Recensioni per
La storia di Amie Bruce
di AmieBruce

Questa storia ha ottenuto 11 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 8 (guarda)


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Recensore Master
07/09/20, ore 14:19

Una delle peggiori fic su Harry Potter che ho mai letto. All'inizio mi sembrava solo una stupida fanfiction su con un ostile che... lasciamo perdere (i dialoghi non si scrivono come elenchi puntati e numerati!). Per non parlare dei numerosi errori di lore presenti.
Il vero problema è però un altro: quello che in teoria è uno dei “buoni”, ovvero il personaggio di Daniel, molesta la protagonista perché sostiene di esserne innamorato. Quest’ultima, anziché denunciare l’atto, comincia a sviluppare un interesse morboso per il cosiddetto amante e non racconta niente a nessuno, perché, in fondo, quelle molestie le piacciono. Ma stiamo scherzando?
Anzi, la protagonista (palesemente il tuo self-insert) prova talmente gusto nel farsi abbrancare e palpare da un tizio misterioso, che arriva pure a farci sesso in modo consenziente, dimostrando quindi come le molestie siano l’approccio ottimale!
Stendiamo poi un velo pietoso sull’omertà del personaggio di Harry, che, invece di denunciare l’amico molestatore seriale, gli consiglia di continuare, diminuendo soltanto la frequenza delle violenze! Che cosa schifosa, lasciamelo dire.
Poi sì, quando salta fuori la verità, la protagonista è giustamente arrabbiata, ma, da come sono impostate le cose, in futuro Daniel dovrebbe essere perdonato e chi si è visto si è visto.
Senza contare il serial killer misterioso, che entra ed esce dalla trama completamente a caso, e lo slut-shaming nei confronti della povera Cho Chang.

Recensore Master
11/08/20, ore 07:16

Si scrive "Hogwarts", non "Hogworts". Oltre a ciò, ci sono svariati altri errori di scrittura, i dialoghi indicati dai puntini sono orribili e, almeno all'inizio, questa storia è una palese scopiazzatura della trama di Harry Potter dal punto di vista di Ginny. Ci potrei anche passare sopra, dato che è una fanfiction, se non fosse per i vari errori anche relativi alla lore della saga di Harry Potter, come ad esempio il fatto che la protagonista inizi ad andare a scuola a quattordici e non a undici anni.

Recensore Junior
28/11/13, ore 15:57

Rieccomi! Questo capitolo è perfetto per i miei gusti, non pretendo mica tanto XD. Ti ho già parlato della storia della Mary Sue? Ok, pazienza ho solo un consiglio i "puntini" davanti alle frasi sono un'idea originale ma che ad alcuni può non piacere.
 

Recensore Junior
28/11/13, ore 15:53

Ciao! Prima di iniziare la mia recensione so che ti stai chiedendo:"Perchè recensisci nel, vediamo un pò"lontano" 2013" e perchè inizi dal primo capitolo. Ti recensisco ora perchè ho scoperto la tua fic da ieri e mi sono incuriosita tanto da voler recensire ogni capitolo.
Sono Keisi. Chiamami pure Mitsukochan se preferisci o Mitsukosan per rendere il tutto più formale.
Anche solo la prima parola della tua storia mi ha lasciato si stucco. Non capisco molte cose, sin dall'inizio. Ti dico, il tuo personaggio non è particolare. Questo tipo di personaggi si chiamano mary sue che in parole vorebbe dire perfetta. Se vuoi una descrizione più precisa come mi hanno chiesto in moltii dopo aver usato questo termine:
Mary Sue, a volte abbreviato in Sue, è un termine peggiorativo adoperato per descrivere un personaggio immaginario, in genere femminile (per i personaggi maschili solitamente si adopera Gary Stu o Marty Stu), che si attiene alla maggior parte dei cliché letterari più comuni, ritratto con una idealizzazione eccessiva, privo di difetti considerevoli e soprattutto che ha la funzione di realizzare e autocompiacere i desideri dell'autore. Mentre l'etichetta "Mary Sue" in sé proviene da un parodia di questo tipo di personaggio, la maggior parte di quelli identificati come "Mary Sue" dai lettori non sono riconosciuti dai loro autori in quanto tali.
Ma sai, c'è una storia per quanto riguarda l'etimologia che non credo ti servirà mai. Riesci a vedere Amie in questa descrizione? Penso di sì.
Saluti da Mitsuko!
P.s.Non mi va di darti una recensione critica sin dal primo capitolo, spero modificherai Amie e p.s ancora preferirei i capitoli avessero più mistero, non so se capisci^^

