Recensioni per
La Canzone di Temaru
di Marguerite Tyreen

Questa storia ha ottenuto 91 recensioni.
Positive : 91
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
23/05/15, ore 20:55

Ciao, ciao, ciao Marguerite.
Ed ecco Tahiti. In questo capitolo me l'hai mostrata.
Siamo meno Pochaontas e più esotismo puro. Si sente nell'aria l'odore dei fiori, delle piante, del sudore, della vita serena e della sottile violenza portata da altri.
Sto amando Santiago e ne sono sconvolta perché solitamente le figure religiose non le amo particolarmente perché le vedo sempre fin troppo fintamente pulite. Lui invece è vero, con tutte le sue tentazioni e i suoi buoni propositi. Un essere umano in tutto e per tutto, vicino a noi e non distaccato come molte figure religiose che ho conosciuto.
Temaru è una ventata di vita, innocenza, vigore, irrazionalità, disperazione e passione adolescenziale. Un personaggio prepotente, se mi permetti il termine, che con le sue azioni e le sue parole già incide molto nella storia.
E se parliamo di parole, io amo i tuoi dialoghi.
Sono la mia grande pecca, i dialoghi, li rendo sempre troppo deboli ed innaturali. Li rileggo e mi dico '' ma che ca**!?!'' per poi cancellarli e ricancellarli.
I tuoi invece fluiscono, splendidi e perfetti.
Li ho osservati fin dal primo capitolo ma nello scorso ed in questo hai dato una vera marcia in più.

E ora parliamo di Morgan e Re Amana.
Due figure che dovrebbero essere ai due capi della bilancia ma che invece sembrano pesare in un inconsistente baricentro.
Uno è il conquistatore crudele, l'uomo che vede solo denaro e con esso giustifica la violenza, l'altro è ugualmente crudele, ugualmente pensa al denaro e vi giustifica incuranti violenze verso il suo popolo, ma lui ha sotto un velo di sottile bontà. E' altrettanto meschino ma rispetto all'altro per ora risulta un debole, un vigliacco che sta distruggendo il proprio mondo per una manciata di novità.
Sono curiosa di sapere cosa succederà e se Amana si accorgerà dell'errore o saranno altri a prendere le redini della cosa in mano.
Temo Morgan e il colonnello Herrera profondamente anche perché so come sono andate queste cose storicamente un pò in tutto il mondo.
E poi il nome Morgan mi riporta subito alla mente il pirata e la mia storia sui pirati che parla solo di persone orribilmente spietate, ed il parallelo mi spaventa a morte.
Ho avuto il serio terrore che Temaru gli si concedesse davvero perché nella trama poteva essere anche un tassello importante da sviluppare e invece fortunatamente, per ora, hai preferito ''salvarla''; anche se forse ora che ha stimolato l'incendio, per fare la bambina cattiva con Santiago e per stuzzicarlo, presto dovrà fare i conti con la foresta in fiamme.

A presto,

Sorella Grimm

Recensore Junior
23/05/15, ore 20:18

Ho appena deciso che questo capitolo è diventato il mio preferito in assoluto, e non per il motivo banalmente carnale che penseresti.
No, no ,no.
Tu mi hai vinta totalmente con il finale e le due canzoni.
Sono tua per sempre, fai di me ciò che vuoi XD!

Cavolate a parte, mi hai sorpreso con la prima parte del capitolo e la passione di Du Lac, pensavo fosse già preso da Pat, non da Mills. Non l'avevo capito!
Mannaggia, il mio intuito amoroso ha funzionato male questa volta, ma ci siamo rifatti sul finale direi. E alla grande.

