Recensioni per
Memorie allo specchio
di Kuruccha

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
10/08/19, ore 15:53

devo dire che la tua idea x questa tua flashifc sulla dualità della protagonista,in vrs bambina quando era una principessa nel ritratto&in vrs giovane donna dopo aver passato1000avventure,è molto particolare in quanto storie con idee simili c sn ma nn sono tantissime&nn sono facili da trovare cmq sn felice che lei sia riuscita dopo aver ritrovato il suo passato ad andare avanti serenamente col suo futuro!

Recensore Master
13/02/12, ore 15:34

Ok, non voglio passare per la pignola di turno, però… sono 336 parole. Non è una drabble.
Comunque.
Nonostante il momento pignoleria, la storia mi è piaciuta. Ho trovato molto buona e originale l’idea di Anya adulta ferma di fronte al suo ritratto di bambina, ad osservare e “osservarsi”. Mi è piaciuta questa breve dissertazione sui suoi pensieri e sui suoi ricordi mancanti. Bellissima la frase finale, decisamente perfetta.
A presto,
Effie*

Recensore Veterano
17/10/11, ore 17:50

Qui descrivi molto bene, le...sensazioni, se così si possono chiamare, di Anastasia.
Anastasia adulta, che bramosa della ricerca della sua famiglia, non si arrende neanche al freddo glaciale della Russia, che dopo la rivoluzione, sembra aver bloccato tutto ciò che aveva.
Le grandi praterie russe, il Palazzo d'Inverno, gli stessi ricordi dell'Anastasia piccola, che ha battuto violentemente la testa, dopo essere stata salvata da Dimitri, che l'ha aiutata a fuggire dai rivoltosi.
Bel lavoro.
Complimenti.

ありがとございまして、狂っちゃチャン。

Recensore Master
27/08/11, ore 15:05

Dolcissima. Ispira una serenità che non si spiega. Vedere interagire Anya e Anastasia, seppure solo attraverso un quadro vecchio di quindici anni, risalente a un momento che lei neanche ricorda, ma che riesce a immaginare, è originale. Dopotutto è quasi logico che lei torni lì, ora che ricorda davvero, come per recuperare le fila di quella vita e iniziarne una nuova, come è giusto che sia.
Perché si rende conto che, nonostante la tragedia accaduta proprio tra quelle mura, ogni istante vissuto non è stato sprecato, perché alla fine, ora, sta stringendo la mano all'uomo che lei ha salvato la vita. E non solo in un modo.
Ripeto, dolcissima: e con un pizzico di romanticismo finale che non guasta mica, anzi.
Bravissima, come sempre <3
Kiss,
Alexiel.

Recensore Master
24/08/11, ore 07:07

Cara Kuruccha,
questa interpretazione della scena del ritratto è delicata e vibrante, con l'ambiguità del parallelo con una vita che forse è stata sua, forse no.
A presto
MaxT