Forse non ci crederai, ma è la prima storia slash che leggo. Penso che sia una storia abbastanza bella e interessante, niente da dire su grammatica, trama, conversazioni e quant'altro. Mi piace l'ultima parte quando richiami il titolo. Sei una scrittrice eccellente e hai saputo descrivere i sentimenti di questi due personaggi in modo perfetto (soprattutto Embry), cosa molto difficile, visto che nel libro sono due personaggi secondari. Complimenti e a presto :) Costanza.

La lunga strada verso casa di Kukiness

Titolo: 5/5
Perfetto con quel richiamo alla frase finale che poi è il fulcro di tutta la narrazione.

Grammatica e sintassi: 10/10
Vogliamo essere rompiscatole?
Micheal invece che Michael, null’altro da dire

Stile e originalità: 10/10

Mi piace da matti il tuo stile, come riesci a far entrare chi legge nella testa dei personaggi , l’ironia delle parole e come se non ti prendessi troppo sul serio, ma quello che esce dalla tua penna è di pura classe. E poi questa storia. Io non sono un amante dello Slash ma hai saputo dare quel tuo tocco personale, creando una storia davvero scorrevole e particolare.

Caratterizzazione personaggi: 9,5/10

Come al solito la Myer ci ha detto quasi niente dei protagonisti secondari ( perché ha dato un vero carattere ha quelli principali?), tuttavia quelle due caratteristiche in croce qua non le ritrovo ma non è un problema perché i tuoi Embry e Quil risultano perfettamente credibili. Specialmente Embry che è il vero protagonista, ci fai vedere tutte le sfumature , tutta la confusione e la paura. Tutto lo stupore nel ritrovarsi negli occhi dell’altro, nell’ accettazione di un rapporto diverso.

Gradimento personale 9/10

Mi è piaciuta, mi è piaciuta davvero ma non posso abbandonare quel senso di incredulità che mi ha preso alla lettura. Quel dirsi no dai questo è proprio impossibile. Lo ammetto il mio giudizio qua è influenzato dall’immagine precisa che ho io di Embry nella mia testa. Mi rendo conto del mio limite e perciò ti chiedo scusa per non aver ottenuto di più in questa categoria. Riconosco che la tua storia è di un livello molto superiore alla media ma c’è quella stonatura nel vedere il mio personaggi preferito così che non riesco ad ignorare.

Totale: 43,5

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Questa storia è davvero stupenda e anche la canzone di sottofondo. Adoro entrambe! Scrivi in maniera meravigliosa, vorrei tanto saper scrivere come te. :( C'è davvero poco da dire, perchè di fronte a tanta perfezione posso solo rimanere in silenzio sventolando una bandierina verde con le lacrime agli occhi.
Complimenti davvero. :)
Baci,
K.W.
PS: bellissima anche l'idea dei supereroi (concordo con te su tutto) e l'attenzione alla composizione dei prodotti. La leggo anch'io, un po' per interesse reale verso la stessa e un po' per distrarmi (funziona 2 volte su 3 xD).

Giuro che mi sono messa a piangere. Scritto da te ho letto solo Yogurt, e mi è piaciuta davvero tantissimo come storia.
Mi odierò a vita! Ho indugiato troppo a leggerla questa Embry x Quil!
Sono alcuni dei miei personaggi preferiti di quella stupida storia, che i Fan Writer rendono mille volte migliore.
E ... e ... non ci sono parole per dire quanto davvero mi sia piaciuta.
Non ti sei limitata a descrivere solo una stupida scena di sesso che tutti inseriscono per far aumentare i fan, NO.
Hai descritto l'amore, altro che sesso.
Hai fatto un meraviglioso lavoro.
Sono entusiasta.

Ok, ora la smetto di blaterare, tanto manco è decente come recensione questa.
mi scuso per le troppe parole al vento.

Ipswich.

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Davvero fantastica questa fan fiction!Bellissima e molto originale!Il primo posto te lo sei meritato perchè la storia è davvero favolosa!