Ammetto, io non amo lo slash, e non per questioni di omofobia o altro, semplicemente non ci trovo nulla di morbosamente eccitante a pensare due uomini assieme senza che io ci sia in mezzo ecco.
U_U Perdonami la volgarità un po alla Du Lac, francesismi diciamo.
Di solito quindi non me le vado a cercare di proposito storie di questo genere, ma si dia il caso che una delle mie storie preferite qui su EFP sia proprio una slash, e perché la storia è potente.
Come è potente questa tua storia, quindi vedi, eccomi ad amare questo capitolo appassionato, vero, per niente volgare e che mi ha fatto morire dal ridere sul finale.
Soprattutto mi sto chiedendo, ma quel pirlotto perso nel suo mondo di Mills avrà capito o no perché questi due cantano?
Dall'espressione che mi sono figurata facesse dopo la battuta di Lance.... no.
Lo amo.

Corro al prossimo capitolo,

Sorella Grimm

Recensore Junior
23/05/15, ore 19:43

Oggi sono la tua peggiore persecuzione mi pare,
la recensitrice ( esiste questa parola? ) pazza. Muwhawhawha
Cavolate a parte, rieccoci sull'Arcadia, e quando ritorniamo a camminare sulle assi scricchiolanti io mi sento a casa. Nello scorso capitolo mi sembrava quasi di non essere ben collocata, questa nave invece mi è più congeniale.
Ed ecco tornare i miei cinque uomini preferiti. Mi piace l'intimità che stai instaurando tra Mills e Pat , la naturalezza del vivere insieme che c'è tra l'equipaggio e la tensione di Du Lac. Splendidi prologhi di un futuro. Non vedo l'ora di leggere come si evolverà la situazione tra i vari personaggi quando un altro strato della loro scorza verrà tolto. Du Lac promette molto bene, sessualità a parte, soprattutto moralmente, ed il mistero dietro Mills poi... lasciamo perdere.
Ma devo dire che Boyle batte tutti come magnifico maligno. Adorabile.
Devi sapere che sono una grande sostenitrice dei Villain quindi li amo molto come personaggi, per questo tendo molto a cercare e descrivere il ''grigio'' dell'animo umano se comprendi il termine.
Bé, scappo a leggere il prossimo capitolo.
A presto,

Sorella Grimm

Recensore Junior
23/05/15, ore 19:17

Niente, oggi la tua storia mi ha rapita. Ero troppo curiosa di visitare Tahiti, ed ancora non l'ho veramente vista. Ho un immaginario classico nella mente, un immaginario che mi rende l'isola come la mia fantasia ( e tanto Discovery Channel) me l'hanno sempre descritta, ma qui nel tuo scritto ancora non la percepisco davvero.
Sì, mi dirai, siamo solo all'inizio ed è un capitolo introduttivo ai nuovi personaggi, quindi l'isola dovrà ancora venire fuori. Ci credo fortemente.
Posso muovere solo una critica prima di parlare dei personaggi in sé?
E' vero che la popolazione e la situazione che mi stai descrivendo è la stessa dell'invasione spagnola in territorio Americano durante le colonizzazioni spagnole descritte in Pocahontas ma... sembra un pò troppo Pocahontas l'inizio. E' colpa della cascata. Ho avuto subito in mente l'immagine di lei che si tuffa dalla cascata con l'amica che la sgrida e l'aspetta sotto in canoa. Questo è stato forse l'unico dettaglio che mi ha disturbata. E' una situazione uguale e diversa ( vedi Santiago che in Pocahontas non c'è) ma era proprio necessario per descrivere l'animo indomito di Temaru farla tuffare da una cascata? Oppure, se volevi farla apparire discinta davanti a Santiago in modo da tentarlo serviva proprio il tuffo? Non lo sò.
E' una mia opinione eh! Non dico che tu abbia copiato paro paro, ci mancherebbe, anche fosse la scena era bella nel cartone ed è bella e ben messa e scritta anche qui, ma accosta troppo eccessivamente le due cose a mio avviso.
Ma passiamo ai personaggi.
Anche questi personaggi mi piacciono, soprattutto Santiago, ma forse li hai resi con meno fervore e trasporto degli altri. Questi mi paiono ancora poco vividi, i marinai erano invece perfettamente chiari nella mia mente.
Credo proprio ti rifarai molto presto ai miei occhi e sono curiosa di vedere le altre loro sfaccettature.

