Eccomi qua, pronta a commentarrrrrr!
Bellissimo capitolo, molto avvincente e ricco di elementi-inserti che mi hanno fatto impazzire.
Devo ringraziarti perchè leggere della tenue gelosia di Brian è pura goduria: nel telefilm i suoi sguardi erano più che eloquenti ma tu, rimanendo incredibilmente nel personaggio, sei stata abile a lasciar trasparire i suoi sentimenti. Perchè, diciamocelo: essere gelosi sarà anche poco nobile eccetera eccetera ma quando si tiene DAVVERO a qualcuno non esserlo è pressochè impossibile.
Quindi, brava e grazie!
La questione Liberty Ride mi ha coinvolta notevolmente e sono ansiosa di scoprire quale sarà la decisione di Justin: cadrà nella trappola del suo amato o lo sorprenderà ancora una volta?
Che ridere poi i tentativi (spassosissimi) di Michael ( ancora non lo odio, ammettilo: hai fatto un incantesimo XD) di tenere chiusa la sua boccuccia e non sputtanare l'improbabile amico Justin. Diciamo pure che è una causa persa in partenza ma sono lieta che  almeno si sia impegnato per mantenere la promessa.
Poi...poi che aggiungere?? Adorabile la scena finale...il Britin che ci piace!
Complimenti per la piega che hai dato alla storia e per la tua capacità di rimanere coerente con i personaggi pur inserendo elementi tuoi personali.
Continua così...
Alla prossima
Valentina

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Bella davvero, un concentrato di emozioni. All'inizio del capitolo mi hai fatto venire un colpo, ti volevo uccidere, credo che ti sia goduta ogni singola parola che hai scritto immaginandoti la reazione delle tue lettrici, ammettilo! Comunque ti sei ravveduta e quindi ti perdono. Come ti ho già detto la storia è bella e scritta bene, hai approfondito questi ultimi episodi della 4° serie che gli autori hanno un po' trascurato (secondo me, non mi resta altro da aggiungere che se decidessi di cimentarti con un seguito ti prego di farmelo sapere. Ciao, Laura

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ciao, scusami se ci metto così tanto per recensire ma in questi giorni, oltre a leggere, sto preparando gli aggiornamenti per le due long che sto scrivendo e mi portano via gran parte del tempo libero, comunque adesso ti commento questo capitolo, in giornata vedrò di leggere e commentare anche l'altro.

iniziamo dalla prima parte
La lemon che hai scritto è stata cortissima ma davvero hot, complimenti davvero. Il rating rosso è quello che preferisco, ormai lo sanno anche le pietre, di conseguenza anche i momenti nc17 e tu l'hai reso davvero bene. Brava!
La parte successiva con Michael è semplicemente deliziosa. Michael e Justin li hai trattati in modo perfettamente IC con Michael incline a scene di panico e Justin sempre controllato.
Bravissima di nuovo.
Ed ora passiamo alla scena al Diner. Mi hai tenuta col fiato sospeso fino all'arrivo di Ted. Credevo proprio che Michael avrebbe spiattellato tutto a Brian, dopo soli dieci minuti che aveva detto a Justin che era capace di mantenere un segreto.
Ma tanto glielo dirà, è ovvio.
E di nuovo sei stata brava a descrivere la situazione.
Bella anche la perte in ufficio. Bello come Brian pensi a Justin, al lavoro da lui svolto, e al fatto che lo conosce così bene che gli sarebbe bastato guardare ciò che era stato fatto per riconoscervi il suo stile. Se questo non è amore?!
Anche la parte con Ben mi è piaciuta. Molto ben scritta.
Che altro dire?
La scena al Babylon una vera chicca. In poche battute hai reso alla perfezione sia Emmett che Ted.
Il finale del capitolo, ovviamente, una vera delizia per gli occhi.

Ora concludo e spero di riuscire in serata a leggere anche il prossimo capitolo. Comunque non preoccuparti, tutto ciò che leggo te lo commento.
Per tornare al presente voglio davvero farti i complimenti perchè hai saputo mantenere tutti i personaggi perfettamente IC, inoltre il capitolo è scritto bene, scorrevole.
Le scene hot le hai trattate al meglio senza scadere nella volgarità quindi davvero brava.