Per caso ho trovato questa fanfic tra le storie scelte e devo dire che è molto originale.
Non mi stupisco se hai vinto il primo posto,perché te lo meriti.
Scrivi in modo semplice,ma che ti fa entrare nel racconto,spettacolare.
Non ho mai trovato un one-shot che trattasse di Embry e Quil.
Mi piace.

ciaoooo è molto che cercavo la tua storia devo ammattere che nn avevo mai letto di una storia d'amore tra Quil ed Embry ai avuto coraggio e molta disinvoltura nel scrivere le cose! sei brava e sei semplice nei discorsi, mi piace perchè scrivere così bene una storia e senza volgarità e allo stesso tempo dare un senso a quello che si scrive è una cosa non semplice !! sai dare una nota di purezza in ogni frase d'amore, in ogni descrizione di attimi intimi e sociali! mi piace e mi piace ancora !! sei riuscita a scrivere così bene che neppure la zia Stefany sarebbe all'altezza !!! ti chiedo un piccolo favore se scriverai altri racconti mi piacerebbe leggerli e recensirli volentieri perchè una scrittrice così bravav è un peccato non ritovarla ancora in altri racconti !! baci a presto anna

Potrei riassumere tutto con un pratico ed eloquente: mi hai tolto il respiro; però ti arriverebbe come messaggio privato e le dita mi pruderebbero lo stesso, perché voglio comunque dirti qualcosa di più. 
Prima di tutto: hai dato una forma bellissima a tutto. Ai personaggi, alla struttura della storia, alle parole, all'umorismo, alla dolcezza, alla tenerezza, alla confusione, ai pensieri, alle emozioni nuove, all'essere lupo e poi un ragazzo adolescente, che scopre due nuovi mondi contemporaneamente. Alla prima volta. Mi capita raramente di vedere forme così belle - scusa se lo ripeto - e quando succede, a fine lettura, mi sembra di aver assistito alla creazione di una scultura. Mi è piaciuto che allo stupore di Embry per quel modo nuovo di lupo e al suo imbarazzo di fronte alla sua nudità e a quella degli altri, si alterni l'altra prima volta. I vari paragrafi si incastrano bene, non creano confusione, anzi; e alla fine, tutto si chiude senza che il lettore abbia l'impressione di essersi perso qualcosa durante la lettura alternata e frammentata. E' come vedere due mezze lune unirsi. Non lo so, a me è sembrata una cosa armoniosa e intelligente. Innanzitutto ha dato alla storia una buona velocità. Se per esempio avessi prima narrato dell'imbarazzo di Embry o del momento in cui Quil si ferma a fissarlo, e poi tutto il resto, non avresti ottenuto lo stesso effetto. Ma questo lo sai da te, suppongo, quindi è inutile che puntualizzi XD.
La parte "rossa", come da titolo del contest, è scritta con classe. Mi piace come Embry abbia paura di fargli il solletico o comunque di fare qualcosa che a Quil potrebbe non piacere. Ma poi acquisisce sicurezza, sente i fuochi d'artificio - e non solo nel cervello. Si percepisce un senso di unione e tenerezza meraviglioso. 
Il dialogo finale mi ha fatto sorridere tantissimo. 
Ah, dimenticavo... Adoro la tua cura per i dettagli. Non è maniacale come ho notato in altre fanfiction, non è troppo. Si amalgano al resto della narrazione in modo perfetto, rendendo più veri i pensieri o le azioni dei personaggi. 
Be', penso che quel "più" sia riuscito a esprimerlo. Più o meno. Crollo dal sonno, perciò avrò dimenticato qualcosa, ma il concetto iniziale non cambia: sono senza respiro. 
Complimenti!
Alexiel.
(Recensione modificata il 21/09/2011 - 12:10 am)

Hai assolutamente e indubbiamente meritato questo primo posto. Sono senza parole, davvero. E' stupenda, unica, incredibile, piena di emozioni e scritta in maniera sublime, oltre che perfettamente. Una slash meravigliosa e di tutto rispetto. Mi è piaciuto il modo in cui hai deciso di trattare la scena in rosso, ma in realtà mi è piaciuto proprio tutto. I pensieri, maschili ed incisivi di Embry, la naturalezza degli eventi, le regole del coso xD. Davvero, sei fantastica! Leggo sempre volentieri le tue storie per ovvie ragioni: sei brava, sei brava, sei brava! E questa storia ne è l'ennesima conferma!
Ancora sinceri complimenti!
Baci
Lea

Davvero una bella sorpresa questa storia! La cosa che mi è piaciuta di più? Il modo ironico eppur doloroso con cui hai descritto i tormenti di Embry negli spogliatoi maschili e in presenza del branco svestito.
Momenti molto difficili da gestire, ma descritti con la levità di un ragazzino che sta ancora crescendo e prendendo coscienza del prorpio essere.

Bellissima, piacevolissima, e tanto morbida e dolce. Non me ne sono persa una sola parola (mmm, quanta meravigliosa attenzione in ognuna di esse, in questo monologo interiore che appare così fluido e naturale).
E' di una semplicità fresca e assaporabile, fatta di mille dettagli. Il flusso di pensieri che si attorciglia, che va lì, poi no, poi sì, anche se non vuoi. L'elenco dei componenti del deodorante.
Insomma, mi ha intenerita e in qualche modo divertita, e direi che non posso che dirti: complimenti!

