Sai, Des, è sorprendente quanta musica e poesia c'è, qui dentro.
Ogni parola, insieme alla condanna di Malfoy - non credo di essermi spaventata mai così tanto, Des- sono come delle graziose note che danzano su un pentagramma o come versi di una bella poesia, una di quelle che leggi e rileggi e non ti sazia mai.
O come il motivo di una canzone orecchiabile; una volta ascoltata, si è capaci di canticchiarla anche nei momenti meno opportuni. Non riesci a togliertela dalla testa.
Poi un Malfoy così, un uomo che perdona, che viene condannato e che... uccide ( non mi è ancora molto chiaro il perdono di Malfoy perché c'è come... dell'amaro; dell'odio sotto quella sottospecie di amore che li legava. Lei gli è restato sempre accanto. Lui l'ha perdonata. Lei lo ha salvato. Lui l'ha uccisa.)
E il bacio di Giuda mi rimbomba nella testa dalla prima volta che ho letto questa flash; è come un campanello d'allarme, Des.
Malfoy è un traditore!


<3 E io adoro codesto Giuda.
E adoro te.