Bel capitolo, anche se estremamente soft anche rispetto all'evoluzione della storia. Di raccordo, come hai specificato anche tu.
Sembrano una serie di flash, tra il visivo, il fisico e l'emotivo e raccontano una storia quasi con immagini ed odori. Mi piace questa cosa.
Ho gradito un po' meno il continuo cambio di stile grafico ma questo è un mio giudizio personale e sono sicuro vi sia un motivo nella scelta, quindi non critico ma muovo solo l'osservazione.
A presto piccoletta,
un bacio

m.

Stavolta me lo sono letto con calma (virtù precipua del sabato non lavorativo). Un gradevole succedersi di personaggi... l'ultimo (l'amico preoccupato e timido) devo dire che l'ho collocato rapidamente nella mia testa.. e di questo mi compiaccio :) Per il resto vado un po' ad intuito e un po' a tentoni per la trama.
Sulla forma niente da dire, piacevole nel suo essere asciutta ma con qualche slancio lirico nella selezione di parole più alte del contesto e di particolari colorati su uno sfondo monocromatico. Solo una frase mi ha lasciato perplesso.. poi la ritrovo e, se vuoi, te la segnalo ;)
besos

m.

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Di  inserti consapevoli ce ne sono, mi sa, molti di più. Di involontari anche. Ma ben amalgamati direi dal tanto di te.

m.

Tutto ciò che hai descritto si è materializzato nella mia mente. Comprese le sensazioni. Da' un'idea di angoscia. Ma riesci ad evocare bene i sentimenti che vuoi rappresentare nel lettore. Soprattutto, mi ha colpito il linguaggio schietto ma un po' misterioso. E' proprio nel linguaggio che si cela la sensazione di nostaliga e malinconia.



Hoshinoumi.

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La sensazione che trasmette il testo (a parte tutte quelle emotive, etc) è il senso del caldo, afoso e appiccicoso... magari è un'impressione mia, ma la mancanza di articoli, i pochi verbi e le frasi accalcate danno il senso quasi del sudore... e tutto questo perchè ieri qualcuno ti ha impedito una sigaretta dopocena!
besos

m.

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