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Assolutamente meravogliosooooooooooooooooooooo! Ho goduto come non so cosa leggendo del pugno che il nostro Sunshine ha dato al tortura gatti! Certo,mi sarebbe piaciuto vedere Brian infierire sul povero (mica tanto) violinista,ma sappiamo che mr Kinney non si abbasserebbe mai a questi livelli. Capitolo impeccabile in tutto e per tutto e spero tanto in una tua rivisitazione della 5 stagione. Ancora complimentoni e spero a presto. Un bacio. Susy :)

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Ti sei ripresa alla grande, forse è solo la mia impressione, ma il capitolo scorso non mi è sembrato così avvincente come il primo e questo, comunque a parte questa piccola critica che spero non ti avrà offesa, torno a ripeterti che mi piace come scrivi, la storia è interessante, hai la capacità di rimanere fedele alla storia terlevisiva e nello stesso tempo di infarcirla di tuo rendendola diversa, si vede che conosci bene i personaggi, che per una che segue da solo un mese questa bellissima serie non è così facile (io ho dovuta vederla almeno due volte per apprezzarne tutte le sfumature), quindi cosa posso ancora dirti.... complimenti e continua così. Ciao

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Bellissima storia, ricca di sentimenti, hai trattato un argomento defficile come il cancro di Brian che secondo me è stato poco approfondito, sia nel telefilm che nelle varie ff che ho letto sul web. Mi sono emozionata, davvero. A te tutto il merito. Sei davvero brava, complimenti. Sono rientrata ieri dalle vacanze e ho trovato questa bellissima sorpresa, non vedo l'ora di leggere anche gli altri capitoli che hai già postato, t farò sapere cosa ne penso. Ciao, Laura

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Beh..... decisamente tanto sesso..la cosa mi piace molto! Ok torno in me.. allora,Michael è sempre il solito esagitato,e la cosa mi urta parecchio. Tralasciando il petulante mickey,tutto il resto mi è piaciuto. Complimenti e alla prossima. Un bacio. Susy :)

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ciao, scusa per il ritardo nel recensire ma non mi ero accorta che avevi aggiornato. Sarà utile che la inserisca tra le seguite.

«Avete seguito lo stesso corso di cabarettismo per corrispondenza o lavorare a quel fottuto fumetto vi ha leso il cervello?» indagò Brian

Ho scelto questa frase tra le tante.
Ne avrei potuta prendere una a caso, ma questa mi è piaciuta molto, e solo per dirti quanto io abbia trovato perfettamente IC tutta la parte iniziale tra Michael e Brian. Come mi è accaduto anche altre volte, e anche nel tuo caso, la storia è scritta così bene, con i personaggi così veri, che sembra di vederli e non di leggerli. Ciò per dire che sei davvero molto brava.
Mi piace quando mi imbatto in una FF dove i caratteri dei personaggi sono rispettati e la tua soddisfa in pieno questa mia richiesta.

«Preservativi?! Vi fate portare i preservativi a domicilio?» chiese sconvolto.
«Cazzo, Micky!» esclamò Brian increspando la fronte. «Hai idea di quanto pesino?!»

E qui ho riso di gusto. Ma che cavolo! Solo a loro potrebbe venire in mente una simile idea, "consegna di preservativi a domicilio"
Però, pensando bene alla quantità industriale che usano, allora ci sta. Chissà se hanno anche uno sconto quali migliori clienti!
magari anche un tre per due.
O una fornitura gratis ogni dieci. Scusa sto divagando, come al solito ma questa cosa degli scatoloni, cavolo è troppo forte!!!

<< Quando tornò in sala, prese Justin tra le braccia e lo portò a letto. Non poteva lasciarlo dormire su quel divano per due notti di fila. >>

Questa parte è di una dolcezza terribile.
Qui si vede tutto l'amore che Brian ha per il suo Raggio di Sole, che in fondo è solo un ragazzino ventenne che ne ha dovute subire davvero troppe nella sua giovane vita. E' bello questo momento di pace tra di loro. Di serenità.
La parte successiva, quella per far "risalire il Titanic" la ricordo bene. In quell'occasione Brian stava soffrendo tantissimo, perchè per lui il sesso è tutto, senza sesso non è nessuno. L'angoscia di un uomo che di colpo si trova privato di ciò che pensa sia la sua vita è davvero ben resa sia nel telefilm che nella tua storia.