A presto,

Sorella Grimm

Recensore Junior
23/05/15, ore 16:52

E come assicurato ci rivediamo presto.
Purtroppo Marguerite, questa è l'ultima recensione per qualche tempo ( più ore che vero ''tempo'') perché studio e scrittura premono con malagrazia sulla mia coscienza.
Questo capitolo è molto importante secondo me per la definizione dei personaggi. Stai riuscendo a dire pochissimo e tantissimo allo stesso di ognuno di loro, li scopri lentamente e con perizia come una brava ballerina di Burlesque. E' questa una caratteristica della buona scrittura veramente importante secondo me e che cerco sempre disperatamente di rincorrere nelle mie opere ma che non sono mai troppo certa di rispettare a fondo.
Tendo ad avere quella smania di voler dire a volte che mi preme da dentro e che mi impedisce di pesare meglio le cose a mio avviso, ma tu ne sei fautrice eccelsa, decisamente.
La storia evolve sempre meglio e non dire che questi capitoli sono noiosi, perché ti assicuro, non lo sono per niente.
Ed il tocco finale, la ballata irlandese.
Semplicemente, ti adoro.

Un saluto,

Sorella Grimm

Recensore Junior
23/05/15, ore 16:25

Alla fine non ho resistito Marguerite,
Ho detto due minuti fa che avrei letto stasera ma eccomi ad aver divorato il primo capitolo.
Cavolo, l'Arcadia ed il porto, l'Irlanda e l'Inghilterra, i marinai e gli ufficiali; è tutto talmente reso con arguzia e bravura da parermi veritiero e tangibile.
Avevo detto che avrei amato i personaggi vero?
Bé, non li amo in vero, io li sto adorando pur avendone visto se non un lieve svolazzo. E te lo dico, Patrick mi ha colpito duramente, forse un poco di più del Dottor Mills, anche se il fascino della borsa degli attrezzi chirurgici colpisce sempre a fondo.
Ma l'Irlanda che vorticava feroce mi ha travolta e mi ha trasportato come Dorothy sull'Arcadia.
Ancora vivissimi complimenti, mi stai facendo venire voglia di buttare tutto al vento e leggere la tua storia e allo stesso tempo di scrivere come una dannata la mia per ritrovare certe atmosfere.

A molto presto direi,

Sorella Grimm

Recensore Junior
23/05/15, ore 16:00

Ciao Marguerite,
Mi ritrovo a bazzicare per EFP dopo moooolto tempo, in un pomeriggio piovoso in cui decido di saltare lo studio per scribacchiare come non faccio da troppi mesi, e mi imbatto nella tua storia come per caso.
Leggendo la tua introduzione mi ha solleticato l'immaginazione ricordando il mare misterioso in cui anche io mi immergo ( o meglio mi immergevo purtroppo) in un altra mia storia del tutto differente però.
Quindi attratta dal canto delle sirene mi scopro a leggere rapita questa ''piccola'' ma grande introduzione al tuo racconto e a voler sapere già di più.
Avrò il tempo stanotte forse di continuare a leggere, o forse fra diversi giorni, ma sappi che hai acquistato una sostenitrice.
Non so cosa accadrà a Tahiti ne che personaggi incontrerò, seppur conosco i loro nomi dalla tua introduzione, ma ho la netta sensazione che li amerò molto.

Volevo solo dirti questo e farti i complimenti,
a presto.

Sorella Grimm

Recensore Master
01/08/12, ore 17:33

Sono veramente un essere ignobile, ci ho messo veramente troppo tempo prima di commentare questo capitolo, chiedo umilmente perdono ç_ç, ma ultimamente fra il caldo e tremila cose da fare anche quando sono in ferie non mi ha permesso di leggere come volevo, oggi sono riuscita finalmente a ritagliarmi un pomeriggio per leggere e mettermi in paro. Chiedo ancora scusa per tutto il tempo che ho lasciato passare prima di commentare la storia, che poi ero la prima ad essere curiosa di leggere una parte del passato di Richard.
Il padre di Richard è un vero e proprio stronzo, come tutti gli uomini d’altronde, mamma mia leggere quanto ha detto, che non è sicuro che il bimbo sia suo, che alla fine la madre di Richard è solo una puttana quindi non ha certezze, e il bello è che la paga per non andare con altri, quindi la sicurezza, quella certezza la ha, ma continua a essere stronzo, e non vuole riconoscere suo figlio.