Ti sto adorando sempre di più. E non so chi diamine siano Embry e Quil - ho dedotto che siano licantropi, per quel poco che so di Twilight - ma sinceramente non mi importa granchè. L'unica cosa che mi importa è leggere qualunque cosa tu abbia partorito su EFP, qualunque cosa tu scriverai per altri contest o perchè una mattina ti sveglierai e ti sarà venuta in mente una storia. Het, Crack Pairings, Slash, mi pare che ti riesca di tutto, per quanto ho visto finora. Leggerò tutto, a scatola chiusa, in qualsiasi fandom. Mi fido, perchè sei bellissima. Sei bellissima per quello che scrivi: sei delicata, capace, leggera ma mai superficiale, arrivi al cuore delle cose, le snoccioli con chiarezza usando immagini colorate e vivide. E io ti adoro, che ci posso fare.
Complimenti, sono sempre più estasiata.

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
PAIRING

Kukiness non ama lo slash e di suo non avrebbe mai scritto una cosa del genere; gli è stata imposta dal sorteggio del contest. Direi che se l'è cavata egregiamente. Inoltre si tratta di una coppia trattata poco nel fandom italiano, per quanto abbastanza chiacchierata.

GRAMMATICA
Micheal invece che Michael, non ho altro da dire a meno che non mi sia sfuggito qualcosa. Perfetta.

IC E CARATTERIZZAZIONE DEI PERSONAGGI

Il problema non era rispettare il canone, perché SM ha approfondito poco o niente i personaggi principali, figurarsi un po’ questi… Il gioco, come spesso avviene quando si scrive per un contest, stava nell’individuare il personaggio-tema principale da comunicare al lettore e caratterizzarlo, e Kukiness ha fatto centro. Il personaggio principale qui è il Lupo, Quil ed Embry sono importanti ma vengono dopo. Più importante è il loro lupo e come il lupo vive l’amore nel Mondo Dove Non Si Può Mentire; dove le percezioni sono limpide ed amplificate, dove il movimento della terra e le stelle non visibili sono chiari ed evidenti. Kuki è stata fantastica in questo. Personalmente adoro i lupi e adoro come me li ha raccontati lei, ma credo che questo Lupo si possa trovare oggettivamente affascinante, magico, universale. Quil e Embry, tenendo conto del lupo, non possono che essere così.

C’è la prima volta di Quil e Embry e non cade dal cielo. E’ preparata da un sacco di altre prime volte, di nuovi corpi, di mutazione, di nuove percezioni, di condivisioni impreviste. Sono nuovi gli imbarazzi di Embry davanti al corpo maschile e mi hanno intenerito da morire; questi ragazzi alla fin fine sono giovanissimi, in pieno cambiamento. Mi è arrivato in pieno il turbamento davanti all’impulso sessuale, così potente a quell’età.

TRAMA E STILE

Gli occhi di Kuki sanno vedere cose che TUTTI vedono, MA nessuno bene come lei. E' questa l'impressione che si ricava dalla lettura di molte delle sue storie… sono occhi che tirano le somme. Lei "guarda" e poi scrive cose che tutti sanno ma che nessuno aveva mai detto così bene, e sembra che le abbia inventate lei.
Questo secondo me è il potere dello scrittore. Funziona come per gli scienziati che però si occupano di cose fisiche: gli scienziati leggono in modo nuovo qualcosa che tutti hanno sotto il naso e sanno scriverlo in un linguaggio comprensibile a tutti, rendendolo patrimonio di tutti. Gli scrittori esercitano il loro potere sulla mente delle persone e usano le parole invece della matematica ma è esattamente la stessa cosa.
Per esempio, tutti sanno gli imbarazzi dei corpi nudi e il pudore degli occhi che non osano mai posarsi lì e cavarsi spudoratamente ogni curiosità, ma non tutti sanno raccontarli così.
Le cose vere diventano ancora più vere e visibili se viste con i suoi occhi, anche grazie all’attenzione per i dettagli che è un po’ il suo marchio di fabbrica ma che va dosata per non diventare solo applicazione di una tecnica (che forse è la cosa che mi aveva leggermente infastidita in “Renée”) Qui i dettagli sono nella giusta dose, né di meno né di troppo.
Ma c’è qualcosa di ancora più bello.
C’è una Kuki nuova che non avevo mai letto:

"Gli corro dietro.
L’aria è umida, profuma di sale e di nebbia. Neppure il mare ha più segreti, la provenienza delle onde, i venti che le gonfiano, i colori delle profondità, le creature che vi abitano. Ogni cosa ha un nome, ed è un nome che posso pronunciare e conoscere solo adesso, perché nell’altro mondo non avrebbe senso, sbiadirebbe e non potrei raggiungerlo.