<< Abbassò i suoi pantaloni e liberò il sesso dai boxer ed eccolo lì, in tutta la sua gloria: la gioia dei gay di Pittsburgh >>

E non avrei saputo dirlo in modo migliore di questo!
E' proprio "quello" la gioia di ogni gay della città.

Concludendo, altrimenti rischio di monopolizzare troppo il tuo tempo, trovo che questo capitolo sia decisamente bello. E' ben scritto, scorrevole, sempre perfattamente IC.
Sei stata brava a scrivere momenti in cui le emozioni erano tangibili alternandoli a momenti decisamente divertenti.
Credo sia sufficiente per farti capire che apprezzo la tua storia.
A presto dunque con il prossimo capitolo.

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Ok, il rifornimento a domicilio (nonchè in quantità industriali) di preservativi è GENIALE! ahahahahah
Ti giuro, stavo morendo dalle risate, soprattutto pensando a Justin che sbadiglia, come se fosse un'inezia XD

Però sono un po' perplessa perchè tu, mia cara, sei riuscita in un'impresa a detta di molti impossibile: non mi hai fatto odiare Michael-ho-il-cervello-di-un-adolescente-sfigato-Novotny.
Intendiamoci, non mi sono comparsi gli occhi a cuoricino nè ho sorriso teneramente immaginando il suo musetto da pesce lesso ma quasi non ho avvertito il bisogno di insultarlo in tutti gli idiomi esistenti al mondo, e per me è un gran bel risultato.
Sono soddisfatta di me medesima, eccellente XD
Per il resto il capitolo mi è piaciuto: diciamo che era al 70% una trascrizione/rivisitazione di scene prese dal telefilm ed adattate per la tua storia ma probabilmente erano elementi necessari per future evoluzioni.
Brava!
Ci si legge alla prossima (sempre molto volentieri)
Valentina

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Capitolo assolutamente degno di nota. Mi piace la tua versione degli avvenimenti,decisamente meno vaghi di quelli del telefilm. Che dire,continua cosí! Un bacio e a presto. Susy :)

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Mi è piaciuta davvero tanto e spero che non ti fermi solo a questa. Ciao

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Ciao cara, benvenuta nel regno incantato delle fan fiction su Queer as Folk...una sorta di paradiso virtuale, oserei dire!
Sono sempre emozionata quando una nuova storia fa capolino e , timidamente, si accinge a raccontare della Coppia per eccellenza.
Il tuo punto di prtenza è, già di per sè, parecchio interessante ed apprezzo sempre molto l'originalità che conduce chi scrive a seguire i propri desideri rivisitando, rattoppando e, auspicabilmente, migliorando i percorsi e le vicessitudini altrimenti note e trite.
Per prima cosa, un tuo grande pregio è quello di rimanere completamente fedele ai caratteri dei personaggi: sia Brian che Justin sono assolutamente IC, coerenti e verosimili con le loro versioni televisive. Questo non è un aspetto di poco conto dato che spesso essi vengono stravolti e rivoltati come dei calzini, soprattutto Justin (poraccio) che, nel 70% dei casi, viene descritto come un debole piagnone che sa a malapena allacciarsi le scarpe e dipende da brian come un chihuahua fessacchiotto XD
L'idea del telefim piuttosto che della produzione hollywoodiana è interessante e, nonostante l'idea che tutta la gang ignori della malattia di mr kinney mi lascia un po' perplessa, sono alquanto curiosa di scoprire l'evolversi della situazione.
I battibecchi tra i due innamorati sono esilaranti e quasi riesco a "vederli".

Dannato Raggio di Sole. Faceva sempre così: lo tirava fuori dai guai, senza mai farglielo pesare.

Parole sante. Tutti hanno sempre sottolineato quello che Brian ha fatto per Justin (lo ha accolto con sè, pagato l'istruzione, salvato la vita ecc.) ma, per dincibacco, mai nessuno che riconosca l'immensità che il biondino ha sempre fatto per l'uomo che ama, in maniera completamente disinteressata ed altruista ( non faccio l'elenco perchè il caldo mi manda in panne il cervellino e non c'ho testa XD).
La scena finale è splendida: tutta la rabbia, la frustrazione e l'orgoglio calpestato vengono cancellati dal bisogno di proteggere il suo raggio di sole, il suo  compagno.
Ti leggerò ancora in futuro molto volentieri e, rinnovando i complimenti, ti saluto.
Alla prossima
Valentina

