digressione sul libero arbitrio e sulla strada che scegliamo di percorrere. Davvero un ottimo debutto,come prima fic.
Puoi fare davvero parecchia strada,sai?
Complimenti ancora! :)
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Dave.

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Invece l’ultima riga è una citazione di un verso della canzone “Waiting for the end” dei Linkin Park.---> un fan sfagatata come me non poteva non riconoscere la frase XD

per la storia: mi è piaciuta un casino! non ho visto errori grammaticali e come è descritta è perfetta.
non so che altro dire quindi ti lascio, ma appena posso leggero altre storie che ti appartengono!

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Con questa breve storia che copre un arco di pochi minuti, hai centrato quello che secondo me è il nucleo di tutta la saga di AC: "Le stelle non hanno volontà propria... invece gli uomini possono scegliere la via da percorrere"
E' vero anche che gli esseri umani "...non sono tanto saggi da non danneggiare coloro con cui convivono" e questo rende la strada di permettere loro di scegliere liberamente quella più difficile.
Bello spaccato di interiorità dei due protagonisti, il dubbio di Altair e la saggezza di Malik.
Ho apprezzato molto i paralleli col deserto, davvero azzeccati.
A volte non serve scrivere qualcosa di lungo e articolato per esprimere un concetto, a volte la brevità è un pregio.
Alla prossima.

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Ehilà.Che bello che tu abbia pubblicato questa one.
Mi è piaciuta perchè sembra scavare nell'interiorità di Altair e Malik..Per non parlare poi delle 'doti' che attribuisci al deserto.Mi sono piaciute veramente tanto.
Questa sarebbe la tua prima storia?Oh beh, cominciamo molto, molto bene allora ;)
Spero aggiungerai presto nuove storie, sarò ben contenta di darci una letta.
Un abbraccio, 
Miki.

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Bella storia, breve ma davvero interessante.
Hai giocato bene con i sentimenti dei due personaggi e con le metafore, e si legge da cima a fondo senza un attimo di noia.
(Recensione modificata il 06/08/2011 - 01:51 am)

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