Per quanto la storia sia maggiormente concentrata su un personaggio "secondario" del mondo di Sailor Moon e affiancato alla figura di questa donna che rappresenta la madre della futura Setsuna, ho apprezzato particolarmente le caratteristiche del potente e venerabile dio Chronos.
Un uomo calmo e pacato, dai modi gentili ed educati che brama dal desiderio solo dinanzi a colei che le ha rubato il cuore: Persefone.
Un uomo solitario, ma soprattutto solo per forza di eventi ineluttabili. Il potente dio non può concedersi altro se non l'osservanza meticolosa dello scandire del tempo.
Ma a quegli occhi purpurei, a quel corpo candido e snello, a quella bocca vermiglia non vuol rinunciare. E così, preso dall'impeto della passione e dal fuoco dell'amore che nutriva verso la giovane erede di Plutone, le ha rivelato i suoi sentimenti vincendo le iniziali resistenze di quella donna forte e, al contempo, fragile.
è stato come assistere alla fusione di due solitudini: quella di Chronos come dio del Tempo e quella di Persefone come guardiana dell'Ade.
Ma a cotanta felicità, si oppone la sventura di un destino funesto... che per riscattare "il tempo" felice trascorso nell'amore della famiglia creata dai due giovani innamorati, pretende il ritorno dei giovani sposi ai loro rispettivi e importanti ruoli.
Ammirabile la forza e la determinazioni dimostrata da Persefone verso la fine. Con la morte nel cuore e lo sguardo fiero, comunica la notizia alle sue adorate figlie, conscia della grave e dolorosa rinuncia. La rottura di una famiglia felice, ma non la fine di un grande e saldo amore.
"Ed era proprio per questo che continuava ad amarla incondizionatamente nonostante il distacco forzato: l’amava, anche ora, mentre pensava a lei e alla loro vita passata, e l’ammirava per la forza di volontà che sempre continuava a dimostrare. Se qualcuno gli avesse chiesto il motivo che lo spingeva a rivolgere continuamente uno sguardo amorevole sull’ultimo pianeta del Sistema Solare, non avrebbe avuto dubbi sulla risposta:
“Perché ha una sovrana saggia e forte, bella come astro nascente, di cui porta il fuoco in viso: ed è mia” "
Non vi furono parole più suggestive e struggenti di queste. L'essenza di una donna speciale come Persefone e tutto l'amore custodito nel cuore del potente dio del Tempo, sono l'emblema di quelle poetiche parole espresse da te con cura magistrale.
Mi complimento con te per l'attenzione meticolosa e dettagliata prestata a questa fic per rendere così tangibile e reale le caratteristiche di un "uomo" come Chronos. Il tuo modo di disquisire gli argomenti incuriosisce il lettore portandolo a spingersi oltre nella lettura, inoltre mi piace molto la tua scrittura scorrevole, il tuo non essere prolissa, ne tanto meno pesante e ripetitiva, pertanto la bandierina verda è ciò che ti meriti. (Purtroppo non ve ne sono di Oro! >.<)
A presto. (Recensione modificata il 13/08/2011 - 12:21 am) |