Ribadisco un pochino mi ha fatto pena Oliver, ma continua a rimanere uno stronzo, cioè prima non vuole riconoscere suo figlio, ed ora invece con la sicurezza che non avrà mai un erede maschio le cose cambiano, e lo va a cercare? Da prendere a testate.
Però hai interrotto il capitolo sul più bello, il prossimo deve essere la parte interessante della storia, del passato del nostro dottore, soprattutto perché a quanto pare la fantomatica Christine è sua sorella. Me curiosissima.
Ora ti faccio veramente tutti i miei complimenti per questo splendido capitolo, un bacione grandissimo.
-Erika-

Recensore Veterano
27/07/12, ore 19:36

Ho finito di leggere la tua storia un po' di giorni fa e mi piace da impazzire! Non sono molto brava con le recensioni quindi mi limito a farti i complimenti per come scrivi. Mi hanno catturata in particolare i dialoghi che son molto incisivi e danno un'idea precisa dei personaggi. Non li ho trovati mai inutili, banali, irreali ma sono stati per me il punto fondamentale per comprendere meglio i personaggi. Un'altra cosa che mi ha colpito è il linguaggio che si adatta perfettamente all'epoca (sopratutto quel "eppoi" arcaico, son sottigliezze che ho colto e apprezzato ^^)
Inizialmente mi aveva colpito più la storyline riguardante Santiago e Temaru ma pian piano ho iniziato ad apprezzare anche le altre allo stesso modo, sopratutto quella di Patrick e Jean. Trovo che il rapporto tra i due sia bello proprio perchè è cresciuto lentamente, senza forzature ed ha portato Jean a un cambiamento non di poco conto. E' stato bellissimo il momento in cui Richard gli fa realizzare che a Patrick lui tiene mentre per lui non provava niente. Mi piace un sacco il rapporto tra i tre *___* Patrick e Jean alla fin fine si assomigliano perchè sono entrambi poco sicuri di sè (anche se Jean fa il "duro" è debole dentro) mentre invece Richard è come una guida per loro! 
Bella tutta l'atmosfera nella nave. Può sembrare un po' strano ma mi piace Boyle XD XD Come personaggio, non lo so...ha un qualcosa che mi attira anche se è uno stronzo, non ai livelli di Morgan XD
Anche Temaru è un personaggio interessante. E' una ragazza immatura e mi piace proprio per questo. Sa però esser forte in certe occasioni. Richard lo vedo proprio bene con lei perchè lo vedo come una guida, anche in questo caso *___* Mi piace poi come sta affrontando tutta la questione politica, anche se è stato un po' cretino con Morgan XD XD Preferisco il modo di agire che ha Santiago (che, per altro, adoro) ma il doctor è stato meraviglioso, ha steso quel cretino di Morgan con poco *__* Morgan per me è tanto fuoco e niente arrosto, trovo più "pericoloso" Boyle che invece se ne sta più per i fatto suoi. 