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Per essere la tua prima fanfic su QAF devo dire che te la sei cavata alla grande,hai centrato perfettamente i caratteri dei Britin,e come dici tu,dalla 4 in poi hanno talmente stravolto le cose che faticavamo a capirci qualcosa.Brian è sempre il solito "uomo che non deve chiedere mai" e tocca a Justin toglierlo dai pasticci,anche a costo di rimetterci la salute.Sono ansiosa di leggere il seguito per vedere che altro succederà,non metterci troppo:)))

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Ciao, e prima di tutto benvenuta tra le "scrittrici" in questo fandom!
Inutile dire che è sempre un piacere poter leggere qualcosa che riguarda i cari "Britin", visto l'astinenza a cui portano!
Come te, ho adorato il telefilm in tutto e per tutto fino alla fine della terza serie - che poi è quella che ho particolarmente a cuore, visto che comprende un bel po' delle mie scene preferite *w* - mentre le ultime due, per quanto mi abbiano fatto ridere, piangere - maledetta 5x13...ho fatto un lago! - o comunque emozionare, hanno presentato delle lacune che mi hanno fatto davvero dispiacere. La più grande forse, è proprio il periodo in cui Brian affronta la radioterapia insieme a Justin.
Ridurre il tutto al semplice inizio e lasciare il resto all'immaginazione degli spettatori mi ha un po' delusa, per questo accolgo con il massimo dell'entusiasmo questa tua "versione dei fatti", anche perché come serie tv lascia spazio a miliardi di sbocchi e la fantasia può farla tranquillamente da padrone.
Insomma...mi hai davvero incuriosita.
Ma passiamo al capitolo in sè.
Mi complimento con te per il modo in cui descrivi i personaggi, perfettamente IC.
Brian con il suo proverbiale orgoglio che vuole fare tutto da solo e non accetta l'aiuto di nessuno e Justin, che lo ama più di qualsiasi altra cosa al mondo e che, testardo come solo lui sa essere, riesce in qualche modo a sopportare e a ottenere ciò che vuole: che Brian torni a stare meglio.
Ho adorato quel pizzico di onnipresente ironia che sembra esserci sempre tra loro due, anche nelle situazioni peggiori e disperate e sei riuscita anche a farmi ridere come una scema in alcune scene!
Un altro appunto sicuramente favorevole che devo farti, è che mentre leggevo, mi sembrava di vedere le scene come se stessi guardando un altro episodio, e credo che questo sia molto importante quando si scrive in un fandom come questo! Perciò davvero tanti complimenti! :D

"Tornò al loft all'imbrunire e trovò Brian semisdraiato sul divano, immerso in una delle sue letture impegnate: i cataloghi Gucci e Prada. Collezioni Estate-Primavera."

Devo dirti che ho adorato in modo paricolare questo pezzo, che, oltre a farmi ridere per la "lettura impegnata", mi ha dato proprio modo di immaginare la scena. Con Brian che finge la sua proverbiale tranquillità, prima di esplodere come suo solito...e poi...ammetto che certe "letture impegnate" sono anche una mia passione. XD
Ok, sto divagando e credo di averti annoiata anche troppo con le mie stupidaggini! Quindi mi limito a rinnovare per l'ennesima volta i miei complimenti e ad attendere il prossimo capitolo che spero arriverà presto!
Un bacio,
Veronica.

(Recensione modificata il 19/08/2011 - 12:27 pm)

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ciao, anzitutto ben arrivata in questo fandom.
E' sempre un piacere aprire la pagina e scoprire che una nuova autrice ha deciso di cimentarsi in una fiction su QAF.
Io ho scoperto questo telefilm per caso (grazie ad una recensione che mi era stata lasciata ad una storia in un altro fandom) e me ne sono totalmente innamorata.
Ormai sono Brian/Justin dipendente e quando trovo una nuova storia corro subito a leggerla, quindi eccomi qui anche da te.
Di solito mi piace commentare mentre sto leggendo quindi inizio:

<< «Non voglio un cazzo!» sbuffò Brian, seppellendo la testa sotto tre cuscini scuri.
«Non avrei mai pensato di sentirti dire una cosa del genere! Sta arrivando l'Apocalisse!» esclamò Justin fingendosi allarmato. >>

Come inizio non c'è male. In queste frasi ci riconosco i due personaggi proprio come li vedevo nel telefilm.
Perfettamente IC, il che mi sprona a continuare la lettura. E' gradevole poter leggere una storia in cui i caratteri vengano rispettati e dalle prime battute penso che i tuoi personaggi saranno sempre una piacevole e positiva lettura.