 

Recensore Master
26/08/11, ore 22:04

Dunque, andiamo per ordine.
Innanzitutto ho trovato molto curioso il tuo modo di aprire un discorso diretto, sul serio; perché mai hai usato l'elenco puntato per distinguere i dialoghi dei vari protagonisti della storia? Avresti potuto usare questi simboli « » e rendere il tutto molto più leggibile, perché quel nero spicca come un panda (Cit.)
Il lettore si sente confuso a causa di quei punti che si trova davanti, e l'effetto che si ottiene è solo un tremendo mal di testa.
Ora, passiamo a ciò che dovrebbe essere il punto forte della storia: la trama. Ebbene, in questa storia non riesco a trovare un senso alla trama da te ideata, o, meglio ancora, temo che essa possa rivelarsi una tremenda delusione farcita di cliché e scene già viste e riviste. Questa Amie - che tra l'altro porta lo stesso nome che hai scelto tu come nick, e questo chiamasi Self-insertion, ovvero: espediente letterario in cui l'autore appare come un personaggio all'interno della storia, sia apertamente o sotto mentite spoglie - è una Mary Sue di nome e di fatto; cito direttamente da wikipedia: Mary Sue, a volte abbreviato in Sue, è un termine peggiorativo adoperato per descrivere un personaggio immaginario, in genere femminile, che si attiene alla maggior parte dei cliché letterari più comuni, ritratto con una idealizzazione eccessiva, privo di difetti considerevoli e soprattutto che ha la funzione di realizzare e autocompiacere i desideri dell'autore.
Io ti consiglierei dunque di vedere questo tuo personaggio originale, anche perché spesso questi OC privi di difetti stancano il lettore e lo fanno solo sbadigliare o, nella peggiore delle ipotesi, fanno sì che esso diventi un personaggio altamente antipatico e irritante. Amie è la classica Mary Sue scontata in cui non ci si riesce ad immedesimare o patteggiare, ed è una noia mortale vedere come tute si assomiglino in questo modo ogni singola volta.
Passiamo adesso ad un altro punto debole della tua storia: la grammatica. Innanzitutto il nome della scuola è Hogwarts, non Hogworts; poi ci sono tante di quelle imprecisioni e parole sgrammaticate che dovrei come minimo citare tutta la storia, dunque mi limiterò a dirti che parecchie parole che hai scritto non vogliono le doppie, e se rileggi con attenzione i tuoi capitoli capirai subito di cosa sto parlando, a partire dai punti di sospensione che, aye, non smetterò mai di ripetere che sono soltanto tre e non tremila. Ho trovato anche espressioni comuni che si usano da queste parti - ciò mi fa dunque suppore che tu sia del meridione -, ed è una cosa orribile da vedere in una storia, a meno che essa non sia ambientata in quel determinato luogo. Anche a me capita spesso di non trovare il significato italiano di una parola che nel mio dialetto direi in un lampo, ma mi prendo un po' di tempo per ricordarla prima di pubblicare un capitolo. In fin dei conti nessuno ti corre dietro o ti minaccia con la pistola.
Anche lo stile è piuttosto acerbo, simbolo che hai poca dimestichezza con la scrittura o leggi decisamente poco; quando qualcuno legge molto amplia anche il proprio vocabolario e lo stile ne risente in modo positivo, perché permette di crescere e migliorare. Citando King, ti direi: Se volete fare gli scrittori, ci sono due esercizi fondamentali: leggere e scrivere molto. Difatti dalla tua storia si evince che tu racconti ciò che succede, non lo mostri; ci sono modi e modi per scrivere una storia  - che sia un racconto originale, un saggio o una fanfiction -, e tu usi proprio il primo, purtroppo. La regola dello Show, don't tell è piuttosto semplice, e per renderti le cose più facili ti cito i passaggi fondamentali tratti ancora una volta da wikipedia: Nell'applicare la regola mostra, non raccontare lo scrittore fa molto più che raccontare al lettore qualcosa su un personaggio; egli svela il personaggio attraverso ciò che questi dice e fa. Il mostrare può essere ottenuto in diversi modi: scrivendo bene; descrivendo le azioni dei personaggi; rivelando il personaggio attraverso il dialogo; utilizzando i cinque sensi quando ciò è possibile.
Ovviamente non sempre bisogna applicare questa regola, ma per la maggior parte dei casi è essenziale saperla usare, così da fare in modo che il lettore si identifichi con i personaggi della tua storia e familiarizzare con l'ambiente che tu hai intenzione di mostrare; se io dicessi «Ho una bella casa», nessuno capirebbe esattamente com'è la mia casa, ma se con pochi e decisi passaggi la descrivessi al meglio, evitando però di inserire inutili particolari, chi non ci è mai stato capirebbe immediatamente com'è fatta, e potrebbe convenire con me dicendo che, aye, ho proprio una bella casa.
Passiamo adesso alle molteplici imprecisioni presenti.
La prima che mi è subito balzata all'occhio è stata la presenza di un I-pod; ora, ammesso e non concesso che la tua storia sia ambientata nel 2001 - ricordo che Harry Potter fosse ambientato nel 1995, mi sembra... negli anni '90, comunque -, l'Ipod potrebbe anche starci, ma è escluso che ad Hogwarts funzioni. Gli apparecchi babbani non funzionano, viene detto numerose volte e ancora non entra in testa. Ma visto che nella tua storia ci sono anche i personaggi base del libro, deduco che essa sia ambientata durante i loro anni, quindi questo è un caso di paradosso, se vogliamo usare questo termine... in questo momento non mi viene un termine più corretto, ma è impossibile che un I-pod esistesse negli anni '90, visto che la loro produzione è iniziata nel 2001.
Tra soliti festini, cotte e colpi di fulmine, si arriva al sesto capitolo di una storia che va oltre al non plus ultra dell'inverosimile, e tutto diventa ancor più banale e scontato mano a mano che si continua a leggere; il mio consiglio è quello di rivedere tutta la trama da capo, perché non dice niente di nuovo più di tante altre storie che si trovano in giro per il fandom.
Chiudo qui con questa recensione-poema, adesso, e me ne torno tra i lidi di Sabaody immergendomi nella lettura di One Piece, che mi fa decisamente meglio.
Slàn leat.