Finisco facendoti i complimenti per tutto. Hai affrontato la situazione a Tahiti in modo brillante con personaggi originali e ben caratterizzati. Nessuno di loro è passato inosservato, mi son piaciuti tutti per un qualcosa. Bellissime le scene slash, inoltre! Davvero ben scritte *____*
Al prossimo capitolo <3

,lady snow

Recensore Master
14/07/12, ore 13:32

Che bello, sei tornata **
In tutti questi mesi mi sei mancata, lo sai. Mi è mancata Temaru, ma soprattutto mi sei mancata di più tu, che aldilà di EFP ormai sei una mia carissima amica. Ho sofferto con te e sono felicissima che adesso stai cercando di superare il tutto <3
Passando al capitolo, mi è piaciuto TANTISSIMO!!!
Richard da piccolo è un amore ** Contrariamente ad Oliver che boh, lo vorrei prendere a pugni, tanto odio per lui, ecco. Come si fa a rifiutare un cosino puccioso come Richie, dico io? È solo un ipocrita perbenista ricco pallone gonfiato, ecco!!!
Vanessa è un bellissimo personaggio, complimenti per la sua caratterizzazione ^^ <3
Ah sì, sono anche innamorata di Spot ** e del modo in cui Richie ha deciso di diventare medico <3 Tanto amore per lui ^^ <3 <3
Un bacione enorme,
Aika.

PS sono felicissima che tu sia tornata <3

Recensore Veterano
13/07/12, ore 01:15

oh, che sollievo tornare a leggerti! sono così contenta, ti giuro sprizzo felicità ^^
e poi, questo capitolo è straordinario! così ricco di sentimento, così coinvolgente...solo tu riesci a tenermi incollata allo schermo, attenta ad ogni singola parola.
Mamma mia, è stato proprio come riabbracciare un’amica con cui non parlavo e che non vedevo da tempo (e se ci pensi un po' è così ^^)
devo dire che Oliver me lo aspettavo più oscuro, una figura negativa, e invece no e non solo nel finale, ma già dall'inizio si capisce che è un uomo profondo, capace di provare sentimenti intensi... mi sono emozionata con loro xD... certo, non è una figura immacolata, ma non possiamo dividere il mondo in bianchi e neri, giusto?
Wow, è stato bello, proprio bello immergersi in questi ricordi, sei veramente unica e mi sei mancata tanto <3 ^^
non vedo l'ora di leggere il prossimo, un bacio enorme!!!! xD

-recensione tooootalmente informale, ma penso che a questo punto io possa scriverne xD-

Recensore Master

Oh, Margie, potrai mai perdonarmi per questo ritardo enorme??
Non so perché ho tanto rimandato la lettura e il commento, considerato che il capitolo è bellissimo e coinvolgente come al solito.
Adoro il modo in cui l'avventura si stia mischiando alla storia d'amore, come Mills sia praticamente il principe azzurro delle favole (perché non esiste? Perché? Diamine!!!!!). Adoro la tua prosa, scorrevole ed elegante senza però troppi fronzoli ** Sono innamorata della storia, non so se si era capito ^^
Boyle non me la conta giusta, adesso ho timore di quello che combinerà, dannazione a lui e a Morgan ^^
Il primo bacio *__*
Mills è certo più intraprendente di qualcuno di mia conoscenza u___ù e nulla, è stato dolcissimo con Temaru, adoro il fatto che non voglia approfittarsi di lei e che voglia rispettarla come prima cosa.
E adesso sapremo meglio di Christine ** Uh, sono curiosa (anche se qualcosa mi hai accennato ^^). Ah, guarda che l'accenno di Patrick abbracciato a DuLac non mi è sfuggito, mi sono ben sciolta a dovere *____________________________*
Credo di avere esaurito le chiacchiere, per adesso ^^ Non vedo l'ora di leggere il seguito ^^ Sappi che, anche se non commento subito, ci sono sempre sempre via chat, fb e quant'altro, sia se hai bisogno per la storia, sia per tutto il resto <3
Bacione,
Aika.