<< Justin posò la mano sulla maniglia del frigorifero. Aveva scoperto essere un ottimo escamotage per nasconderne il tremolio.
Aveva paura.
Una fottuta paura di perderlo, di vederlo lasciarsi andare. >>

Sono sempre contenta quando incappo in una storia dove viene raccontato il periodo buio di Brian. Nel telefilm non ci hanno mai mostrato come Justin si sia preso cura di lui durante la malattia e mi piace leggere storie in cui venga affrontato anche questo delicato momento.
Justin che ha paura ma si prodiga affinchè l'uomo che ama possa guarire e lo aiuta in tutto ciò che può, fornendogli aiuto sia materiale che morale.
Essere il suo punching ball emotivo non è facile, eppure lui lo fa. Si lascia sotterrare da insulti di ogni genere solo per permettere all'altro di sfogare la propria frustrazione, il proprio mal di vivere.
In fondo credo che se ce lo avessero mostrato in tv sarebbe come tu lo stai scrivendo, con Brian che non perde occasione per mandare a fanculo Justin, e Justin che gli resta sempre accanto, soffrendo per la paura di perderlo.
Bravissima, questa prima parte è davvero ben scritta e i sentimenti di Justin sono palpabili. La sua paura è ben resa come pure l'amore incondizionato che nutre per quell'uomo fantastico, anche se parecchio irritante.
Molto molto brava. Proseguo.

<< «Hai solo trentadue anni, cazzo! E a settantanni sarai ancora al Babylon, con una bella maglietta hawaiana, il cappello e le braghe corte a rimorchire ragazzini!»
«Se non avessi appena vomitato, lo fare ora. Che immagine orribile!».
«La maglietta sarebbe firmata!» precisò Justin, cercando di rassumere un tono serio.
«Raggio di Sole?»
«Mmm... Vai a farti fottere?»
«Esatto!» >>

Questa scenetta, anche se dovrebbe essere un momento per nulla bello, dato che Brian sta male, mi ha fatta sorridere.
Anche in questo caso credo di poter affermare che le battutine che si scambiano quei due siano veramente IC.
E' così da loro riuscire a scherzare e stuzzicarsi sempre e dovunque. Hai colto in pieno la loro essenza. Complimenti.
Tutta questa parte è semplicemente deliziosa.
E' davvero bello leggere di come Justin riesca ad aiutare quello zuccone senza farglielo pesare.
Divertente leggere le frecciatine che si tirano, insomma, un paragrafo decisamente accattivante.

<< Ma quando si era trovato di fronte ai suoi occhi stanchi e cerchiati, tutto il rancore di Brian era evaporato e lo stronzo egoista qual era sempre stato si era improvvisamente azzittito.
Lo abbracciò, baciandogli una tempia. Sarebbe tornato al top, decise risoluto.
Per se stesso e per quello stramaledetto demone-custode dalla faccia d'angelo e il culetto sodo. >>

Quando ho letto di Brian che visionava le mail ho pensato "ecco che ora fa un macello" e, quando poi ho iniziato a leggere la parte successiva, la strana calma che tutto avvolgeva, la sensazione di disastro imminente è diventata sempre più opprimente quindi ti devo fare proprio i complimenti. A parte le mail tra Justin e Cythia che mi sono piaciute molto perchè io adoro quella donna, è l'atmosfera che hai saputo creare che mi ha tenuta incollata allo schermo in trepida attesa, e poi, con un colpo da vera maestra hai messo il signor Kinney a tacere. Lo hai fatto comportare in modo civile, gli hai fatto usare il cuore.
Ha capito che Justin sta facendo tutto per lui e non l'ha aggredito, ma l'ha stretto a sè. Hai espresso in modo sublime i suoi sentimenti, ciò che realmente prova.
E brava!
Per concludere posso affermare che la tua storia mi piace.
Mi piace l'idea del telefilm su Furore, come mi piace questo racconto di fatti mai visti riguardo la malattia di Brian.
Mi piace come hai caratterizzato i protagonisti mantenendoli IC e mi piace il tuo stile.
Insomma, brava.
Spero di poter leggere presto il seguito.

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