Eccolo, eccolo, dice Quil. Lo trovo con le quattro zampe affondate nella sabbia, la schiuma che gli solletica le caviglie, gli occhi lucenti verso di me.
Sei bellissimo. La mia lingua usa parole nuove e antiche nello stesso tempo. Dice cose che sapevo e che ho scoperto solo adesso. Sei bellissimo.
Non mi bastano più due occhi per guardarlo. Affondo il muso nel pelo del suo collo e inspiro forte. Quil ride, mi lecca uno zigomo. Lo spingo con la testa, strofino il naso sotto la sua mandibola. Non servono mani per accarezzarlo, gambe troppo lunghe, gomiti appuntiti, dita ossute. La carne che ho addosso è mia, mio il pelo, mie le ossa, ed è tutto al posto giusto.
Sei bellissimo, dice, dico, diciamo, siamo.

Kukiness ha una scorza dura e fragile al tempo stesso, come il vetro. Teme di essere rotta se lascia passare queste cose. In realtà credo le tenga nascoste perché fanno troppa luce.

PICCOLO ANGOLO DELLA ROMPICOGLIONI

• Al coso avrei messo la maiuscola, lo avrei fatto diventare “Coso”.

• Mi sono accorto di non voler assolutamente e mai e poi mai guardare il coso = la e in grassetto non l’avrei messa.

• Le mani di Quil affondano nella sabbia. Irrigidisce le gambe, inarca la schiena, sibila qualcosa tra i denti che mi arroventa la pancia. = Quil (che sta lontano, laggiù, all’inizio del paragrafo)sibila eccetera eccetera eccetera che gli arroventa… boh. Un po’ non mi piace il sibilo che arroventa, anche se ho compreso il senso, un po’ mi si perde per strada il soggetto. E’ un sasso sulla strada che non mi va di trovare, perché il resto è meravigliosamente fluido.

• Quil mi stringe i capelli. La sabbia mi solletica il collo. Geme piano. Anche con l’acqua che ci scroscia intorno riesco a sentirlo, un ringhio impaziente, selvatico. = Avrei aggiunto almeno un “Lui” prima di geme perché se no il pensiero passivo e pigro del lettore diventa “la sabbia mi solletica il collo e geme piano”. Non so se mi sono spiegata.

Credo che nella valutazione di una storia sia giusto dare molta importanza alle emozioni che suscita:

"Non mi ero mai visto così. Non avevo mai visto niente così. Limpido, immenso, perfetto. Fu come se la nebbia nella mia testa si fosse diradata. Quil mi sorrise, mi sorrise come può fare solo un lupo, in un’altra dimensione, dove non si può mentire.
Vieni con me, mi disse, mi chiese, mi promise, mi pregò. E di nuovo le sue parole presero forma, le immagini mi scivolarono in testa e mi completarono.
Sì. Sì.
E lo seguii.
Ero libero.
«Siamo già a casa.»

Questa è l’unica storia del contest che mi ha fatto piangere, e ci tengo a dirlo pubblicamente a costo di fare la mia solita figura da psicolabile. La commozione mi riprende ogni volta che leggo. Questa è la sensazione di tornare a casa che si ha vicino alla creatura amata, che sia lupo o uomo o donna o alien o sasso o spirito non importa

Lo slash sta diventando una moda, ormai se non slash non sei nessuno. Come l'ha scritto Kukiness va ben oltre la moda. Sarà bello anche quando la moda saranno le scene di sesso pedale (=fatto con i piedi, giuro che ne ho lette).
Per tutti questi motivi ritengo la storia meritevole di essere inserita tra le scelte del sito.
(Recensione modificata il 28/08/2011 - 11:20 am)
(Recensione modificata il 28/08/2011 - 11:21 am)

E meno male che non ami lo slash!
Tu sei incredibile, Erica. Questa storia è perfetta. Sono poche le slash che mi soddisfano. Ma questa… è a un altro livello. Mi è piaciuto tutto, in particolare il modo in cui hai reso la mente collettiva del branco.
E la scena lemon… caspita!
Bravissima, davvero. Vorrei scrivere di più, ma mi mancano le parole e ho paura di diventare ripetitiva e banale.
Complimenti per la storia e il meritatissimo primo posto.
Bacioni, vannagio

Sono senza parole. E non va bene, te ne devo lasciare almeno dieci, perchè tutti quelli che passeranno di qui devono sapere esattamente quanto questa storia lascia senza parole. Fatto.
Sono senza parole.