Recensore Master

Chérie ho finalmente letto *__*
(questa storia meriterebbe una marea di recensioni, per inciso, faccio l'appunto, vabbè è.é)
Quante cose succedono in questo capitolo! Vedo che ti stai dando ad una narrazione densa e corale: ogni volta affronti i vari personaggi e le loro vicende, ognuna poi intrecciata all'altra, dando quindi alla trama un aspetto coerente, non un gazzabuglio tortuoso. Bene, bene, cosa abbiamo qui: Dickie! Il nostro doctor che ormai è perso e sta abbandonando ogni diffidenza e aurea di irragiungibilità per farsi passo dopo passo sempre più concreto, fallibile, umano. Innamorato direi, come nota giustamente duLac (e dai che Jean ha intuito quando non si tratta dei propri sentimenti xD) trovo questa lenta trasformazione bellissima e verosimile perché solo ora mi sembra di conoscere il vero Mills, il Dickie che finora si è un po' tenuto nascosto, l'uomo dietro il dottore e la mente brillante. Come saprai mi piace molto il tema dell'intelettuale diviso tra le ragioni del giudizio e quelle del cuore, quindi la figura di Mills mi è più che congegnale e ora vedo confermati i miei sospetti: Temaru è quella adatta a lui, la trovo candida e maliziosa, capricciosa e innocente, poetica, un personaggio anche lei come gli altri che si delinea a poco a poco nelle sue diverse sfacettature.
Un plauso per Boyle e il suo discorsetto, anche se... madooo ma Mills li attira tutti lui xDD pure quel pezzo di boria (la prima parte l'ho letta qualche giorno fa quindi non ho sensazioni fresche, ma ricordo che se la cantava e se la suonava Boyle, lui sul tetto del mondo u.u)
Volevo farti i complimenti per la lingua indigena, l'hai inventata tu? ti sei ispirata a qualcosa? Cioè il tutto rende la storia ancora più realistica, sembra di leggere un libro *____* I complimenti sono sempre d'obbligo per il tuo stile, mai pretenzioso, ma neanche semplicistico, che guida nel cuore pulsante di questa vicenda altrettanto pulsante: quanta carne al fuoco, margie! Sono curiosa di vedere come districherai i fili. Al solito io dico che quello da cui guardarsi le spalle è più Boyle che Morgan (capisci a me, Mills U.U)
La scena del bacio è stata bellissima, comunque, mi aspetto altri momenti romantici tra questi due, ma ora attendo la "rivelazione" su questa fantomatica Christine. Ormai lo sai: ogni volta che ci penso in testa mi parte automatica la voce del fantasma dell'Opera xDDD
E' il troppo studio che ancora non ho studiato, margie cara, perdona...
Ti mando tanti baci e ancora tanti complimenti. Spero un giorno di poterteli fare di persona: per questa volta la gita al nord è saltata, ma se si ripresenta l'occasione (e anche se non venisse, la faccio io!) sicuro come la modestia di Boyle (lol) ci incontreremo! A parte gli scherzi: magari dopo gli esami, sarebbe un onore e un piacere **
per adesso, quindi, un bacio virtuale
sempre tua
Pri/Fra

 

Recensore Master

Mamma mia sono veramente imperdonabile.
Tutti questi giorni prima di riuscire a leggere e commentare questo splendido capitolo, mi scuso immensamente, ma ho avuto un sacco di cose da fare e un mal di testa che non mi ha permesso di leggere nulla, concentrazione zero ç_ç.

Ma passiamo al capitolo, che finalmente sono riuscita a leggere, l’ho letteralmente divorato. Ed anche questo diciamo che Boyle ha una parte interessante, sinceramente mi ha sorpreso questo sua atteggiamento, l’andare a cercare Mills di sua spontanea volontà, quelle confidenze, sembrava quasi un’altra persona, ma poi ha rovinato tutto con le affermazioni che forse sarebbe possibile che si allei con Morgan. Li mi è veramente risultato più odioso che mai.
E poi il suo strano atteggiamento con il buon dottore, all’orlo dell’ossessione, non credo sia innamorato ma sicuramente è ossessionato da Mills, forse perché come dice lui e l’unico che gli tiene testa e non lo cerca. Non lo teme e non gli porta rispetto né come uomo né come capitano dell’Arcadia.

