ciao
ho letto la tua storia e per ora mi piace.
la cotninuerai ?
nancyiry

'Del mio passato non ricordavo niente: avevo sempre vissuto a New York, in un bell’appartamento con una bella famiglia.' Qui c'è una contraddizione: dice di non ricordarsi niente, ma immediatamente dopo rievoca un ricordo.

Se rimane immobile in un letto per anni, i suoi muscoli si atrofizzeranno in modo tale da non permetterle più alcun movimento. Inoltre, dubito che in una struttura ospedaliera le avrebbero lasciato ridursi in quel modo.

'Quello che sapevo è che avevo appena rubato dei vestiti in un negozio' mi sembra difficile che una ragazza fuggita da un ospedale, ridotta in stato pietoso da anni di degenza e con ancora addosso il camice verde, possa passare inosservata in un negozio e rubare vestiti senza far scattare gli allarmi. Un po' illogico, non ti sembra?

Ciao!
Nonostante non sia il mio genere prediletto (Het e me amante degli Yaoi) questa storia mi incuriosice.
Non posso dire molto visto che è solo in primo capitolo, ma questa ragazza ha vissuto un'esistenza veramente tragica, sul serio.
Soprattutto il suo "potere" di percepire le emozioni, sono curiosa di sapere come si evolverà col tempo; poi l'uomo o ragazzo? - che l'ha salvata da quel maniaco depravato, mi piace, cioè voglio sapere molto di più come credo anche Anna.
Baci, Follow me
P.S. Il capitolo è un po' cortino, ma si capisce comunque.