Questa recensione non è stata scritta allo scopo di offendere l'autore/autrice della storia, bensì per dare un'opinione alla storia in sé com'è pieno diritto del recensore.

Recensore Junior
25/08/11, ore 16:44

Avrei bisogno di una delucidazione: come mai hai pubblicato questa storia nel fandom di Harry Potter? Perché, a parte qualche nome, non c'è nulla dell'universo creato dalla Rowling. Nemmeno la scuola. Ma aspetta, parliamo di questa misteriosa Scuola di Maggia e Stregoneria di Hogworts, mica della Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, il rigidissimo collegio (non un liceo magico) dove si entra per forza a undici anni!
La storia è completamente da rivedere: la tua protagonista è la solita noiosissima Mary Sue (e prima che ti chieda che cosa è, ti lascio il collegamento a Wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Mary_Sue ) con uno spessore psicologico pari a quello di uno scontrino, Daniel (mi chiedo perché non lo abbiano ancora portato all'ospedale, dato che sembra avere una paresi facciale), Larry e compagnia bella sono poco meno che macchiette e quelle Nda, così come le faccine, in una fanfiction comica/demenziale ci stanno ma in una fanfiction di altro genere fanno l'effetto delle unghie su una lavagna. Inoltre tutti i personaggi dell'universo Canon presentano un OOC come poche altre fiction (soprattutto i professori... a Hogwarts non avrebbero concesso a nessuno di fare una festa neanche sotto Cruciatus).
Mi girai e me ne andai, a testa bassa, e con “ My Immortal ” nelle orecchie. Quella canzone, scelta dall'ipod
Non è assolutamente possibile che le funzioni l'ipod, la magia presente nel castello farebbe impazzire qualunque apparecchio Babbano. (e viene detto in Harry Potter e il Calice di Fuoco)
Tirando le somme: rivedi la storia e dai spessore ai personaggi.
Saluti.

P.S. Se nei dialoghi usi parole come "Disse/rispose/esclamò/replicò" non ti tolgono punti per la rapidità, tranquilla. ;)
P.P.S. Esiste la divisa per quelli che non sono ancora stati smistati.


 


 

(Recensione modificata il 25/08/2011 - 04:46 pm)

Nuovo recensore
22/08/11, ore 18:58

Perchè? 