Mills con il suo carattere e il suo temperamento calmo è riuscito a farsi bel volere ed accettare anche da Hiro, che odia gli europei senza distinzioni.
Nina invece mi ha sorpreso tantissimo come personaggio, non compare molto nella storia, e all’inizio credevo che fosse una bambina impaurita dagli europei, ma alla fine si è dimostrata molto più saggia e assennata. Ascolta, pondera le decisione e parla con saggezza, a modo suo riesce a tenere a freno i comportamenti irrequieti del suo futuro marito e anche di Temaru. Veramente come personaggio mi ha sorpreso.
E le cose fra Temaru e Richard sembrano evolversi, il dottore si è preso proprio una bella infatuazione ^^, me curiosa ora di scoprire cosa racconterà al buon Du Lac, che è pronto ad ascoltarlo, mi sa che anche il secondo in comando dell’Arcadia è curioso di conoscere una parte del passato di Mills.

Veramente un capitolo spettacolare, bellissimo come tutti gli altri, piano la storia sta arrivando a quella che diventerà la parte più interessante, il clou, e io sono curiosa.
Ancora tutti i miei complimenti, un bacione:

Erika

Recensore Master
22/04/12, ore 10:31

Eccomi qui chérie, ho finito di leggere oggi
Che dirti? partiamo dai colombi, va, da Jean e Patrick, che son pucciosi è dir poco, oddio questa dolcesse mi farà male un giorno o l'altro *_______* E' proprio vero che quando sei innamorato ti rincretinisci: Pat che crede così a Boyle, ma io non lo so, irlandese mio bello, ma si può essere pià tontoli?? Che poi questa cosa di Boyle non me l'aspettavo: avrà mica mire su Mills? Ma com'è che questo dottorino fa fuoco e fiamme dovunque va? xD Io ci vedrei bene una Boyle/duLac invece xDDD no niente, sto sragionando, non mi ascoltare... ieri sera ho fatto tardi...
A parte gli scherzi la scena tra Jean e Patrick è stata molto carina, coinvolgente, sembrava di star vedendo due patati che facevano a gara a chi fosse più puccioso (oddio, stamattina non riesco a scrivere recensioni decenti, perdonami!) Pat sembrava proprio una mogliettina gelosa *__* Quindi Jean se lo vuole portare in Francia, oh bene, vedo che il caro ufficiale sta facendo passi da gigante, ormai è cotto, se non di più, l'ha anche ammesso, in una lingua comprensibile wooooooow! L'ultima parte della loro discussione è veramente bella e dolce. "Scacciamo le nostre pene, Pat" oh Jean, quanto sei dolce ***

Parlando invece del doctor vedo che si è calato negli intrighi dell'isola. Aspetto il suo confronto con Boyle (che lo sai mi piaciucchia assai come personaggio) mentre invece con Morgan si è rivelato, come pensavo, ad un altro livello: il nostro sir che spradoneggia a Tahiti si rivela quel che è, un personaggio gretto, infimo, pieno di pregiudizi, arrogante, non così brillante come vuole far credere, ma dotato di quell'intelligenza (?) sanguigna e senza scrupoli per poter essere comunque considerato un uomo pericoloso... io starei più attento a Boyle, al posto di Mills, ma comunque Ralph Morgan non è da sottovalutare. Altro confronto invece con Santiago che si dimostra allo stesso livello intelettuale dell'inglese, molto interessante la loro conversazione, Santiago mi piace perché riesce a fare quello che fino adesso solo Temaru ho visto riesce un po' a fare: smontare il nostro Mills. E' un'affinità molto interessante la loro. Santiago mi piace anche perché non è solo uomo di chiesa, ma un uomo con le palle (pardon la finesse) sotto la tonaca e in passato, soprattutto tra i bassi ranghi della chiesa in situazioni controverse e turbolente come potevano essere quelle delle colonie, questi uomini hanno fatto molto.

Beh, mi sono dilungata a sufficienza, credo. In realtà ci sarebbero tremila altre cose da dire, la tua storia offre sempre tanti spunti, però la finisco qui e ti mando tanti bisous, ma chére, un abbraccio grande grande e, al solito, i miei più sinceri complimenti.
Tua Pri <3

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