Recensioni per
Nella storia che conta
di AllTheRightMoves

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
25/01/13, ore 18:43

Oddio! Ho sbirciato per curiosità nella tua pagine autrice e, lasciatelo dire, questa ff è una vera chicca! Dall'introduzione non avevo capito! La flashfic lascia un forte senso di nostalgia, Albert non ha 'vissuto' i tempi di Harry Potter, per lui è solo una figurina troppo comune, o il protagonista dei ricordi sconnessi del bisnonno Ted (un bisnonno coi capelli multicolori... ehehe...), chissà, la storia di Harry probabilmente alla sua epoca annoierà gli studenti per bocca del professor Ruf. E' un umorismo un po' amaro, in una storia molto ma molto originale, complimentoni!

Recensore Veterano
11/08/11, ore 11:08

Oh... LOL.
Capisco che la prima riga di questa recensione non sia granché, ma ho lollato davvero tanto per questa storia. Inizialmente ho pensato "Albert Lupin? E chi diavolo è???" e temevo di aver beccato una storia di generi che non mi piacciono, perché in genere quando vedo personaggi originali (specie se imparentati con personaggi importanti della saga) non giustificati mi dà molto fastidio. Non che pretenda tutta la genealogia dei personaggi, per carità... Poi ho continuato a leggere e l'ho trovata davvero interessante. Hai fatto un bel salto nel futuro, ma mi è piaciuta davvero tanto l'idea che Harry diventi semplicemente un personaggio da figurine, dopo qualche generazione, un po' come può essere Horatio Nelson ai giorni nostri, per dire. Sappiamo più o meno tutti vagamente cosa ha fatto, sappiamo che è stato un eroe... Ma se non si è appassionati di storia napoleonica, è difficile saperne di più. ^^
È inquietante che la storia di Harry diventi così... Poco importante, posso dirlo? Ormai è solo un'inflazionatissima figurina delle Cioccorane che impedisce di completare la collezione, cosa che a un ragazzino come Albert, che è nato in tempo di pace e non ha conosciuto la guerra nella sua breve vita, sembra davvero una sfortuna. È il classico ragazzino che, pur essendo un discendente di eroi, sembra non curarsene. E anche se a pensarci bene non è una bella immagine, mi ha divertito Teddy a raccontare della guerra come faceva mia nonna. Amavo quelle storie, ma fino a una certa età non ho saputo apprezzare fino in fondo quella sua memoria, e ora che non c'è più... Mi sembra di aver perso qualcosa di prezioso per la mia famiglia. Forse anche ALbert si sentirà così, tra qualche anno.
M'immagino io tra dieci anni, a volte temo che la mia saga perda notorietà e che i ragazzini futuri non si appassioneranno a questa storia... E mi viene tristezza. Ti ringrazio per questa piccola storia. Con poche righe mi hai suscitato davvero tante emozioni, e non è roba da poco.
Complimenti per l'originalità, tanto di cappello! ^^
Tra le ricordate.

Rowena

Ps: complimenti anche per come hai gestito l'introduzione: hai saputo interessarmi perché supponevo che Albert fosse un coetaneo di Harry che non riesce ad emergere e si sente schiacciato dalla popolarita del Bambino Sopravvissuto, invece è qualcosa di molto più interessante. Io non riesco a usare così le introduzioni, ti invidio!