Lo so che ho già letto la raccolta e ti ho già detto che ne penso. Ma non ci posso far nulla. Questa drabble mi è rimasta impressa. L'ho giusto riletta oggi e, come la prima volta, ne sono rimasta affascinata. E' un'idea geniale e ben sviluppata: come sarebbe andata a finire se non fosse arrivata la lettera? Harry avrebbe condotto una comunissima vita da Babbano, sempre alla mercé degli zii e del cugino - il Mago sarebbe rimasto assopito, rannicchiato in un angolo. E' un'immagine triste e struggente, che non riesco a scordare.
Ecco, ti ho ridetto quello che penso di questa drabble. Bellissima, davvero.
Alla prossima,
Clà

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Uhm, non di facile interpretazione, lo ammetto.
Il tema comunque, seppur trattato nella sia massima sintesi, trasuda qualcosa di triste, rabbioso, inquieto.
E questo me l'ha suggerito la frase in cui il mago si rannicchia nel letto.
Questa drabble pare un vero enigma, a dirla tutta.
Però, così d'impatto, mi verrebbe da pensare che si tratti di Godric alle prese con i ricordi di una scuola Babbana. 
Ma sicuramente mi sbaglio, dubito che nell'anno mille fossero già state costruite le lavagne o che esistesse l'acqua di colonia. :)
Uhm, lascio che sia tu a chiarirmi questo punto!
Per lo stile, mi piace, impeccabile come sempre. Leggere qualcosa di così breve ma intenso mi manda in brodo di giuggiole!
Davvero, hai talento ragazza. ù.ù
A presto!

Roxar.

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