Amie è una strega che inizierà la scuola magica a quattordici anni. Lì per lì mi stavo per arrabbiare, ma poi noto che la scuola è quella di Maggia e Stregoneria di Hogworts, quindi non Hogwarts, dove si entra ad undici anni e si torna a casa in estate obbligatoriamente.
Amie come prima cosa incontra gli amici del fratello Larry, tali Anita e l'uomo-sempre-sorridente-Daniel, tanto da avere il terrore che abbia una paresi, e Lucas, un coetaneo. Daniel e Lucas cadranno ai piedi di Amie in un totale netto di venticinque secondi ciascuno.
Ma se Lucas sarà garbato e normale nel provarci con l'amica, Daniel dà segni di squilibrio mentale: chiede al fratello di Amie di provarci con lei, ma Larry nega il permesso; così, non sapendo cosa fare per sedare il suo amore, si camuffa con il Mantello dell'Invisibilità di Harry Potter (c'è anche lui! Menzione speciale alla grandissima scena in cui Harry va presentandosi a tutti i primini come il pirla che è anche nei libri) e infila Amie in uno stanzino, in un iniziale tentativo di stupro. Amie soffre di una sindrome di Stendhal grossa come una casa e finisce per innamorarsi del maniaco, dimenticandosi di Lucas prima e di Daniel poi. 
Nel mentre Harry diventa il BFF di Amie, si fa cornificare da Cho Chang due volte in una sola sera e sa perfettamente che Daniel palpeggia Amie di tanto in tanto, ma non dice niente, anzi, sprona l'amico a trovare un escamotage per far sì che Amie si innamori di nuovo di Daniel e si dimentichi del Mostro/Amante. Sia Harry che Daniel continuano ad essere amici di Larry, eh.
Ma ogni storia deve avere un cattivo: Tom Chyfoschi. Prova astio a prescindere per Amie, poi per caso si ritrova a capire quello che sta succedendo tra Amie e il maniaco e ne approfitta per farsi Amie al posto di Daniel, il quale continua a vedersi con Amie di nascosto e a dirle che l'ama. Daniel li vede e impazzisce. Amie, finalmente!, si rende conto che Daniel è un maniaco, Chyfoschi è uno stronzo e lei è una pirla incredibile. Ma Daniel, sotto sotto, lo ama ancora.
L'uomo però è debole, così Daniel si fa un attimo la ex.

A parte la McGranitt, Harry, Cho e la comparsata di Zabini, tutto ciò non ha niente a che vedere con la saga di JK Rowling. É scritta male, piena di errori, se fosse stata una storia originale allora non avrei avuto niente da commentare (se non la grammatica e la mancanza totale di logicità), ma l'hai spacciata per una fanfiction che doveva parlare del Potterverse.
Quindi, ti chiedo: perchè violentare così un fandom che già di per sè è martoriato? Perchè non scrivi una tua originale fantasy, piuttosto che appropriarti di qualcosa per poi distruggerlo?

