Avevo pensato di fare due recensioni separate, perché così sarebbe stato più "ordinato", ma io non sono il tipo, quindi ne farò una e cercherò di essere quanto meno chiara.

La prima, Des, è qualcosa di poetico e allo stesso tempo amaro.
-Tuttavia, quando Draco provò ad avvicinarsi al viso di Hermione, sospese il suo desiderio: non era ancora giunta l’ora del bacio di Giuda.-
Questa è la frase che ti lascia l'amaro in bocca, quello che non va via neanche con la cioccolata.
Alla fine ho sospirato e mi sono ritrovata la bocca stranamente secca.

La seconda, poison, è inquietante e triste, che ti lascia con mille sogni infranti e un po' di pena.
-Qualcuno diceva che nei pressi del Lago albergasse un fantasma, ma forse era solo la Luna, che giocava a truccare da spettro il suo riflesso di latte cagliato.-
Quando leggo frasi del genere, che alla fine racchiudono l'intera storia, mi viene da pensare che noi "scrittrici" a volte siamo davvero crudeli e più propense al lato drammatico\triste\introspettivo.

I complimenti sono superflui stavolta, gli ammiro come al solito.

Beh, credo di aver concluso e nel caso 8come sospetto), non abbiate capito una beata minchia, mi scuso.

E' inquietante, come tutte le altre belle cose, d'altronde.
Ho apprezzato proprio - l'inquietudine?- l'introspezione di questa flash; il paragonare Hermione alla Marinella che mi ha emozionato per anni.
Anche scoprire che certe tradizioni non vanno infrante alla leggera, ed è come se fosse stata questa svista ad ucciderla.
Poi, fossi in voi, inagurerei una giornata in onore di tutte le Hermione che noi fanwriters uccidiamo.
A quest'ora l'originale dovrebbe essere ridotta malaccio.
Un minuto di silenzio, prego!
E prenditela con Des... la nonnah sosteneva che ti avrebbero fatto piacere i miei scleri senza senso u_u

E credo di dovermi complimentare: hai davvero uno stile carino e che va dritto a fondo.
Seguirò certamente questa raccolta :)
Alla prossima.

Leggi la risposta dell'autore

Sai, Des, è sorprendente quanta musica e poesia c'è, qui dentro.
Ogni parola, insieme alla condanna di Malfoy - non credo di essermi spaventata mai così tanto, Des- sono come delle graziose note che danzano su un pentagramma o come versi di una bella poesia, una di quelle che leggi e rileggi e non ti sazia mai.
O come il motivo di una canzone orecchiabile; una volta ascoltata, si è capaci di canticchiarla anche nei momenti meno opportuni. Non riesci a togliertela dalla testa.
Poi un Malfoy così, un uomo che perdona, che viene condannato e che... uccide ( non mi è ancora molto chiaro il perdono di Malfoy perché c'è come... dell'amaro; dell'odio sotto quella sottospecie di amore che li legava. Lei gli è restato sempre accanto. Lui l'ha perdonata. Lei lo ha salvato. Lui l'ha uccisa.)
E il bacio di Giuda mi rimbomba nella testa dalla prima volta che ho letto questa flash; è come un campanello d'allarme, Des.
Malfoy è un traditore!


<3 E io adoro codesto Giuda.
E adoro te.