L1013

Recensore Master
21/08/11, ore 21:04

Grammatica: Il primo capitolo era uno scempio. Ora sei migliorata un pochino, ma ti consiglio comunque di fare attenzione perché ti sfuggono alcuni errori.
Ricorda alcune cose... in grammatica è sbagliato scrivere più punti esclamativi\interrogativi di seguito, (Come !!) figuriamoci le tue sfilze! Inoltre i puntini di sospensione sono TRE.
Tre e basta, non cento.
Le emoticons sono vietate all'interno delle storie, a meno che tu non stia scrivendo una comica. Fai attenzione alle virgole, utilizza un altro segno per dividere i dialoghi che non siano i trattini, altrimenti escono i pallini neri.
Stile: Molto acerbo, le descrizioni sono pochissime, stringante, inefficaci. Il lessico è scarso e a dir poco elementare. Racconti le cose, invece di mostrarle. Perché Cho è bellissima? Tu dici che lei è bellissima, non lo racconti. Se avessi scritto "Era alta, magra, con lunghi e lisci capelli neri e grandi occhi scuri." avresti mostrato.
L'originalità è carente. Amie è la solita Mary Sue stereotipata e bellissima.
I personaggi sono tutti stereotipati e piatti.
Ma... la coerenza. La coerenza è la cosa più carente di tutta la storia.
Chiariamo che Hogwarts è una scuola di magia, non una sottospecie di collegio americano. Gli studenti quindi non organizzano certe feste. Nel mondo dei maghi le discoteche non esistono! E comunque è impossibile che tanti ragazzi vadano ad organizzare un party in quella che è conosciuta come la casa più infestata della Gran Bretagna e dove nessuno si avvicina.
C'è la festa di Halloween, certo, ma è una semplice festa organizzata in Sala Grande con un ricco banchetto e varie attrazioni, non un ballo dove ci si invita. Figuriamoci se i professori, poi, non si accorgono della mancanza di così tanti studenti dalla scuola! E come hanno fatto a uscire, poi? Non possono conoscere tutti quanti i passaggi segreti.
Inoltre... Amie ha undici anni! Frequenta il primo anno, è una bambina! In quale universo alternativo le undicenni vanno alle feste vestite con abiti sexy o scollati? In quale universo alternativo le bambine hanno delle gambe belle e slanciate e vengono chiamate "pupe"? (Manco io e le mie coetanee tredicenni arriviamo a tanto, sai?)
Amie, nonostante la sua età, si preoccupa di questioni amorose manco fosse sedicenne! E' assurdo che si dica innamorata di un ragazzo che ha conosciuto IL GIORNO PRIMA.
Si conoscono da un giorno e già sono innamorati e tentano di baciarsi? Scusa, ma la tua fanfiction va ben oltre i limiti dell'inverosimile.
Una ragazzina del primo anno, a Hogwarts, non può fare altro che seguire le lezioni, girovagare nel parco e nella scuola e divertirsi a chiacchierare con i suoi amici, nella sala comune.
Ti sembrerà una realtà scomoda, ma è così. Non è per le feste clandestine e gli intrecci amorosi che noi ci siamo innamorati della saga di Harry Potter, giusto?
Ah, ricorda che la magia presente nell'aria, a Hogwarts, impedisce il funzionamento di oggetti Babbani quali gli I-pod.
Sappi che la mia recensione non ha nessuno scopo offensivo, vuole solo darti dei consigli e farti notare con obbiettività i difetti della storia. Se sono risultata brusca od offensiva, mi scuso in anticipo, la prossima volta starò più attenta.^^
Saluti!

Nuovo recensore
21/08/11, ore 19:03

ECCOCI QUIII!

S P E T T A C O L A R E *________________________________________*

Complimentissimiii!

Aspettiamo con ansia il seguito!

ANGELA & NOEMI

Recensore Master
21/08/11, ore 18:03

Vuoi parere sincero? ^_^ Tutto per te!
Primo: Il viola prugna potevo evitarlo ai nostri poveri occhi.
Secondo: Non ho capito perchè diamini hai messo i punti neri a scalare quando c'è una frase che dovrebbe essere un dialogo! O_o Non ha il minimo senso. Quando c'è un dialogo occorre usare i caporali ( questi: << ) oppure le virgolette ( queste: " ), perchè mai usare dei punti che inoltre rendono anche confusa la lettura del testo? Aprendo e chiudendo virgolette o caporali potresti anche evitare di andare a capo quando l'azione segue il dialogo, così renderesti tutto più fluido.
Terzo: L'originalità inesistente di questa trama. Questo è solo il primo capitolo e so che non dovrei affrettarmi alle conclusioni, ma dall'introduzione mi pare di aver capito che non ci sarà praticamente nessuno dei personaggi originali di Harry Potter. Non so se tu abbia bene in mente il concetto di fanfiction, ma detta sinceramente, non so a quanti lettori possa interessare una storia su Harry Potter in cui non compare Harry Potter bensì la classica e squallida Mary Sue di turno. Perchè questa Amie è la solita Mary Sue di cui i fandom traboccano, personaggio scontato e banale e per nulla interessante. Ha un carattere stereotipato come ce ne sono a migliaia di già visti, e poi entra immediatamente in conflitto con Draco, guarda un po'. Scommettiamo che tra i due presto scatterà una scintilla?

In sostanza, questa storia forse non è malaccio per come è scritta, almeno sai usare decentemente grammatica e ortografia, anche se ogni tanto non metti le maiuscole dove andrebbero, ma sono dettagli. Il punto è proprio la trama.
Banale e scontata.

Nuovo recensore
21/08/11, ore 18:00

EHIIIIIIII!
Amieee ti ricordi di noiiiiiiiiiiiiiii?
Siamo angela e noemi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Questa storia è magnifica, davvero!
Complimentissimissimi non vediamo l'ora di leggere il seguitooooo!
Secondo noi scoppieranno scintilleeee!
SISISI!
E comunque, Chyfoschi è un figo assurdo, farà innamorare chiunqueeeeeeeeeeee!
Il nostro Dracuccio <3____________________________<3
E per non parlare di Danieeeeel *-*
XOXO

Angela&Noemi